the montauk project

 

Il progetto Mountauk

Si ritiene che il Progetto Montauk sia la continuazione dell'esperimento di Filadelfia, che avrebbe avuto luogo nel 1943, noto anche come Progetto Rainbow.

Negli anni Cinquanta, i ricercatori sopravvissuti al progetto originale cominciarono a discuterne per continuare la ricerca sugli aspetti tecnici della manipolazione della bottiglia elettromagnetica che era stata usata per creare l'invisibilità della USS Eldridge (DE-173), e sulle ragioni e le possibili applicazioni militari degli effetti psicologici del campo magnetico.

Sarebbe stato preparato un rapporto, presentato al Congresso degli Stati Uniti e respinto in quanto troppo pericoloso. Fu quindi presentata una proposta direttamente al Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti che prometteva una nuova potente arma in grado di trasformare un nemico in un pazzo, inducendo i sintomi della schizofrenia con la semplice pressione di un pulsante. Senza l'approvazione del Congresso, il progetto avrebbe dovuto essere finanziato in segreto. Il progetto è stato approvato dal Dipartimento della Difesa. Il finanziamento sarebbe derivato da un deposito di 10 miliardi di dollari in oro nazista recuperato da un treno trovato dai soldati americani in un tunnel ferroviario in Francia. Il treno fu fatto esplodere e tutti i soldati coinvolti furono uccisi. Quando questi fondi furono esauriti, furono assicurati altri fondi daITT e Krupp AG in Germania.

Le teorie cospiratorie sul Progetto Montauk sono circolate fin dai primi anni Ottanta. Secondo l'astrofisico e ufologo Jacques Vallée, l'Esperimento Montauk sembra avere origine dal racconto di Preston Nichols, che sosteneva di aver recuperato ricordi repressi della propria partecipazione.

CONTENUTI: Introduzione Guida del lettore L'esperimento di Filadelfia Montauk scoperta Una visita a Montauk L'arrivo di Duncan Svelata una cospirazione "Progetto Raggio di Luna Wilhelm Reich e il Progetto Phoenix Il "Progetto Fenice" assorbe il "Progetto Arcobaleno". Inizia il progetto Montauk La sedia Montauk Creazione dall'Etere Piegare il tempo Viaggio nel tempo Missione su Marte Incontro con la bestia La natura del tempo La base di Montauk è sigillata Montauk oggi Von Neumann vivo! Appendice A - Un'analisi scientifica delle radiosonde Appendice B - Wilhelm Reich Appendice C - Il controllo mentale e la guerra del Golfo Persico Appendice D - Nikola Tesla Appendice E- Storia dell' esperimento Philadelphia e la sua riconciliazione con il Progetto Montauk Appendice F - Livelli quantistici di esistenza Appendice G - Glossario

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INTRODUZIONE

Sulla punta più orientale di Long Island si trova Montauk Point, noto alla maggior parte dei newyorkesi per la sua bellezza paesaggistica e per lo storico faro. A ovest del faro si trova una misteriosa base dell'aeronautica militare abbandonata sul terreno del vecchio Fort Hero.

Sebbene sia stato ufficialmente disattivato e abbandonato dall'aeronautica militare statunitense nel 1969, è stato successivamente riaperto e ha continuato a funzionare senza il consenso del governo americano.

Anche tutti i finanziamenti per la base sono un mistero. Nessun finanziamento può essere ricondotto all'esercito o al governo. I funzionari del governo americano hanno indagato per trovare risposte, senza successo.

La segretezza dell'operazione ha fatto sì che le leggende fiorissero in tutta Long Island. Tuttavia, è improbabile che la popolazione locale di Montauk, o coloro che diffondono le storie, conoscano la storia completa di ciò che è realmente accaduto in quel luogo.

Una cerchia di addetti ai lavori ritiene che il Progetto Montauk sia stato uno sviluppo e un culmine dei fenomeni verificatisi a bordo della USS Eldridge nel 1943. Conosciuta come "Esperimento Philadelphia", la nave scomparve effettivamente mentre la Marina stava conducendo esperimenti di invisibilità radar.

Secondo questi resoconti, sono continuati più di tre decenni di ricerca segreta e di tecnologia applicata. Sono stati condotti esperimenti di sorveglianza elettronica della mente e di controllo mentale di varie popolazioni. Il culmine di questo lavoro è stato raggiunto a Montauk Point nel 1983. Fu allora che il progetto Montauk fece un buco nello spazio-tempo, nel 1943 circa.

Forse la persona più qualificata per raccontare la vera storia è Preston Nichols, un ingegnere elettrico e inventore che ha studiato il Progetto Montauk per quasi un decennio. Il suo interesse per il progetto è stato spinto, in parte, da circostanze insolite della sua vita. È stato anche in grado di acquistare legalmente gran parte delle attrezzature utilizzate per il progetto. Le sue continue indagini hanno infine rivelato il suo ruolo di direttore tecnico del progetto.

Nonostante il lavaggio del cervello e le minacce di metterlo a tacere, è sopravvissuto e ha deciso che è nell'interesse di tutti raccontare la sua storia.

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GUIDA AL LETTORE

Poiché l'argomento di questo libro è controverso, vorremmo offrire alcune linee guida.

Questo libro è un esercizio di coscienza. È un invito a vedere il tempo in modo nuovo e ad ampliare la propria conoscenza dell'universo. Il tempo governa il nostro destino e annuncia la nostra morte. Anche se siamo regolati da leggi, ci sono molte cose che non sappiamo sul tempo e sul suo rapporto con la nostra coscienza. Speriamo che almeno queste informazioni possano allargare i vostri orizzonti.

Alcune delle informazioni che leggerete in questo libro possono essere considerate "soft facts".

I fatti non concreti non sono falsi, solo che non sono supportati da documenti inconfutabili. Un "fatto concreto" sarebbe una documentazione o una prova fisica che possa reggere a un esame.

A causa della natura dell'argomento e di considerazioni di sicurezza, è stato molto difficile ottenere fatti concreti sul progetto di Montauk. Esiste anche una zona intermedia tra le prove concrete e quelle non concrete, che potremmo definire "fatti grigi". Questi sarebbero molto plausibili, ma non facilmente dimostrabili come i fatti concreti.

Qualsiasi ricerca seria dimostrerà che esiste effettivamente un progetto Montauk. È anche possibile trovare persone che sono state sottoposte a esperimenti in un modo o nell'altro.

Questo libro non è un tentativo di dimostrare nulla. L'obiettivo è realizzare una storia che sia di interesse essenziale per i ricercatori scientifici, i metafisici e i cittadini del pianeta Terra. È la storia di un individuo e della sua cerchia di contatti. Si spera che altri individui escano dal guardaroba e che i ricercatori facciano ulteriori ricerche e documentazioni.

Quest'opera viene presentata come saggistica, in quanto non contiene falsità, per quanto a conoscenza degli autori. Tuttavia, può essere letta anche come pura fantascienza, se ciò è più conveniente per il lettore.

Nell'ultima parte è stato fornito un breve glossario per aiutare i termini elettronici e quelli di natura più esoterica.

Gli scienziati che leggono questo libro devono capire che le definizioni sono state concepite per aiutare il lettore generale a comprenderle. Non si tratta del gergo tecnico più recente. Allo stesso modo, il lettore deve capire che i diagrammi presenti in questo libro sono inclusi a beneficio dei tecnici.

Se qualcuno è interessato, può aiutarsi a comprendere meglio i termini e i simboli studiando il Manuale del Radioamatore o un testo di natura simile.

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L'ESPERIMENTO DI PHILADELPHIA

L'origine del Progetto Montauk risale al 1943, quando l'invisibilità radar veniva studiata a bordo della USS Eldridge. Mentre l'Eldridge era di stanza al Philadelphia Navy Yard, gli eventi relativi alla nave sono diventati comunemente noti come "Esperimento Philadelphia". Essendo stato oggetto di diversi libri e di un film, ne daremo qui solo una breve sintesi.

* Per ulteriori informazioni sull'esperimento di Filadelfia, consultare l'Appendice E.

L'esperimento di Philadelphia era conosciuto come Progetto Arcobaleno da coloro che ne facevano parte.

Fu concepito come un progetto top-secret che avrebbe potuto contribuire a porre fine alla Seconda Guerra Mondiale. Precursore dell'odierna tecnologia segreta, il Progetto Rainbow sperimentava una tecnica per rendere una nave invisibile ai radar nemici. Ciò avveniva creando una "bottiglia elettromagnetica" che deviava le onde radar intorno alla nave. Una "bottiglia elettromagnetica" modifica il campo elettromagnetico di un'area specifica, in questo caso il campo che circondava la USS Eldridge.

L'obiettivo era semplicemente quello di rendere la nave non rilevabile dai radar, ma ha avuto un effetto collaterale totalmente inaspettato e drastico. Ha reso la nave invisibile a occhio nudo e l'ha portata fuori dal continuum spazio-temporale. La nave riapparve improvvisamente a Norfolk, in Virginia, a centinaia di chilometri di distanza.

Il progetto fu un successo dal punto di vista materiale, ma fu una drastica catastrofe per le persone coinvolte. Mentre la USS Eldridge si "spostava" dal cantiere navale di Philadelphia a Norfolk e viceversa, l'equipaggio era completamente disorientato. Avevano lasciato l'universo fisico e non avevano un ambiente familiare con cui relazionarsi. Al ritorno al cantiere navale di Filadelfia, alcuni furono incastrati nelle paratie della nave stessa. I sopravvissuti erano in uno stato mentale di disorientamento e di orrore totale.

L'equipaggio fu successivamente dimesso come "alienato mentale", dopo aver trascorso un considerevole periodo di riabilitazione. Lo status di "alienato mentale" ha reso molto conveniente il discredito delle loro storie.

Questo ha portato il Progetto Arcobaleno a una battuta d'arresto.

Anche se era stata fatta una grande scoperta, non c'era alcuna certezza che gli esseri umani potessero sopravvivere a ulteriori esperimenti. Era troppo rischioso. Il dottor John von Neumann, a capo del progetto, fu chiamato a lavorare al Progetto Manhattan. Questo progetto era legato alla produzione della bomba atomica, che divenne l'arma scelta per porre fine alla Seconda Guerra Mondiale.

Sebbene non sia molto conosciuta, la vasta ricerca iniziata con il Progetto Rainbow è stata riassunta alla fine degli anni Quaranta. Le ricerche sono proseguite e sono culminate con la creazione di un buco nello spazio-tempo a Montauk nel 1983.

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Lo scopo di questo libro è quello di fornire una migliore comprensione generale della ricerca e degli sviluppi successivi all'Esperimento di Filadelfia e fino al 1983, a Montauk.

Inizierò dicendo come io, Preston Nichols, mi sono imbattuto in questo progetto.

MONTAUK SCOPERTO

Nel 1971 ho iniziato a lavorare per BJM*, un noto appaltatore della difesa di Long Island. Nel corso degli anni ho conseguito una laurea in ingegneria elettrica e sono diventato uno specialista di fenomeni elettromagnetici. All'epoca non conoscevo l'Esperimento di Filadelfia né i fenomeni che lo accompagnavano.

* BMJ è il nome fittizio dell'azienda per cui lavoravo.

Sebbene all'epoca non fossi straordinariamente interessato al paranormale, avevo ottenuto una borsa di studio per studiare la telepatia mentale e determinare se esistesse o meno. Ho cercato di confutarla, ma sono rimasto sorpreso nello scoprire che in effetti esiste.

Iniziai le mie ricerche e scoprii che la comunicazione telepatica funzionava secondo principi straordinariamente simili a quelli delle onde radio. Scoprii un'onda che poteva essere definita "onda telepatica". Per certi aspetti, si comportava come un'onda radio. Mi misi a studiare le caratteristiche di quest'onda "telepatica". Ne studiai le lunghezze d'onda e altri fatti pertinenti. Ho deciso che, sebbene un'onda telepatica si comporti come un'onda radio, non è esattamente un'onda radio.

Sebbene si propaghi in modo simile alle onde elettromagnetiche e abbia caratteristiche analoghe, non tutto si adatta alle normali funzioni d'onda.

Trovai tutto ciò molto eccitante. Avevo scoperto una funzione elettromagnetica completamente nuova che non era presente in nessun libro di testo che avessi mai visto. Volevo imparare il più possibile e studiare tutte le attività che potevano utilizzare questo tipo di funzione. Era iniziato il mio interesse per la metafisica.

Nel tempo libero continuai a fare ricerche e a lavorare con vari sensitivi per testare e monitorare le loro risposte. Nel 1974 notai un fenomeno particolare, comune a tutti i sensitivi con cui lavoravo. Ogni giorno, alla stessa ora, la loro mente si bloccava. Non riuscivano a pensare in modo efficace.

Sospettando che l'intervento fosse causato da un segnale elettronico, ho usato la mia apparecchiatura radio e ho messo in relazione ciò che giungeva via etere nei momenti in cui i sensitivi non operavano. Ogni volta che un ciclo di 410-420 MHz (megahertz) appariva in onda, essi si bloccavano. Quando il ciclo 410-420 MHz era spento, i sensitivi si riaprivano dopo circa venti minuti. È evidente che questo segnale ostacolava notevolmente la capacità dei miei sensitivi.

Decisi di seguire il segnale. Posizionando un'antenna TV modificata sul tetto della mia auto, presi un ricevitore VHF e mi misi a cercare la fonte del segnale. Si poteva risalire direttamente a Montauk Point. Proveniva direttamente da un'antenna radar rossa e bianca della base dell'aeronautica.

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All'inizio ho pensato che questo segnale potesse essere stato generato accidentalmente. Mi sono guardato intorno e ho scoperto che la base era ancora attiva. Purtroppo la sicurezza era molto stretta e le guardie non hanno voluto dare informazioni utili. Hanno detto che il radar era per un progetto gestito dalla FAA. Non sono riuscito ad andare oltre. In effetti, la loro affermazione non aveva molto senso.

Si trattava di un sistema radar di difesa della Seconda Guerra Mondiale noto come "Sage Radar". Era completamente obsoleto e non c'era alcuna ragione apparente per cui la FAA avesse bisogno di un sistema del genere. Non gli credetti, ma non potei fare a meno di essere incuriosito. Purtroppo ero arrivato a un punto morto.

Continuai la mia ricerca psichica, ma non arrivammo a nulla nell'indagine sull'antenna di Montauk fino al 1984, quando un mio amico mi chiamò. Mi disse che il posto era ormai abbandonato e che avrei dovuto andare a controllare, cosa che feci. In effetti, era davvero abbandonato, con detriti sparsi ovunque. Vidi un estintore lasciato in mezzo a molte carte sparse. La porta era aperta, così come le finestre e le porte degli edifici. Non è questo il modo in cui i militari lasciano normalmente una base.

Ho fatto un giro. Ciò che ha attirato la mia attenzione sono state le apparecchiature ad alta tensione. Ero molto interessato, perché si trattava di una delizia per qualsiasi radiotecnico. Sono un collezionista di apparecchiature radio e radioamatoriali e volevo acquistarle. Ho pensato che sarebbe stato disponibile a basso costo se avessi preso i dovuti accordi con la Surplus Disposal Agency del Michigan.

Dopo aver esaminato tutte le apparecchiature, ho contattato l'agenzia di smaltimento e ho parlato con una gentile signora. Le ho detto cosa volevo e mi ha risposto che avrebbe visto cosa si poteva fare. Sembrava che si trattasse di materiale abbandonato e che si trattasse di un contratto che era stato rottamato. Se era così, potevo prendere quello che volevo. Purtroppo non l'ho più sentita, così l'ho richiamata tre settimane dopo.

Mi ha informato che non c'era stato alcun successo nel rintracciare l'attrezzatura. Non erano riusciti a scoprire chi ne fosse il proprietario. Né l'esercito né la GSA (General Services Administration) sostenevano di saperne qualcosa. Fortunatamente, l'Agenzia per lo smaltimento delle eccedenze disse che avrebbe continuato a seguire la questione. Dopo una settimana o due, mi chiamò.

Mi disse che mi avrebbe indirizzato a un certo John Smith (non è il suo vero nome), che si trovava in un terminal militare straniero a Bayonne, nel New Jersey.

"Parla con lui e organizzerò qualcosa", ha detto.

"Ci piace che i nostri clienti siano soddisfatti".

Ho incontrato John Smith. Non voleva assolutamente parlare al telefono.

Ha detto che nessuno ha ammesso ufficialmente di essere il proprietario di quella squadra. Per quanto li riguardava, l'attrezzatura era abbandonata e potevo entrare e prendere quello che volevo. Mi ha dato un pezzo di carta che sembrava ufficiale e mi ha detto di mostrarlo a chiunque potesse mettere in dubbio la mia presenza nell'area. Non era un documento ufficiale e non era registrato presso nessuno, ma mi assicurò che avrebbe tenuto la polizia lontana da me.

Mi ha anche indicato il custode della base aerea di Montauk, che mi avrebbe fatto fare un giro.

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UNA VISITA A MONTAUK

Arrivai alla base entro la settimana. Lì ho incontrato il custode, il signor Anderson.

È stato molto disponibile. Mi ha detto di fare attenzione e mi ha mostrato dove si trovavano le cose per evitare che cadessi dal pavimento e cose del genere. Mi disse che potevo prendere tutto quello che volevo in questo viaggio, ma che se mi avesse visto di nuovo là fuori, avrebbe dovuto buttarmi fuori. Il suo lavoro, dopo tutto, era quello di tenere la gente fuori dalla base.

Si rese conto che il permesso che aveva era al massimo semi-ufficiale. È stato anche così gentile da dirmi che usciva tutte le sere per bere qualcosa alle 19.00.

E avevo fatto un viaggio a Montauk con un ragazzo di nome Brian. Brian era un sensitivo che mi aveva aiutato nelle mie ricerche. Dato che stavamo cercando nella base, siamo andati in due direzioni diverse. Andai in un edificio e vidi un uomo che sembrava essere un senzatetto. Mi disse che viveva nell'edificio da quando la base era stata abbandonata. Mi disse anche che un anno prima c'era stato un grande esperimento e che tutto era impazzito. A quanto pare, nemmeno lui l'aveva superato.

In effetti, l'uomo mi ha riconosciuto, ma non avevo idea di chi fosse o di cosa stesse parlando. Ascoltai la sua storia. Disse che era stato un tecnico della base e che si era assentato. Aveva lasciato il progetto poco prima che la base fosse abbandonata. Parlò di una grande bestia che appariva e che spaventava e terrorizzava tutti.

Mi parlò molto dei dettagli tecnici delle macchine e del loro funzionamento. Mi disse anche una cosa molto strana. Mi disse che si ricordava anche di me. In effetti, ero stato il suo capo nel progetto. Naturalmente pensai che si trattasse di una pura assurdità.

Allora non sapevo che la sua storia fosse vera. Questo fu solo l'inizio della mia scoperta che il progetto Montauk era reale.

Lasciai l'uomo e trovai Brian. Si lamentava che le cose non andavano bene e che sentiva delle vibrazioni molto strane. Decisi di chiedergli una lettura psichica sul posto. La sua lettura fu molto simile a quella che mi aveva detto il senzatetto. Parlò di modelli meteorologici irregolari, di controllo mentale e di una bestia brutale. Accennò al fatto che gli animali venivano colpiti e si schiantavano contro le finestre. Il controllo mentale era il tema principale della lettura di Brian.

La lettura è stata interessante, ma noi eravamo lì per portare via l'attrezzatura. Molte di esse erano pesanti e non ci è stato permesso di portare il veicolo direttamente alla base. Dovevamo portarlo a spalla. Così sono riuscito ad acquisire la maggior parte delle attrezzature lasciate dal Progetto Montauk.

Qualche settimana dopo, fui sorpreso da un visitatore che si introdusse nel mio laboratorio. Entrò direttamente nel laboratorio, che era sul retro della casa. Non suonò il campanello o altro. Sostenne di conoscermi e mi disse che ero stato il suo capo. Mi spiegò molti dettagli tecnici del progetto Montauk. La sua storia confermava quanto mi avevano detto il sensitivo e il senzatetto. Non lo riconobbi, ma ascoltai tutto ciò che aveva da dire.

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Ero sicuro che fosse successo qualcosa alla base di Montauk, ma non sapevo cosa. Il mio coinvolgimento personale era evidente, ma non lo consideravo ancora molto seriamente. Tuttavia, ero perplesso perché diverse persone mi avevano riconosciuto. Dovevo indagare su Montauk. Così sono uscito e mi sono accampato sulla spiaggia per circa una settimana. Andai nei bar e chiesi alla gente del posto storie sulla base. Parlai con la gente sulla spiaggia, per strada, ovunque riuscissi a trovare. Chiesi delle strane attività che si supponeva avessero avuto luogo.

Sei persone diverse hanno detto che ha nevicato a metà agosto. Ci sono state storie di venti di forza pari a quella di un uragano che sono spuntati dal nulla. Tempeste di tuoni, fulmini e grandine. Sono state riportate anche circostanze insolite. Erano apparse quando in precedenza non c'erano prove meteorologiche che lo facessero prevedere.

Oltre alle condizioni meteorologiche, c'erano altre storie insolite. Tra queste c'erano storie di animali che affollavano la città e che a volte si schiantavano contro le finestre. All'epoca avevo portato alla base diversi sensitivi. Le storie confermarono ciò che i sensitivi erano stati in grado di determinare attraverso la loro sensibilità.

Alla fine ho avuto l'idea di parlare con il capo della polizia, che mi ha informato di strani eventi. Per esempio, crimini commessi nell'arco di due ore. Poi, improvvisamente, niente. Tenete presente che Montauk è una città molto piccola. Dopo la tregua, si verificava un altro periodo di due ore di crimini.

È stato anche riferito che gli adolescenti si riunivano improvvisamente in massa per due ore, poi si separavano misteriosamente, ognuno per la propria strada. Il Capo non era in grado di spiegarlo, ma le sue dichiarazioni coincidevano perfettamente con quanto indicato dai sensitivi sugli esperimenti di controllo mentale.

Avevo raccolto informazioni davvero bizzarre, ma non avevo molte risposte. Tuttavia, stavo diventando molto perspicace. Mi ero recato ai festival dei radioamatori (dove si acquistano e si vendono apparecchiature per radioamatori) e lì più persone mi riconoscevano. Non avevo idea di chi fossero, ma parlavo con loro e gli chiedevo di Montauk.

Così facendo, ho ottenuto più informazioni, ma era ancora tutto un grande puzzle.

L'ARRIVO DI DUNCAN

Nel novembre 1984, un altro uomo si presentò alla porta del mio laboratorio. Si chiamava Duncan Cameron.

Aveva un'apparecchiatura audio e voleva sapere se potevo aiutarlo. Si appassionò subito al gruppo di sensitivi che lavorava con me in quel periodo. Questa impresa era una continuazione della mia linea di ricerca originale. Duncan dimostrò un'attitudine per questo lavoro e fu molto entusiasta. Pensai che fosse troppo bello per essere vero e cominciai a sospettare di lui. Il mio assistente, Brian, la pensava allo stesso modo. Non gli piaceva l'improvviso coinvolgimento di Duncan e decise di seguire la sua strada.

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A un certo punto, ho sorpreso Duncan dicendogli che lo avrei portato da qualche parte per vedere se lo riconoscevo. Lo portai alla base aerea di Montauk. Non solo l'ha riconosciuta, ma mi ha anche detto qual era lo scopo di ciascuno dei vari edifici. Sapeva esattamente dove si trovava la bacheca nella sala mensa e molti altri piccoli dettagli.

Ovviamente, era già stato lì. Conosceva il posto come le sue tasche. Fornì nuove informazioni sulla natura della base e sulla sua funzione. Le informazioni fornite da Duncan si integravano perfettamente con i dati raccolti in precedenza.

Quando Duncan è entrato nell'edificio di trasmissione, è entrato improvvisamente in trance e ha iniziato a sputare informazioni. È stato curioso, ma ho dovuto scuoterlo ripetutamente per farlo uscire da questa situazione. Quando l'ho riportato in laboratorio, ho applicato le tecniche che avevo imparato per aiutare Duncan a sbloccare i suoi ricordi. Da Duncan uscivano strati e strati di programmazione. Un'infinità di informazioni sul progetto Montauk.

Molte cose furono rivelate, finché alla fine un programma scioccante entrò direttamente nella mente cosciente di Duncan. Si ipotizzava che fosse stato programmato per venire a casa mia, fare amicizia con me, poi uccidermi e far esplodere il mio intero laboratorio. Tutto il mio lavoro sarebbe stato completamente distrutto. Duncan sembrava più indignato di me per tutto questo. Mi giurò che avrebbe smesso di aiutare coloro che lo avevano programmato e da allora lavora con me.

Un ulteriore lavoro con Duncan rivelò un'informazione ancora più strana: era stato coinvolto nell'Esperimento Philadelphia! Ha detto che lui e suo fratello Edward avevano prestato servizio a bordo della USS Eldridge come membri dell'equipaggio*.

* Le informazioni sul ruolo di Duncan nell'esperimento di Filadelfia sono contenute nel libro "The Philadelphia Experiment and Other UFO Conspiracies" di Brad Steiger con Al Bielek e Sherry Hanson Steiger.

Molte cose sono emerse in seguito al mio lavoro con Duncan. Ho iniziato a ricordare cose sul progetto di Montauk e ora ero sicuro di essere stato coinvolto. Non sapevo come e perché. Il puzzle divenne gradualmente più chiaro.

Ho trovato in Duncan un ottimo sensitivo e grazie a lui ho potuto confermare nuove informazioni.

UNA COSPIRAZIONE VIENE SVELATA

Ho visitato Montauk molte altre volte, spesso con persone diverse che erano state coinvolte. Un piccolo gruppo di noi iniziò a rendersi conto di essere incappato in uno dei progetti di massima sicurezza che il Paese avesse mai conosciuto. Pensammo che avremmo dovuto fare qualcosa in fretta con questa nuova conoscenza. Se non l'avessimo fatto, avremmo potuto morire.

Come gruppo, abbiamo deciso che dovevamo agire. Non eravamo sicuri di cosa fare, così ci siamo seduti e ne abbiamo discusso. Qual era la cosa migliore da fare? Pubblicarlo? Immediatamente? Ne abbiamo parlato a lungo.

Nel luglio del 1986 si decise che dovevo andare a parlarne all'American Psychotronics Association (USPA) di Chicago. Lo feci e questo creò una grande

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clamore. La voce si diffuse rapidamente tra coloro che non volevano che la storia di Montauk fosse rivelata. Improvvisamente, eccomi lì, a tenere una conferenza non annunciata. L'informazione raggiunse centinaia di persone, fu nascosta sotto il tappeto, senza creare uno scandalo pubblico. Ancora oggi, abbiamo a cuore il forum aperto e la libertà di parola che l'USPA mi ha fornito.

Ora abbiamo deciso di fornire le informazioni al governo federale. Uno dei soci conosceva il nipote di un senatore veterano del Sud-Ovest. Il nipote, che chiameremo Lenny, lavorava per il senatore. Abbiamo dato le informazioni a Lenny, che le ha trasmesse allo zio. Queste informazioni includevano foto di ordini impartiti al personale militare, che avevamo trovato sparse per la base.

Il senatore ha svolto un'indagine personale e ha verificato che i tecnici militari erano stati effettivamente assegnati alla base. Il senatore ha anche scoperto che la base era fuori servizio, abbandonata o inattiva dal 1969. Avendo servito il suo Paese come generale dell'Aeronautica, era particolarmente interessato al motivo per cui l'Aeronautica stava lavorando su una base abbandonata e fatiscente.

E da dove sono arrivati i soldi per aprire la base e farla funzionare?

Dopo aver fatto le loro ricerche e aver visto le foto e i documenti che abbiamo fornito, non c'erano dubbi che la base fosse stata attiva. Hanno verificato che Fort Hero (che è il nome della base originaria della Prima Guerra Mondiale che circonda l'intera area della base dell'aeronautica) e Montauk erano in realtà abbandonati e già nel 1970 erano semplicemente elencati come proprietà della General Services Administration.

Il senatore si è impegnato a fondo e si è recato a Long Island per scoprire tutto ciò che poteva sulla base aerea di Montauk. Non fu accolto con una cooperazione entusiastica, nonostante le sue impressionanti credenziali personali. La gente ha riferito di averlo visto guardare attraverso le recinzioni e cercare di scoprire cosa stesse accadendo. Mi fece visita e mi disse di non parlarne, perché parlare di più avrebbe potuto compromettere la sua indagine. Per questo motivo ho mantenuto il segreto su questa storia fino ad ora.

Quando il senatore terminò la sua indagine, non riuscì a trovare alcuna traccia di finanziamenti governativi, né di stanziamenti, né di commissioni di supervisione, né di pagamenti. Alla fine si ritirò a causa dell'età avanzata, ma da allora Lenny mi ha informato che non vede alcun problema nella pubblicazione della mia storia.

Ha anche detto che il senatore è ancora sul posto e che l'indagine è stata riaperta.

"PROGETTO RAGGIO DI LUNA

Mentre il senatore cercava tracce cartacee che potessero rivelare i segreti di Montauk, sapevo che non avrebbero risolto nemmeno un po' i miei misteri personali. Ero stato riconosciuto da persone che non conoscevo ed era chiaro che avevo gravi blocchi della memoria. Ciò che rendeva le cose così difficili da conciliare era che avevo tutta una serie di ricordi "normali" che mi dicevano dove ero stato.

La mia memoria è migliorata mentre lavoravo con Duncan e ho finalmente capito che dovevo esistere su linee temporali separate. Da

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Stranamente, era l'unica spiegazione ragionevole, date le circostanze.

Poiché la mia memoria era ancora in gran parte bloccata, c'erano tre modi per affrontare il problema.

In primo luogo, potevo semplicemente cercare di ricordare l'altra linea temporale, attraverso la regressione o l'ipnosi. Questo si è rivelato molto difficile per me ed è stato praticamente inutile.

In secondo luogo, potrei cercare indizi allusivi (nella nostra linea temporale normale) che indicano che l'indizio di un'altra linea temporale esiste davvero.

In terzo luogo, potrei cercare di trovare risposte attraverso la tecnologia. Questo includerebbe teorie su come è stata creata l'altra traccia temporale e su come sono finito in essa.

Il terzo approccio è stato il più semplice. Mi è stato detto che molte persone potrebbero trovarlo molto confuso, ma io conoscevo le teorie dell'Esperimento di Filadelfia e non ero intimorito dalla fisica o dall'elettromagnetismo. Mi sembrava plausibile. Anche il secondo approccio si è rivelato estremamente utile, ma gli indizi erano difficili da trovare.

Ormai era il 1989. Iniziai a girare per lo stabilimento della BJM, dove lavoravo ancora. Parlai con diverse persone e ottenni da loro le informazioni che potevo, senza cercare di sembrare sospettoso. Andavo anche in giro, per avere una mia personale reazione istintiva ai diversi luoghi dello stabilimento.

Mi sono particolarmente irritata quando ho raggiunto una certa stanza. Le mie viscere si agitavano. Sentivo fortemente che in quella stanza c'era qualcosa che mi disturbava. Dovevo indagare. Suonai il campanello e mi dissero che non potevo entrare. Era un'area ad alta sicurezza. Secondo quanto riferito, solo dieci persone al piano avevano l'autorizzazione a entrare in quella stanza.

Ho scoperto che quasi nessuno ne sapeva nulla. Alla fine ho trovato due persone che erano state lì, ma mi hanno detto che non potevano dirmi nulla. Uno di loro deve avermi denunciato, perché il personale di sicurezza mi ha fatto visita poco dopo. Era arrivato il momento di nascondersi per un po'.

Circa un anno dopo la mia inutile indagine, la stanza era stata completamente sgomberata. Le porte erano aperte e chiunque poteva entrarvi. Era evidente che lì c'era stato ogni tipo di attrezzatura. I segni di sporcizia rivelavano che sul pavimento c'erano quattro oggetti rotondi. Pensai che fossero i telai delle bobine.

Era chiaro che c'era una console. C'era anche un'enorme linea elettrica che continuava a passare nella stanza. L'intero posto mi dava i brividi, ma ero determinato a trovare tutto quello che potevo.

Ho scoperto un ascensore in fondo alla stanza. Sono entrato e ho trovato solo due pulsanti: Piano principale e Piano inferiore. C'era anche una tastiera numerata. Ho premuto il pulsante per il piano inferiore e ho provato a scendere, ma l'ascensore arrivava solo fino a quel punto. Ho sentito una voce che mi diceva di digitare il codice corretto sulla tastiera. Non avevo il codice e un bip suonò per circa trenta secondi. La sicurezza era stata allertata. Ero appena finito in un altro vicolo cieco.

Di sicuro non stavo guadagnando punti ed era giunto il momento di abbassare ancora una volta il profilo. Cominciai a pensare a come mostrare che stava succedendo qualcosa di molto strano.

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Ricordai anche le strane esperienze che mi erano capitate in precedenza mentre lavoravo al BJM. C'è stato un periodo in cui, all'improvviso, mi è apparso un cerotto sulla mano. Non ero lì da quindici minuti! Non ricordavo di averlo messo. Questo è successo più di qualche volta.

Un giorno, mentre ero seduto alla mia scrivania, improvvisamente la mano ha iniziato a farmi male. Il dorso della mano era dolorante e c'era un cerotto. Sapevo assolutamente di non aver messo quel cerotto, né avrei dovuto farlo. Divenni molto perspicace.

Mi alzai e andai dall'infermiera.

E ho detto: "Può sembrare assurdo, ma ero qui per un cerotto?".

"No, non sei stato qui", ha detto.

Le chiesi da dove l'avesse preso e lei mi rispose: "L'avrai preso da uno dei kit di pronto soccorso, non ti ricordi?".

"Sto solo cercando di capire", dissi, e me ne andai. Pensavo: "Non avrei avuto un cerotto alla BJM, se non dall'infermiera dell'azienda".

Volevo un disco, così mi convinsi che non avrei mai usato una cassetta di pronto soccorso.

Finalmente mi ricordai perché avevo subito così tante ferite alle mani. Nella mia realtà alternativa, dovevo spesso spostare varie attrezzature. Ero quasi l'unico a poterli spostare, perché la maggior parte delle persone dava di matto quando vi si avvicinava. Per qualche motivo, non mi dava fastidio. Ma erano pesanti e difficili da manovrare. Senza nessuno che mi aiutasse, le mani ammaccate e i cerotti diventavano un evento regolare.

Mi sono attenuta alla mia convinzione di non usare i cerotti del kit di pronto soccorso. Continuai a controllare l'infermiera quando si presentavano, e i registri indicavano che non ero mai stata da lei.

Trattandosi di un'irregolarità, la sicurezza avrebbe dovuto essere informata.

Mi hanno fatto visita e mi hanno detto:

"Perché mi chiede dei cerotti, signor Nichols?" Sapevo che era meglio non continuare.

Ricordare queste esperienze con i cerotti mi ha aiutato a stimolare la memoria fino al 1978.

Ricordo che un giorno ero seduto alla mia scrivania. All'improvviso ho sentito l'odore dei trasformatori che bruciano. Era pungente, come l'odore del catrame bruciato. Andava e veniva molto rapidamente. Questo accadde alle 9:00 del mattino. Il resto della giornata continuò normalmente fino alle 4 del pomeriggio, quando l'intero impianto iniziò a sentire l'odore putrido di fumo dei trasformatori bruciati.

Mi sono detto: "È lo stesso odore che ho sentito alle 9 di stamattina". Ma ora mi è venuto in mente che probabilmente il caso non si era verificato all'ora che pensavo. Non si può bruciare un trasformatore e far sparire l'odore con la stessa rapidità con cui era arrivato quella mattina.

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Si erano verificati molti altri eventi di questa natura. Ogni enigma tendeva a confondere la questione generale. Flussi di persone sconosciute continuavano a riconoscermi.

Ho iniziato a ricevere messaggi esecutivi che normalmente sarebbero stati destinati al vicepresidente di un'azienda. Ad esempio, mi veniva chiesto di partecipare a una conferenza sui brevetti. Non sapevo di cosa stessero parlando. Sono stato anche chiamato a riunioni con un certo dirigente. Sembrava sempre molto agitato ogni volta che parlavamo.

La maggior parte delle richieste che ho ricevuto da queste persone riguardavano il Progetto Moonbeam. Non sapevo cosa fosse. Ma un giorno ebbi un impulso intuitivo. Nel seminterrato dell'edificio BJM di Melville c'era un'area di massima sicurezza. Consapevolmente, non avevo l'autorizzazione a entrare in quell'area, ma vi entrai lo stesso.

Normalmente, quando si passa da un'area di sicurezza all'altra, si consegna alla guardia il proprio badge e questa ne consegna un altro (con una designazione diversa). In questo modo si può entrare nell'area di sicurezza. Io sono andato a dargli il mio badge dell'area di sicurezza inferiore e lui mi ha dato un badge con il mio nome! Ho avuto un'intuizione e ha funzionato.

Mi sono girata e ho lasciato che fosse l'agitazione del mio intestino a determinare la direzione da prendere. Mi ritrovai in un elegante ufficio rivestito di mogano. C'era una grande scrivania con una targa che recitava,

"Preston B. Nichols, vicedirettore del progetto".

Questa era la prima prova fisica tangibile che avevo del fatto che stava accadendo qualcosa di insolito. Mi sedetti al tavolo e guardai tutti i documenti.

Era impossibile portare fuori i documenti, perché sapevo che sarei stato perquisito in modo molto efficiente all'uscita da quest'area di massima sicurezza. Pertanto, ho memorizzato tutto ciò che ho visto, al meglio delle mie capacità. Avevo un'intera seconda carriera di cui non sapevo quasi nulla! Non posso nemmeno parlare della maggior parte di essa. È top secret.

Mi sono limitato a non parlarne per trent'anni, a causa di un accordo che ho firmato quando sono andato a lavorare per la BJM. Tuttavia, non ho firmato nulla in relazione alle attività del Progetto Montauk.

Rivedendo il materiale, ho trascorso circa sei ore nel mio ufficio appena scoperto. Poi decisi che era meglio tornare al mio lavoro abituale prima che la giornata finisse. Restituii il mio badge e me ne andai. Passarono un paio di giorni prima che decidessi di tornare a controllare la situazione. Ancora una volta consegnai il badge alla guardia, ma questa volta non mi diede nulla in cambio.

Ha detto:

"A proposito, il signor Roberts (non è il suo vero nome) vuole vederla".

Un uomo, un certo signor Roberts, uscì da un ufficio con la scritta "Project Director" sulla porta.

Mi guardò e disse:

"Perché vuole venire qui, signore?".

"Per raggiungere l'altra scrivania", risposi.

Mi ha detto: "Non hai un'altra scrivania qui".

Il progetto Mountauk

Ho indicato l'ufficio dove si trovava la mia scrivania. Ma quando entrai nella stanza con il project manager, scoprii che non c'era più. Nei due giorni trascorsi, ogni traccia di me stesso era stata rimossa da quella stanza.

Qualcuno deve essersi accorto che mi ero recato nel mio ufficio quando non avrei dovuto. Che ero entrato in uno stato mentale normale che non era di loro gradimento. A quanto pare non avevano acceso il programma (facendomi passare a una realtà alternativa) per quel giorno particolare e si saranno chiesti perché mi fossi presentato lì.

Devono aver concluso che il processo si stava perdendo e che in qualche modo ero in grado di ricordare la mia esistenza alternativa. Di conseguenza, hanno fermato tutto. Mi hanno fatto passare di nuovo attraverso i canali di sicurezza e mi hanno detto che se avessi detto una sola parola su ciò che avevo visto, sarei stato rinchiuso in prigione e la chiave sarebbe stata gettata via.

Cercai di pensare ad altri strani incidenti che si erano verificati. Avevo un occhio attento e stavo vivendo due esistenze separate. Come mai ero a Montauk e lavoravo al BJM, a quanto pare, nello stesso periodo di tempo? Ero già arrivata alla conclusione che avevo fatto due lavori contemporaneamente, perché c'era un periodo in cui tornavo a casa ed ero completamente esausta.

A questo punto, tutto ciò che avete letto era un'enorme confusione nella mia mente. Sapevo di aver lavorato su due linee temporali separate o forse più. In effetti, avevo scoperto qualcosa, ma era più confuso che chiaro. Tuttavia, nel 1990 riuscii a fare una grande scoperta.

Avevo iniziato a costruire un'antenna Delta T* sul tetto del mio laboratorio. Un giorno, ero seduto sul tetto e stavo saldando tutti i loop nelle scatole di distribuzione (che trasmettono i segnali dall'antenna al laboratorio).

* L'antenna Delta T è un'antenna a struttura ottaedrica in grado di cambiare i fusi orari. È progettata per piegare il tempo. Delta T = Delta Tempo. Il termine "Delta" è usato in ambito scientifico per indicare un cambiamento e "Delta T" si riferisce a un cambiamento di tempo. Ulteriori informazioni sulla natura di questa antenna saranno trattate più avanti nel libro.

A quanto pare, mentre ero seduto e tenevo i fili per saldarli, le funzioni del tempo stavano facendo cambiare la mia mente. Più saldavo, più diventavo consapevole.

Poi un giorno - bang! - L'intera linea della memoria è esplosa per me.

Tutto ciò che potevo immaginare era che l'antenna delta T stesse immagazzinando onde di flusso temporale mentre la collegavo. Continuavo a spingere la mia mente un po' più in là rispetto al riferimento temporale. L'antenna accentuava il tempo (lo piegava) e si creava una curva tale che mi trovavo inconsciamente su due linee temporali. Questa è stata la scoperta della mia memoria.

Qualunque sia la spiegazione, sono stato molto felice di aver recuperato gran parte della mia memoria. Credo anche che la mia teoria sull'antenna Delta T sia corretta, perché più tempo passavo a lavorare sull'antenna e più

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ricordi sono tornati. All'inizio di giugno del 1990, tutti i miei ricordi principali erano tornati.

A luglio sono stato licenziato. In seguito al mio licenziamento, sono stati ritirati anche tutti i miei legami più stretti. Avendo lavorato alla BJM per quasi due decenni, non avevo più legami o amici nell'azienda. Le mie fonti di informazione erano state di fatto interrotte.

Ora avete un'idea generale delle circostanze in cui ho recuperato la memoria. La parte successiva del libro contiene la storia del progetto Montauk, compresa una panoramica della tecnologia coinvolta.

Si basa sui miei ricordi e sulle informazioni che mi sono state fornite dai vari colleghi coinvolti nel Progetto Montauk.

WILHELM REICH E IL PROGETTO PHOENIX

Negli anni '40 il governo statunitense avviò un progetto di controllo meteorologico con il nome in codice "Phoenix". Le informazioni e la tecnologia per questo progetto provenivano dal dottor Wilhelm Reich, uno scienziato austriaco che aveva studiato con Freud e Carl Jung.

Reich era un uomo molto brillante, ma molto controverso. Sebbene abbia fatto molti esperimenti e scritto diversi volumi, pochi dei suoi critici hanno esaminato onestamente tutte le sue ricerche perché molte di esse non sono disponibili. In parte ciò può essere attribuito alla Food and Drug Administration, che ha supervisionato un massiccio rogo di tutti i suoi materiali disponibili e ha anche distrutto gran parte delle sue attrezzature di laboratorio.

Reich era noto in parte per la sua scoperta dell'energia "orgonica", che è l'energia orgasmica, o energia vitale. I suoi esperimenti hanno rivelato che l'energia orgonica è nettamente diversa dall'energia elettromagnetica ordinaria. Fu in grado di dimostrare l'esistenza di questa energia in laboratorio. Le sue scoperte furono riportate in varie riviste mediche e psichiatriche dell'epoca.

La scoperta di un tipo di energia chiamata "orgone" non era così controversa. Divenne molto controversa per i poteri forti quando dichiarò di aver curato il cancro con le sue teorie. Inoltre, associò l'energia "orgonica" all'"energia cosmica" e al concetto newtoniano di "etere". Nessuno di questi punti di vista gli valse il sostegno degli scienziati tradizionali degli anni Quaranta.

All'inizio del secolo, gli scienziati avevano abbracciato l'"etere" newtoniano. Questo si riferiva a un'ipotetica sostanza invisibile come mezzo per la luce e l'energia radiante. Einstein, che aveva abbracciato la teoria nei primi anni, alla fine stabilì che non poteva esistere un mare calmo di etere attraverso il quale si muove la materia. Non tutti i fisici accettarono la tesi di Einstein, ma Reich non era d'accordo. Egli sottolineò che Einstein confutava il concetto di etere statico. Reich riteneva che l'etere avesse una natura ondulatoria e non fosse affatto statico.

Da allora, gli scienziati tradizionali hanno già riconosciuto l'esistenza di fenomeni che sono un incrocio tra particelle e onde. Questi fenomeni vengono talvolta chiamati "wavicles". Le attività di ricerca congiunte hanno anche dimostrato che lo spazio vuoto contiene proprietà complesse e dinamiche.

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nella sua natura.

Sebbene non sia mia intenzione prendere le difese di Reich, il suo concetto di etere si è rivelato funzionale alla mia ricerca. Indipendentemente dal fatto che quando parliamo di etere ci riferiamo a "wavicles" o a fenomeni ancora più esoterici. Questa è la parola usata da Reich e per me è più facile usarla per descrivere questo fenomeno al grande pubblico. Il lettore è invitato a leggere Reich, perché il suo lavoro è immenso e copre molto di più di quanto si possa fare in questo libro.

Ad esempio, ha trovato usi pratici per le sue teorie, come la modificazione del tempo atmosferico. Ha scoperto che le tempeste violente accumulano "orgone morto", che ha definito "DOR". L'orgone morto si riferisce all'accumulo di "energia morta" o di energia che si trova in una spirale discendente. Si è scoperto che l'orgone e il DOR sono presenti non solo negli organismi biologici, ma anche nelle regioni vuote dell'ambiente. Si ritiene che un individuo attivo ed entusiasta abbia molta energia orgonica, mentre un ipocondriaco lamentoso che vuole morire avrebbe energia DOR.

Ad esempio, ha scoperto che più DOR c'è nel sistema temporalesco, più violenta è la tempesta. Ha sperimentato molte forme di esplosioni di DOR e ha elaborato un semplice metodo elettromagnetico per ridurre la violenza delle tempeste.

Negli anni '40, Reich contattò il governo dicendo di aver sviluppato una tecnologia in grado di eliminare la violenza dalle tempeste. Nonostante la disinformazione, il governo sapeva già cosa Reich era in grado di fare e lo considerava un uomo brillante. Gli chiesero i suoi prototipi e lui fu felice di accontentarli, poiché non era interessato allo sviluppo meccanico, ma solo alla ricerca.

A questo punto, il team tecnologico del governo fonde le scoperte di Reich con i propri monitor meteorologici e produce ciò che oggi è noto come "radiosonda".

Il contributo del governo al radiosondaggio risale alla "metrografia aerea" * degli anni Venti.

* La parola "metrografo" si definisce più chiaramente se si comprende che "metro" significa che si trattava di un dispositivo meteorologico e che "grafico" significa scrivere.

Si trattava di un dispositivo meccanico che registrava temperatura, umidità e pressione. Veniva inviato su un pallone paracadute e registrava le informazioni su un nastro di carta. Il pallone era progettato per scoppiare in modo che il paracadute riportasse il metografo sulla Terra. Il pubblico era incoraggiato a recuperarlo per una ricompensa di 5 dollari, che a quei tempi era molto più costosa. In questo modo il governo otteneva i dati meteorologici.

Poiché questi strumenti sono stati restituiti per posta, il tempo trascorso prima che le informazioni registrate potessero essere lette era troppo lungo.

Alla fine degli anni '30 è stato progettato un nuovo dispositivo chiamato "radio-metrografo". Si tratta di un dispositivo simile al metreografo aereo, ma con la differenza che

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conteneva sensori elettrici. Questi sensori erano collegati a un trasmettitore che trasmetteva a un ricevitore sul campo.

Il radiometografo era il dispositivo più avanzato all'epoca, quando Wilhelm Reich contattò il governo negli anni '40. Diede loro un piccolo pacchetto di legno di balsa che poteva essere spedito su un pallone aerostatico. Secondo i testimoni, i temporali in avvicinamento si staccarono e girarono intorno al sito di prova a Long Island.

Il governo combinò la tecnologia dei radiometri con i dispositivi di scoppio DOR e la chiamò "radiosonda". Fu sviluppata fino a quando non vennero riprodotti effetti consistenti sulle condizioni meteorologiche.

Negli anni '50, le radiosonde sono state inviate in massa nell'atmosfera, al ritmo di circa 200 al giorno.

Poiché queste radiosonde venivano inviate in pallone, non sarebbero scese abbastanza in basso da autodistruggersi all'impatto. Il pubblico le avrebbe trovate e sarebbe stato impossibile mantenere il segreto sulle unità reali senza destare sospetti. Essi pubblicizzavano l'apparente scopo di registrare informazioni meteorologiche, che un esame uniforme avrebbe confermato.

Il vero scopo non è così ovvio. Se qualcuno si sintonizzasse su uno di questi pacchetti, il segnale non sembrerebbe insolito se si utilizza un normale apparecchio radio. Fin qui tutto bene!

Hanno mostrato al pubblico una stazione di ricezione dati, impostata per ricevere dati imprecisi e inutilizzabili. È stata realizzata una piccola serie di apparecchiature di ricezione.

C'erano letteralmente centinaia di queste radiosonde in onda ogni giorno. Con la portata radio limitata a 100 miglia, avrebbe dovuto esistere una "pila" di ricevitori noti come ricevitori di radiosonde e avrebbero dovuto essere molto comuni. Essendo un fanatico collezionista di radio surplus, è molto strano che non abbia mai visto un ricevitore per radiosonde o l'attrezzatura che dovrebbe accompagnarlo. È molto raro avere un trasmettitore di dati (in questo caso, il trasmettitore di radiosonde), senza un ricevitore che lo raccolga. Questo indica che il Governo non ha usato i ricevitori!

Il mio indizio successivo è stato quello di guardare la scheda tecnica del tubo della radiosonda, che afferma con enfasi che l'aspettativa di vita è di poche ore. Ciononostante, ho avuto un tubo in volo per oltre 2.000 ore, e in questo periodo sono state costruite oltre venti unità di questo tipo con un solo guasto.

Si tratta di un buon tasso di fallimento del settore, ma è un segnale di allarme importante. La mia unica spiegazione è che se qualche radioamatore locale trova o acquista una radiosonda sul mercato delle eccedenze, leggerà i dati, si lascerà ingannare e non si preoccuperà di costruire un circuito che durerà "poche ore". Utilizzerà un altro tubo.

Sembra che il governo non voglia che il pubblico usi questi tubi e scopra qualcosa di insolito, rovinando così la loro segretezza. Ecco perché la disinformazione sulla scheda delle specifiche preserva la segretezza. In realtà, non stanno dicendo una bugia, perché la batteria è stata progettata in modo che il tubo si bruci dopo tre ore o meno. Ciò è dovuto al successivo bombardamento del catodo, che si raffredda lentamente e si distrugge.

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Quando queste radiosonde hanno toccato terra, erano già morte. Pertanto, il pubblico, che era stato incoraggiato a restituirle, non sarebbe stato in grado di rilevare le unità vive. Se non c'era alcuna segretezza, perché il governo avrebbe progettato una batteria per bruciare un tubo costoso che avrebbe dovuto essere sostituito dopo un uso molto breve? Un'ulteriore disinformazione è stata fatta confezionando i sensori in fiale sigillate, il che significa che se esposti all'aria, i sensori hanno vita breve. Grazie a queste precauzioni, la segretezza è stata mantenuta per più di quarant'anni, una sicurezza eccellente.

Dopo un ulteriore esame delle radiosonde e dei loro circuiti, ho scoperto che le registrazioni della temperatura e dell'umidità sulle radiosonde non funzionavano - nessuna!

Il sensore di temperatura era inutile per registrare la temperatura, ma aveva una funzione: fungeva da antenna DOR, mentre il sensore di umidità fungeva da antenna orgonica. Se il DOR veniva captato dall'antenna, il trasmettitore veniva trasmesso fuori fase e faceva esplodere il DOR, assumendo la violenza di una tempesta. Al contrario, trasmettendo in fase, il DOR si sarebbe accumulato.

** Per i tecnici, il sensore di temperatura è essenzialmente un termistore, ma invece di essere a base di carbonio, non contiene metalli nobili o elementi esotici. È un sensore di temperatura molto scadente perché, quando la temperatura sale e scende, la curva di resistenza cambia e non mantiene la calibrazione. Il sensore di umidità soffre dello stesso problema.

Il sensore di umidità ha avuto lo stesso effetto con l'energia orgonica. La trasmissione in fase aumentava l'energia orgonica e la trasmissione fuori fase la riduceva.

La radiosonda contiene anche un elemento di pressione che funge da segnale di commutazione e mantiene il DOR o l'orgone. Questo era il modo in cui costruivano l'energia orgonica.

Il trasmettitore era composto da due oscillatori. Uno di essi era un oscillatore di riporto, funzionante a 403 MHz. L'altro funzionava a 7 MHz ed era un oscillatore di rilassamento. Questo si accendeva e spegneva a impulsi, a seconda di ciò che veniva trovato. In un certo senso, questo controlla la funzione eterea della radiosonda. Non ho scoperto tutto quello che c'è da sapere sulla radiosonda, ma ho fatto un'analisi scientifica che ho incluso nell'Appendice (vedi Appendice A) per coloro che sono interessati.

Quello che ho detto sulle radiosonde è una prova concreta che può essere esaminata. Stabilisce la credibilità della mia storia che c'era un progetto segreto che coinvolgeva il controllo meteorologico in questione. Non possiamo dire con esattezza se le radiosonde fossero utilizzate solo per scatenare violente tempeste, ma anche se ci fosse la possibilità di costruirle. Alla fine il governo abbandonò l'aspetto del controllo meteorologico. Modificare il tempo, se provato in tribunale, potrebbe portare a molte cause legali.

Ciò che è più intrigante dal punto di vista climatico è l'intera prospettiva dell'energia orgonica e DOR e ciò che potrebbe essere fatto con essa. In teoria, ciò significa che il governo avrebbe potuto prendere di mira comunità, edifici o un'intera città e trasmettere loro l'energia orgonica o DOR.

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Tali attività sono state segnalate in Russia per anni. La stampa non ha parlato molto degli sforzi degli Stati Uniti in questo senso, ma c'è stata una certa attività. Non so se sia stato usato in modo dannoso o in guerra, ma il potenziale c'era. Quarant'anni di sviluppo potrebbero anche aver reso questo dispositivo tecnologico molto raffinato.

Per ulteriori informazioni su Wilhelm Reich, consultare l'Appendice B.

IL "PROGETTO FENICE" ASSORBE IL "PROGETTO ARCOBALENO".

Mentre il Progetto Phoenix indagava sulle condizioni meteorologiche e sull'uso delle radiosonde, alla fine degli anni Quaranta riemerse il Progetto Rainbow (nome in codice dell'operazione che causò l'Esperimento Philadelphia). Il Progetto Rainbow (che era il nome in codice dell'operazione che causò l'Esperimento Philadelphia) doveva continuare la ricerca sui fenomeni riscontrati sulla USS Eldridge.

Questo progetto si occupava della tecnologia delle "bottiglie elettromagnetiche", che alla fine ha portato alle odierne navi da combattimento segrete.

Più o meno nello stesso periodo furono chiamati il dottor John von Neumann e il suo gruppo di ricerca. Avevano lavorato al progetto Rainbow originale e si misero al lavoro su un nuovo progetto. Era simile al Progetto Rainbow, ma aveva uno scopo diverso. Dovevano scoprire cosa era andato storto con il "fattore umano" nell'esperimento e perché era fallito così miseramente.

Negli anni Cinquanta, si decise che i resti del Progetto Rainbow e il progetto radiosonde dovevano essere inclusi nello stesso ambito dello studio del fattore umano. Da quel momento, il titolo "Progetto Phoenix" fu utilizzato per indicare tutte queste attività.

Il quartier generale del progetto erano i laboratori di Brookhaven, a Long Island, e il primo compito fu quello di mettere il dottor von Neumann a capo dell'intero progetto.

Il dottor von Neumann era un matematico giunto negli Stati Uniti dalla Germania. Divenne anche fisico teorico e si distinse per i suoi concetti molto avanzati di spazio e tempo. Fu l'ideatore del computer e costruì il primo computer a valvole all'Università di Princeton, dove fu anche direttore dell'Institute for Advanced Study.

Il dottor von Neumann aveva quello che si potrebbe definire un "buon senso tecnico". Aveva la capacità di applicare teorie avanzate alla tecnologia. Il suo background matematico gli permetteva di comunicare con Einstein in modo sufficientemente teorico e di trasmetterlo a sua volta agli ingegneri, fungendo da ponte tra i due.

Quando von Neumann iniziò a lavorare al Progetto Phoenix, capì subito che avrebbe dovuto studiare la metafisica. Doveva capire la parte metafisica dell'uomo. La tecnologia del Progetto Rainbow aveva dissolto la struttura fisica e biologica degli esseri umani. Le persone erano state inglobate nelle paratie e in alcuni casi erano cambiate in modo irriconoscibile. Ma in ogni caso erano i meccanismi esoterici della mente a essere colpiti per primi.

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Von Neumann e il suo team hanno trascorso circa dieci anni a cercare di capire perché gli esseri umani avessero problemi con i campi elettromagnetici, che li modificavano in luoghi e tempi diversi. In realtà scoprì che gli esseri umani nascono con il cosiddetto punto di "riferimento temporale". Al momento del concepimento, un essere energetico viene collegato a una linea temporale e tutti noi partiamo da quel punto. Per capire questo, è necessario vedere l'"essere energetico", o anima, come distinto dal corpo fisico della persona in questione.

Tutto il nostro riferimento come esseri fisici e metafisici deriva dal fatto che il riferimento del tempo risiede effettivamente nello sfondo elettromagnetico del nostro pianeta.

Questo riferimento temporale è il punto di orientamento di base dell'universo e del suo funzionamento. Potete immaginare come vi sentireste se l'orologio cominciasse improvvisamente a muoversi all'indietro e così anche il tempo. Questo è il punto di riferimento del momento in cui, insieme ai singoli membri dell'equipaggio della USS Eldridge, siete stati catapultati nella curvatura temporale, causando loro un trauma incalcolabile.

La tecnologia del Progetto Rainbow inizia e crea quella che può essere definita una realtà alternativa o artificiale. Crea un effetto di occultamento non solo isolando la nave, ma anche i singoli esseri all'interno di un "effetto bottiglia". Questi esseri sono stati letteralmente rimossi dallo spazio e dal nostro universo così come lo conosciamo. Questo spiega l'invisibilità della nave e delle persone a bordo.

La realtà alternativa creata, quindi, non ha alcun riferimento temporale, perché non fa parte del normale flusso temporale. È totalmente fuori dal tempo. Trovarsi in una realtà artificiale sarebbe come svegliarsi e non sapere dove diavolo ci si trova. L'intera faccenda sarebbe molto confusa.

Il Progetto Phoenix affronta il problema di portare gli esseri umani nella "bottiglia" (ed eventualmente uscirne di nuovo), collegandoli allo stesso tempo al loro tempo reale di riferimento (che è noto come pianeta Terra, ecc.).

Ciò significava che quando si trovavano nella realtà alternativa o "bottiglia", dovevano essere riforniti di qualcosa che desse loro un riferimento temporale. Hanno risolto questo problema alimentando la "bottiglia" con tutti gli sfondi naturali della Terra.

- almeno abbastanza da convincerli di un flusso continuo di riferimento temporale.

Se si facesse altrimenti, probabilmente chi si trova all'interno della "bottiglia" sperimenterebbe disturbi e problemi transdimensionali di questo tipo. Per questo motivo è stato necessario creare un falso scenario. Così avrebbero potuto percepire un certo grado di normalità.

Il dottor von Neumann era il candidato ideale per questo lavoro, poiché conosceva i computer. Si doveva usare un computer per calcolare i riferimenti temporali di persone specifiche e ripeterli nello stesso momento in cui queste passavano attraverso una "bottiglia elettromagnetica" o una realtà alternativa. Le persone all'interno della "bottiglia" sarebbero passate attraverso il tempo zero ed essenzialmente una "non-realtà" o al massimo un disorientamento.

L'équipe doveva generare uno sfondo elettromagnetico (o falso scenario) con cui anche l'essere fisico si sarebbe sincronizzato. Se ciò non fosse avvenuto, lo spirito e il corpo si sarebbero

Il progetto Mountauk

fisico andrebbe fuori sincrono, provocando la follia.

Ci sono due punti da mettere in evidenza: l'essere fisico e l'essere spirituale. Ecco perché il riferimento temporale sarebbe racchiuso nello spirito e lo sfondo elettromagnetico sarebbe racchiuso nel corpo. Questo progetto comune è iniziato nel 1948 ed è stato infine sviluppato nel 1967.

Al termine del progetto, è stata redatta una relazione finale che è stata presentata al Congresso. Il Congresso ha finanziato questo particolare progetto e ne ha seguito i risultati. È stato detto loro che la coscienza dell'uomo poteva essere influenzata dall'elettromagnetismo e che sarebbe stato possibile sviluppare apparecchiature in grado di cambiare letteralmente il modo di pensare di una persona.

Non c'è da stupirsi che il Congresso abbia detto di no: temeva che se le persone sbagliate fossero entrate in possesso di questa tecnologia, avrebbero potuto perdere la testa ed essere controllate. Temevano che se le persone sbagliate fossero entrate in possesso di questa tecnologia, avrebbero potuto loro stessi perdere la testa ed essere controllati.

È una preoccupazione molto valida e nel 1969 è stata data la parola di smantellare l'intero progetto.

INIZIA IL PROGETTO MONTAUK

Non è un segreto che il Congresso abbia cercato di battere la CIA sul tempo per scoprire tutto ciò che accade nella comunità dell'intelligence.

Hanno ridotto i loro finanziamenti, limitato i loro poteri legali e anche la persona più ingenua potrebbe ammettere una certa mancanza di credibilità. Tuttavia, non abbiamo a che fare con la CIA stessa. Infatti, se si tratta della CIA, si tratta di un'ala o di ali dissidenti che vengono utilizzate da una fonte diversa dal direttore della CIA.

Quando il Congresso sciolse il Progetto Phoenix, il gruppo di Brookhaven aveva già costruito un intero regno intorno a questo progetto. C'erano tecnologie reichiane e tecnologie segrete che erano sicuramente in grado di influenzare la mente dell'uomo.

Il gruppo di Brookhaven si recò dai militari e parlò loro di una nuova fantastica tecnologia a cui stavano lavorando. Parlarono di un dispositivo che poteva far arrendere il nemico senza combattere, semplicemente premendo un interruttore. Naturalmente i militari erano molto interessati. Questo era il sogno di tutti gli esperti di guerra.

Immaginate, un dispositivo che fa arrendere il nemico prima che inizi la battaglia! *

* Nell'Appendice C ho incluso alcune prove che suggeriscono l'uso di dispositivi di controllo mentale contro gli iracheni durante la Guerra del Golfo Persico.

I militari erano entusiasti e disposti a collaborare. Furono informati che non avevano bisogno di essere coinvolti nei finanziamenti perché erano coperti dal gruppo dei Brookhaven National Laboratories. Tuttavia, gli abitanti di Brookhaven avevano bisogno di un luogo in cui poter condurre la sperimentazione presso il Brookhaven National Laboratory.

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Il progetto Mountauk

confinamento. Avevano bisogno di determinati materiali e personale da parte dell'esercito. Hanno fornito ai militari un elenco di tutta la tecnologia necessaria.

Di particolare importanza per l'elenco era il vecchio Sage Radar. Per questo, era necessaria un'enorme radiosonda che operasse intorno ai 425-450 megahertz. Da ricerche precedenti si sapeva che questa era una delle "frequenze finestra" per entrare nella coscienza umana. Era necessario un dispositivo radar ad altissima potenza che funzionasse tra i 425 e i 450 MHz.

L'esercito aveva quello che cercava: una base di sospensione dell'aeronautica militare a Montauk Point, che ospitava un sistema radar Sage obsoleto che poteva andare bene. Questo sistema disponeva già delle sezioni RF e del modulatore necessari per costruire un'enorme radiosonda.

Il radar Sage di Montauk faceva originariamente parte del sistema di difesa di allarme precoce utilizzato negli anni '50 e '60. Oggi i satelliti e i radar over-the-horizon rendono questa tecnologia obsoleta per la difesa. Oggi i satelliti e i radar over-the-horizon rendono questa tecnologia obsoleta per la difesa. Questo solleva certamente una domanda importante, anche se non si crede a questa storia: perché un sistema di difesa vecchio e obsoleto è stato attivato e utilizzato per un periodo di oltre dieci anni?

Il nome di questo progetto era conosciuto come "Phoenix II" dai funzionari coinvolti. Da allora, io e altre persone coinvolte ci riferiamo colloquialmente al Progetto Montauk.

Fino a quel momento, il Congresso era stato informato dell'accaduto. Ma a questo punto gli indipendenti stavano portando avanti un progetto negato dal Congresso e operavano al di fuori di qualsiasi controllo. Stavano persino utilizzando l'esercito statunitense nel processo.

Naturalmente, la questione si è rapidamente trasformata in: "Chi sta usando chi?".

Ma il punto che salta all'occhio è che viene fatto senza la supervisione dei funzionari eletti e nonostante le loro obiezioni.

Montauk AFB stava per essere riaperta. Il radar Sage era stato chiuso da quando la base era passata alla General Services Administration. Si trattava di una base in esubero del governo, senza nulla, e i finanziamenti governativi erano cessati.

È chiaro che per un'impresa del genere sarebbero necessari finanziamenti consistenti. Il finanziamento è avvolto nel mistero, ma sembra essere interamente privato. Io stesso non ho prove documentate del finanziamento, ma sono stato informato dai miei conoscenti di Montauk che il denaro originale è arrivato per gentile concessione dei nazisti.

Nel 1944, un treno di truppe statunitensi attraversò un tunnel francese trasportando 10 milioni di dollari in oro nazista. Il treno fu fatto saltare in aria nel tunnel mentre trasportava 51 milioni di dollari.

Il generale George Patton si trovava in Europa all'epoca e indagò sull'accaduto, ma non riusciva a capire come un treno di truppe statunitensi potesse essere fatto saltare in aria nel territorio occidentale degli Alleati. Come raccomandazione generale e come essere umano, era preoccupato per i Gls. Anche i 10 milioni di dollari erano un mistero, ma gli sforzi di Patton furono bloccati.

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Mi è stato detto che quest'oro alla fine è stato trovato a Montauk, e che si trattava di 10 miliardi di dollari di oro, valutati, all'epoca, a 20 dollari l'oncia. Si trattava dell'equivalente di quasi 200 miliardi di dollari nella valuta odierna. Fu utilizzato per finanziare il progetto inizialmente e negli anni successivi.

Dopo aver speso tutto, il progetto sarebbe stato finanziato dalla famigerata famiglia Krupp **, che controllava la società ITT.

** I Krupp erano i proprietari delle fabbriche di munizioni tedesche della Prima e della Seconda Guerra Mondiale. Dopo essere stato giudicato colpevole di crimini di guerra e di complicità con Hitler al processo di Norimberga, il capo della famiglia Krupp fu rilasciato con la condizionale da una lieve pena detentiva e gli fu permesso di continuare il suo famigerato traffico di armi.

Alla fine del 1970 e del 1971, la base aerea di Montauk, il Battaglione Radar 0773a, era in fase di ristabilimento attivo. È stato necessario creare uno staff, ottenere attrezzature funzionanti e allestire l'intera struttura di ricerca. Tutto ciò richiese circa un anno e alla fine del 1971 il progetto Montauk era già in corso.

Sono state adottate le più severe misure di sicurezza, alcune delle quali del tutto valide.

Sebbene sia stata coinvolta una tecnologia segreta classificata, non è un segreto che il dirigibile segreto sia stato progettato con un forte rivestimento radar assorbente e un'area trasversale ridotta. Ciò che è segreto sono alcuni aspetti della tecnologia della "bottiglia elettromagnetica" e della sua propagazione. Non ne parleremo e non la descriveremo, poiché rimane un segreto militare debitamente autorizzato e riguardante la difesa degli Stati Uniti. Con questo libro ci preoccupiamo di svelare un progetto che non avrebbe mai dovuto essere attivato.

Senza alcuno scopo militare o di difesa, era stato progettato solo per controllare le menti della popolazione e, nonostante il Congresso avesse proibito questo progetto.

Il personale era un misto di dipendenti militari, funzionari pubblici e personale fornito da varie aziende. Io ero uno di questi ultimi e sono arrivato al progetto nel 1973.

C'erano alcuni tecnici dell'Aeronautica che avevano lavorato al radar di Sage negli anni Sessanta. L'Aeronautica li aveva assegnati a Montauk, anche se era nei registri come base dismessa e abbandonata. I tecnici dissero al gruppo Phoenix che potevano cambiare l'umore generale della base modificando la frequenza e la durata dell'impulso radar. Se ne era accorto come curiosità professionale dopo anni di lavoro sui radar.

Questa è stata una sorpresa per le persone di Phoenix, che l'hanno trovata molto interessante. Modificando la frequenza e l'ampiezza delle pulsazioni, potevano cambiare il modo in cui le persone pensavano. Questo era ciò che stavano cercando.

Queste nuove informazioni diedero il via a quelli che oggi conosciamo come gli esperimenti sul "forno a microonde". Hanno preso il riflettore (che assomiglia a un'enorme buccia di banana che può essere vista da lontano quando ci si trova in un'area di lavoro).

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il punto), lo girarono quasi verso ovest e lo angolarono verso il basso in modo che fosse centrato su uno degli edifici, in quello che ritenevano un posto sicuro.

All'interno di quell'edificio c'era una sedia all'interno di una stanza blindata.

Per prima cosa facevano sedere qualcuno sulla sedia, di solito Duncan Cameron. Poi aprivano e chiudevano la porta per determinare la quantità di energia UHF/microonde che entrava nella stanza.

Tutto questo mentre l'antenna veniva ruotata e focalizzata su un punto di fronte all'edificio. Allo stesso tempo, il trasmettitore stava assorbendo gigawatt di potenza.

Hanno sperimentato il funzionamento del trasmettitore a diverse larghezze di impulso e a diverse frequenze. Hanno provato tutto quello che gli veniva in mente, solo una sperimentazione empirica. Volevano solo vedere cosa sarebbe successo alla persona sulla sedia quando fosse stata bombardata da una frequenza "x", da un impulso, ecc.

Hanno osservato che alcuni cambiamenti facevano dormire, piangere, ridere, agitare e così via. Si diceva che ogni volta che il radar Sage funzionava, l'umore dell'intera base cambiava. Questo era molto interessante per i supervisori del progetto, che si occupavano principalmente dello studio dei fattori umani.

Volevano vedere come si potevano allenare e modificare le onde cerebrali. Ciò è stato fatto modificando la frequenza di ripetizione degli impulsi e l'ampiezza in corrispondenza di varie funzioni biologiche. In questo modo si potevano controllare i pensieri di una persona. Con la potenza della radiofrequenza a 425-450 MHz, si è riusciti ad avere una finestra sulla mente umana. Il passo successivo sarebbe stato quello di scoprire cosa c'era dentro.

Sebbene la porta della stanza schermata sia rimasta chiusa per la maggior parte del tempo, non ha funzionato correttamente. I soggetti sono stati esposti a un campo abbastanza forte da influenzare le onde cerebrali, ma non abbastanza da fare danni. Tuttavia, se alla fine sono stati esposti per diversi giorni, potrebbe essere molto dannoso.

Duncan ha subito gravi danni al tessuto cerebrale in seguito all'esposizione continua a 100 kilowatt di potenza RF a una distanza di circa 100 metri. Le onde radio hanno cotto il suo cervello e il suo torace. Ovunque nel suo corpo si verificasse un cambiamento di densità, si sarebbero create zone di calore o di energia a causa della concentrazione dei fasci di microonde.

Durante una visita medica nel 1988, il medico di Duncan commentò l'insolito tessuto cicatriziale sui suoi polmoni. Non aveva mai visto nulla di simile. Un altro medico consultato disse di averlo visto solo in servizio, quando qualcuno si era trovato davanti a un raggio radar ad alta potenza.

Precedenti indagini condotte intorno al 1986 indicavano che Duncan era effettivamente cerebralmente morto. Inizialmente avevo chiesto a diversi sensitivi di fare delle letture su Duncan. Avevano stabilito che era cerebralmente morto. Sapevo anche che era possibile iniettare un colorante speciale nel cervello e far sì che le radiografie o le TAC rivelassero quali aree del cervello utilizzano l'ossigeno. Le persone morte cerebralmente soffrono di una mancanza di ossigeno al cervello.

Se le letture psichiche sono accurate, il suo cervello non consuma molto ossigeno.

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Ho chiesto a un amico neurologo e mi ha risposto che è assolutamente possibile che una persona possa essere cerebralmente morta e continuare a camminare. Ha citato alcune autopsie effettuate su persone in Inghilterra e negli Stati Uniti il cui cervello presentava insolite coperture all'interno del cranio. Le coperture erano spesse circa un millimetro.

Ancora più interessante è un caso che ha incontrato circa dieci anni fa. Prese una serie di radiografie di un essere umano normale e mi mostrò le aree rosse. Mostrò anche le aree blu, ma mi disse che si trattava di aree che non richiedono molto ossigeno. Poi fece un'altra radiografia in cui l'intero cervello era blu. Questo significava che la persona era viva e camminava come un normale essere umano, ma aveva problemi di perdita di memoria.

Era essenzialmente cerebralmente morto e il cervello utilizzava solo l'ossigeno necessario per non farlo marcire. Ho guardato l'angolo della radiografia e sono rimasto sorpreso nel vedere il nome di Duncan. Sulla base di questa informazione, Duncan è effettivamente cerebralmente morto.

Ho chiesto al medico una spiegazione, ma non ne era sicuro. Poteva solo offrire una conclusione teorica basata sui poteri psichici. Ha detto che la sua professione riconosce l'esistenza dei fenomeni psichici, ma non li comprende.

A questo punto, apprendiamo che l'unica ragione per cui Duncan è vivo oggi è la sua forte attitudine psichica. La parte psichica della sua mente prende il sopravvento su quella fisica e gestisce il suo corpo. Il suo tronco cerebrale è vivo, il suo midollo spinale è vivo, il suo corpo è vivo, ma il suo vero cervello superiore è morto. La sua energia psichica gestisce il corpo attraverso il tronco cerebrale.

Duncan non era l'unica persona colpita. Non sappiamo quante persone siano state coinvolte, ma il bilancio delle vittime è probabilmente alto.

Solo nel 1972 o '73 si capì che la tecnologia nascosta riguardava le radiazioni non infiammabili. Una teoria prevedeva che le radiazioni non infiammabili, che sono quelle di ordine superiore (al contrario delle radiazioni infiammabili), attraversassero il riflettore e si trovassero di fronte al punto focale dell'antenna.

Hanno provato a girare l'antenna di 180 gradi. Puntarono ai raggi infuocati nel cielo e colpirono la persona con i raggi non infuocati. Poi scoprirono che aveva le stesse capacità di alterare l'umore, se non di più, ma non faceva male alle persone. Ma a quale costo per le persone su cui avevano fatto gli esperimenti in precedenza!

A questo punto del progetto, erano interessati a monitorare le persone e a modificare i loro pensieri, i loro stati d'animo e così via. Non si trattava necessariamente di come lo cambiavano, ma del fatto che lo cambiavano in determinate circostanze. Diverse unità dell'esercito sono state invitate a venire alla base e a trascorrere un periodo di riposo. Per i soldati si trattava di un riposo gratuito in un posto bellissimo.

La base esterna disponeva di una piacevole palestra e di una pista da bowling, con vitto e alloggio eccellenti. All'insaputa dei militari, divennero cavie per esperimenti di controllo dell'umore. Tuttavia, non erano le uniche cavie. Furono condotti esperimenti anche sui cittadini di Long Island, New Jersey, New York e sui civili del Connecticut, solo per vedere fino a che punto potevano spingersi. Tuttavia, la maggior parte della sperimentazione

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è stato fatto nei soldati delle vacanze.

È stato dedicato tempo ai tipi di controllo degli impulsi, provando e riprovando e classificando i diversi effetti. Si trattava di pura sperimentazione empirica e fu raccolto un enorme database. Una volta ottenuto un numero sufficiente di dati, si cominciò a dare un senso a quali funzioni facessero cosa.

Il tempo è stato dedicato al monitoraggio di vari tipi di pulsazioni, provando questo e quello. Osservavano e durante questo periodo sperimentavano anche il salto di frequenza. Il salto di frequenza consisteva nel passaggio istantaneo e casuale del trasmettitore a una qualsiasi delle cinque diverse frequenze (che venivano alimentate al trasmettitore). Questo punto divenne molto importante in seguito, poiché era fondamentale per raddoppiare il tempo.

Hanno scoperto che salti di frequenza molto rapidi rendevano le modulazioni più psicoattive. È stato sviluppato un database che elencava i tempi dei salti di frequenza (tempi di passaggio da una frequenza all'altra), il modo in cui gli impulsi modulavano, la frequenza degli impulsi modulati, la larghezza degli impulsi e la potenza degli impulsi in esso contenuti. Tutto ciò è stato abbinato agli effetti di risposta che ha avuto. Il database era molto ampio e copriva una vasta gamma di cause ed effetti.

Dopo un'ampia sperimentazione, è stato sviluppato un pannello di controllo con il quale è stato possibile impostare varie modulazioni di pulsazioni e tempi. Sapevano che queste varie pulsazioni e funzioni rappresentavano determinati schemi di pensiero dell'individuo. Potevano impostare i modulatori e le tempistiche in modo da generare una trasmissione che collocasse gli schemi di pensiero all'interno di un individuo. Ciò significa che potevano letteralmente impostare queste pulsazioni a piacimento e aspettarsi che si producesse l'effetto desiderato.

Tutto questo ha richiesto circa tre o quattro anni di indagini. Il trasmettitore era ora completamente operativo e collegato. Si potevano digitare programmi che avrebbero fatto passare il trasmettitore attraverso le sue fasi. Erano stati creati programmi che potevano cambiare l'umore delle persone, aumentare il tasso di criminalità o rendere le persone agitate. Anche gli animali nelle vicinanze erano programmati per fare cose strane.

I ricercatori sono riusciti a ottenere programmi che consentono di concentrarsi su un'automobile e di bloccare tutte le funzioni elettriche. Non so quali fossero le modulazioni, ma mi risulta che l'abbiano scoperto quasi per caso.

Un giorno c'erano dei veicoli militari che giravano per la base. Improvvisamente smisero di funzionare senza motivo. Fu ordinata un'indagine per scoprire cosa stesse succedendo al trasmettitore in quel momento e fu sviluppato un programma. All'inizio il programma era in grado di spegnere solo le luci di un'auto. Alla fine fu perfezionato in modo che il programma causasse l'interruzione di tutte le funzioni elettriche di un veicolo.

Anni di ricerche e di raccolta di informazioni avevano finalmente portato a un dispositivo di controllo mentale.

L'obiettivo successivo era quello di creare una tecnologia di precisione con quel materiale. Per farlo, è stato richiesto l'aiuto di fonti molto strane.

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LA SEDIA DI MONTAUK

Negli anni '50, l'azienda ITT sviluppò una tecnologia di sensori in grado di mostrare letteralmente ciò che una persona stava pensando. Si trattava essenzialmente di una macchina che leggeva la mente.

Funzionava secondo il principio di raccogliere le funzioni elettromagnetiche degli esseri umani e di tradurle in forma comprensibile. Consisteva in una sedia su cui sedeva una persona. Intorno alla sedia erano posizionate delle bobine che fungevano da sensori. C'erano anche tre ricevitori, sei canali e un computer Cray 1 che visualizzava ciò che era nella mente di una persona, in formato digitale o su uno schermo.

Come sia stata sviluppata questa tecnologia rimane un mistero. È stato suggerito che la ricerca sia stata aiutata dai Siriani, una razza di extraterrestri provenienti dal sistema stellare noto come Sirio. Secondo questa teoria, gli alieni avrebbero fornito il progetto di base e gli esseri umani avrebbero lavorato su di esso.

Tre serie di bobine sono state disposte a piramide intorno alla sedia. C'era anche una bobina intorno alla cima della piramide come parallelo della bobina di base. La persona viene collocata all'interno del campo di bobine. Le tre serie di bobine sono collegate a tre diversi ricevitori radio (Hammerland, Super Pro e P600) e a sei uscite.

Un rilevatore di banda laterale separato, dotato di un sistema di riferimento fluttuante della portante, fornisce sei uscite dai tre ricevitori. Tre di queste provengono dalla banda laterale sotto l'onda portante. Tre di queste provengono dalla banda laterale sotto l'onda portante. Ciò porta alla mente una domanda molto importante. Se il dispositivo leggeva nel pensiero, qual era l'onda portante utilizzata per farlo?

Grazie all'uso di un oscillatore, i rivelatori dei ricevitori erano in grado di agganciare un segnale fantasma o etereo che veniva captato dalle bobine. Non c'era l'onda portante come la conosciamo normalmente. I rivelatori bloccavano il picco del rumore che le bobine captavano dalle tre serie di frequenze su cui erano sintonizzati i ricevitori.

A questo punto, il team di ricerca è stato in grado di rilevare segnali che rappresentavano funzioni comparabili della mente umana. Dai ricevitori uscivano infatti segnali solidi che cambiavano in base ai pensieri di una persona. Questo dispositivo stava leggendo l'aura umana, termine con cui i sensitivi e i metafisici descrivono il campo elettromagnetico che circonda il corpo umano. Allo stesso modo in cui il linguaggio umano è trasportato dalle onde radio, questo dispositivo trasportava i pensieri (che teoricamente si manifestano nell'aura).

I sei canali in uscita dai ricevitori vengono quindi fatti passare attraverso un convertitore digitale (che li converte in linguaggio informatico) e inseriti in un computer. Il computer A Cray 1 è stato utilizzato per decodificare ciò che i ricevitori rilevavano. Con molto lavoro e molti altri calcoli si è arrivati al punto in cui il computer era in grado di stampare un dialogo. Si trattava di un dialogo continuo della persona che pensava.

Il lavoro è proseguito fino a far sì che la persona visualizzasse qualcosa e che un'immagine apparisse effettivamente sul monitor del computer. Miglioramenti e perfezionamenti continui

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La rappresentazione 3D dell'aspetto visivo/audio (dei pensieri della persona) può essere visualizzata sul monitor del computer e stampata.

Quando gli abitanti di Montauk hanno sentito parlare di questo dispositivo di lettura del pensiero, hanno pensato che fosse fantastico. Volevano trasformare questa macchina per la lettura del pensiero in un trasmettitore. In questo modo si sarebbe potuto ridurre il rischio che gli esseri umani fossero sottoposti all'invisibilità o alla sperimentazione nel corso del tempo. La teoria prevedeva che una persona sulla sedia trasmettesse una realtà alternativa all'equipaggio (come nell'esperimento di Filadelfia).

Quando la nave diventa invisibile, l'equipaggio è in sintonia con la realtà alternativa e non è disorientato o perso mentalmente.

A questo punto fu acquistata una sedia, che oggi conosciamo come la famosa "Montauk Chair". Fu collegata al set di bobine ITT. L'apparecchiatura informatica Cray1, utilizzata per decodificare le trasmissioni generate dalla persona sulla sedia, fu poi interfacciata con un computer IBM 360. Questo era a sua volta collegato al trasmettitore di Montauk. Questo era a sua volta collegato al trasmettitore di Montauk.

L'IBM 360 era necessario per controllare la modulazione del trasmettitore, in modo che quest'ultimo potesse effettuare il frequency hop sull'intera banda.

È in questo periodo che ricordo che Al Bielek assunse un ruolo chiave. Al è uno degli autori di "The Philadelphia Experiment and Other UFO Conspiracies". Ricorda di essere stato coinvolto anche nel Progetto Rainbow. In origine, fu coinvolto nel progetto per spiegare cosa stava accadendo a livello metafisico con l'uso del trasmettitore sugli esseri umani. Fu scelto perché non solo aveva una formazione ingegneristica, ma era anche psichicamente sensibile e aveva un'ampia conoscenza di argomenti esoterici.

Ora il compito di Al era quello di aiutare a interfacciare il computer Cray 1 con l'IBM 360. Il Cray 1 stava emettendo tonnellate di informazioni. Non sapevano cosa farne e avevano bisogno di qualcuno con conoscenze esoteriche per capirlo. Dovevano convertire ciò che il Cray 1 emetteva per sincronizzarlo con ciò che voleva l'apparecchiatura di modulazione di impulsi.

L'IBM 360 ha svolto questa funzione ed è stato utilizzato essenzialmente come traduttore e banco di memoria per ciò che usciva dal Cray 1. Al è stato molto coinvolto perché ha fatto parte del team che ha deciso quale programma inserire nell'IBM 360 per tradurre ciò che usciva dal Cray 1 per pilotare il trasmettitore.

Il trasmettitore era dotato di un'apparecchiatura di modulazione digitale che veniva alimentata digitalmente con il tipico codice a 32 bit che la 360 emetteva. L'apparecchiatura di modulazione e il trasmettitore venivano impostati. L'IBM 360 diceva al computer di modulazione come modulare il trasmettitore. Ora avevamo un sistema in cui si potevano inserire 32 bit di dati e il trasmettitore inviava qualcosa in risposta. E qui la sedia alimentava i ricevitori che alimentavano il Cray 1, che gli diceva cosa stava pensando la persona.

Dovevano prendere questo e tradurre ciò che usciva dal Cray 1, e fare in modo che l'IFM 360 potesse ricodificare la forma di pensiero che stava trasmettendo. Ci è voluto circa un anno per collegare tra loro i computer.

A quel tempo mi ero unito al progetto per lavorare con la radio e le frequenze di trasmissione. Sebbene fosse stato raggiunto un qualche tipo di collegamento con i computer, si avevano enormi problemi con il feedback dei computer.

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trasmettitore alla sedia. La soluzione al feedback è stata quella di spostare la sedia lungo la costa fino al centro ITT di Southampton, a Long Island. Un sensitivo si sarebbe seduto sulla sedia a Southampton e avrebbe trasmesso attraverso il computer al trasmettitore di Montauk.

Il sensitivo trasmetteva i pensieri e il Cray 1 li decodificava. I pensieri sarebbero stati inseriti in un collegamento radio a 32 bit e inviati a Montauk, dove sarebbero andati all'IBM 360. Il computer IBM li avrebbe poi trasmessi attraverso il trasmettitore e avrebbe potuto costruire una forma di pensiero fino a Montauk di ciò che il sensitivo a Southampton stava pensando. Il dispositivo era essenzialmente un amplificatore mentale.

Ci volle un altro anno di ricerche prima di riuscire a inviare un segnale di lettura (basato su ciò che il sensitivo stava pensando a Southampton) a Montauk e al trasmettitore. Questo era il suo primo obiettivo: ottenere una certa fedeltà di pensiero dalla sedia attraverso il trasmettitore e l'antenna di Montauk. Oltre a Duncan, erano presenti sul posto un paio di altri sensitivi.

Hanno letteralmente messo a punto i programmi del computer. Alla fine le forme di pensiero divennero chiare. Il sensitivo poteva concentrarsi su qualcosa a Southampton e il trasmettitore a Montauk trasmetteva una rappresentazione molto chiara di ciò che stava pensando.

Questo è stato il primo punto in cui il trasmettitore di Montauk ha lavorato ad alta fedeltà.

In un altro anno, ricordo il 1975, scoprirono un altro problema. Se nella nostra realtà c'era un'anomalia o un'incongruenza nel flusso del tempo, tutto andava a rotoli. In altre parole, se il sensitivo sulla sedia proiettava una realtà (in termini di tempo, in questo caso) che non era coerente con la nostra realtà (cioè con il flusso del tempo nella nostra realtà), il collegamento tra Southampton e Montauk si interrompeva. Qualsiasi anomalia nello spazio-tempo tra le due città potrebbe causare l'interruzione della trasmissione della forma-pensiero.

Per comprendere meglio un'anomalia temporale, immaginate il tempo come una pulsazione o un flusso continuo. Quando la pulsazione di base del tempo interagisce e cambia forma con altri flussi o fenomeni, abbiamo il movimento come lo conosciamo, nel contesto del tempo. Quando queste pulsazioni di base che costituiscono il tempo si spostano (a causa di un cambiamento nella realtà o di altri fenomeni), la direzione, la velocità o il flusso del tempo vengono modificati.

Si tratta della cosiddetta anomalia temporale. In teoria, ciò si verifica di tanto in tanto, come ci viene riferito nella nostra realtà, e non ci accorgiamo realmente di un'anomalia temporale. I fenomeni di deja vu potrebbero essere un esempio di anomalia nel tessuto temporale.

Con la sedia Southampton, gli esperimenti di controllo mentale con il trasmettitore non funzionavano sempre. Ciò è dovuto alle anomalie temporali. Si sa anche che se una grande quantità di energia viene immessa nel trasmettitore durante un'anomalia temporale, può avere effetti disastrosi.

A questo punto divenne essenziale far funzionare la sedia a Montauk. In un primo momento è stata posta un'enorme schermatura intorno alla sedia, in modo che i campi elettromagnetici di Montauk non la influenzassero. Non ha funzionato, quindi hanno cercato di collocare la sedia in una zona morta elettromagnetica. Hanno scelto la migliore zona morta disponibile, ma non ha funzionato nemmeno quella.

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Lavorarono fino alla metà del 1975, ma continuarono ad avere difficoltà, finché non consultarono il prototipo originale su cui si basava la sedia (presumibilmente sviluppato dai siriani). Questo dispositivo non era identico a quello creato dalla ITT. Aveva un tipo diverso di configurazione delle bobine, che erano collegate a ricevitori di tipo cristallino. Si trattava di veri e propri cristalli e non di normali dispositivi elettronici.

Dopo la revisione del prototipo, fu indetta una gara d'appalto segreta per la costruzione di una nuova sedia e RCA si aggiudicò l'offerta. Nikola Tesla* aveva progettato ricevitori per la RCA negli anni '30. Il lavoro di Tesla in questo periodo fu svolto sotto il nome di "N. Terbo", che si riferisce al nome da nubile di sua madre.

Questi ricevitori di Tesla avevano bobine con strutture molto speciali. Si trattava di bobine radio di tipo normale, ma disposte in strani schemi di accoppiamento, come erano stati creati e progettati da Tesla.

* Nikola Tesla è stato un genio dell'elettronica che per primo ha scoperto e applicato i principi della corrente alternata. Con il sostegno finanziario di George Westinghouse, rivoluzionò il modo in cui l'elettricità veniva utilizzata in tutto il mondo. Per ulteriori informazioni su Tesla, consultare l'Appendice D.

La configurazione della Montauk Chair è stata migliorata anche grazie all'utilizzo di bobine di Helmholtz. Queste sono state posizionate intorno alla sedia per fungere da bobine pick-up. Nell'elettronica ordinaria, le bobine di Helmholtz sono costituite da due serie di bobine.

Queste possiedono la proprietà unica di poter essere graduate per creare un campo (energetico) costante all'interno delle bobine. A Montauk, i ricercatori hanno estrapolato i principi delle bobine di Helmholtz. Hanno utilizzato tre serie di bobine (X, Y e Z) e le hanno graduate in modo che, finché all'interno delle bobine veniva mantenuta un'energia costante, non c'era assolutamente alcun effetto all'esterno.

La struttura a bobina del ricevitore progettato da Tesla era ideale per il progetto Montauk. Non solo la sedia sarebbe stata all'interno di una struttura a bobina, ma anche i ricevitori. In questo modo si sarebbe protetto il campo energetico.

Si noti inoltre che le strutture delle bobine dei ricevitori di Tesla sono note anche come strutture di bobine Delta T o Delta Time. La proprietà di schermare un campo di energia è parte di ciò che ha permesso di creare un "effetto bottiglia" intorno alla USS Eldridge nell'esperimento di Philadelphia. Queste bobine Delta T stavano in realtà captando segnali da tre assi temporali. Più rilevante per il progetto era il fatto che non avevano più un collegamento a microonde che avrebbe funzionato male durante uno spostamento di realtà.

Per far funzionare la sedia di Montauk senza interferenze si è dovuto ripetere ciò che i ricevitori a cristallo facevano con la tecnologia "Sirius". Le strutture delle bobine nei ricevitori prototipo erano strutture bovine Delta Time.

Il ricevitore stesso svolgeva la funzione Delta Time, ma non l'antenna. ITT aveva la funzione Delta Time nell'antenna piuttosto che nei ricevitori. La versione RCA utilizzava bobine pick-up di tipo Helmholtz standard che potevano essere convertite in Delta Time nei ricevitori. Avevano anche lo stesso tipo di

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L'equipaggiamento del Cray 1 dell'ITT è costituito da un sistema di rilevamento e da serrature oscillanti.

A questo punto, solo la bobina era inclusa. All'esterno, nella struttura della bobina, non c'era sensibilità. La sedia poteva essere collocata nel punto morto tra l'antenna di trasmissione in cima all'edificio del trasmettitore e l'antenna magnetica che si trovava sottoterra. Questa si trovava nel seminterrato dell'edificio del trasmettitore, che era già stato pesantemente schermato. Nella stanza successiva c'erano questi tre ricevitori appositamente progettati con un altro rack di apparecchiature. Questi venivano utilizzati per sincronizzare tutti gli oscillatori locali con il segnale simile a quello del sistema ITT.

Ora, l'antenna, il trasmettitore e la sedia si trovavano sullo stesso piano temporale. I computer erano sul loro piano temporale. Non importava che la sedia si trovasse nel seminterrato e che il Cray e il 360 fossero nell'altro edificio (il feedback dell'edificio del trasmettitore). Quando tutto è digitalizzato, non si è più in tempo reale. Si crea un "falso tempo". I computer avrebbero potuto essere collocati ovunque. L'edificio dei computer è stato progettato per far funzionare i computer e ha schermato l'elettromagnetismo, e la potenza non ha fatto impazzire i computer. Il centro operativo era completamente schermato con cemento e acciaio.

Infine, fu creata la seconda e ultima generazione della sedia Montauk. Svolgeva la stessa funzione della prima sedia. Trasportava gli stessi sei canali di informazioni al computer, ma aveva un vantaggio in più. Era immune al segnale dell'antenna. Ora, il segnale dell'antenna non si ripercuoteva e non provocava interferenze. Quindi tutto era pronto. Trascorsero altri sei mesi, fino alla fine del '75 o all'inizio del '76, per allineare, regolare e assicurarsi che tutto funzionasse.

Alla fine riuscì a far funzionare il trasmettitore, il che fu piuttosto sorprendente. Quello che è successo dopo è stato ancora più sorprendente.

CREAZIONE DALL'ETERE

Una volta ottenuto il funzionamento del trasmettitore, ci volle un altro anno per elaborare i programmi del computer in modo che il sistema potesse ricevere e trasmettere tutte le funzioni psicoattive. Alla fine del 1977, il trasmettitore riproduceva le forme di pensiero, senza interferenze e con un alto grado di fedeltà.

A questo punto, hanno tirato fuori tutti gli ostacoli. Hanno fatto concentrare il sensitivo Duncan Cameron su un oggetto solido e indovinate cosa è successo? L'oggetto solido è caduto dall'etere!

Nella sua mente, si concentrava su un oggetto solido, che appariva da qualche parte nella base. Qualunque cosa Duncan visualizzasse, il trasmettitore poteva trasmettere il modello (o matrice) e creare energia sufficiente per materializzare qualsiasi cosa stesse pensando. Ogni volta che riusciva a testimoniare un particolare punto della base, in quel punto si materializzava un oggetto. In altre parole, se teneva un oggetto in mano e lo visualizzava, questo appariva in quel luogo.

In realtà, con l'uso del trasmettitore, avevano scoperto la pura creazione dal pensiero.

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Qualsiasi cosa Duncan riuscisse a pensare, appariva. Molte volte era solo visibile e non solido al tatto, come un fantasma. A volte si trattava di un oggetto reale e solido, stabile e destinato a rimanere. Altre volte era un oggetto solido che rimaneva finché il trasmettitore era acceso e poi spariva quando il trasmettitore veniva spento. La lettura del computer forniva una rappresentazione accurata di ciò che Duncan stava pensando. I ricercatori potevano quindi selezionare quali pensieri sarebbero stati trasmessi dal trasmettitore.

La maggior parte di questi moduli è stata emessa nelle vicinanze della base aerea di Montauk, ma sono stati utilizzati anche altri luoghi.

Ciò che Duncan pensava come realtà soggettiva veniva creato come realtà oggettiva (solida o trasparente, a seconda delle circostanze). Ad esempio, poteva pensare a un intero edificio e quell'edificio poteva apparire alla base. Questo tipo di sperimentazione era di routine.

Il sistema funzionava con un buon grado di fedeltà. Ora si voleva vedere cosa si poteva fare con esso. Il primo esperimento fu chiamato "L'occhio che vede". Con una ciocca di capelli o un altro oggetto adatto in mano, Duncan poteva concentrarsi sulla persona ed era in grado di vedere come se stesse vedendo attraverso gli occhi di quella persona, di sentire come se stesse ascoltando attraverso le sue orecchie e di sentire attraverso il suo corpo. Poteva vedere attraverso le altre persone, in qualsiasi parte del pianeta. Questo stile di sperimentazione era molto esteso, ma non so fino a che punto sia stato portato avanti.

È davvero incredibile che si sia potuta realizzare un'impresa del genere, eppure l'agenda impiegata era più sinistra che incredibile. Erano interessati a controllare il modo in cui gli esseri umani pensano. Il passo successivo era quello di vedere se potevano mettere i pensieri nella testa di un'altra persona. Per esempio, avrebbero fatto incontrare Duncan con un individuo.

Dopo l'incontro, all'insaputa di questo individuo, Duncan si concentrava su di lui. Il 99% delle volte, il soggetto riceveva pensieri simili a quelli di Duncan. Essendo in grado di spingere la propria mente nella mente di un altro essere, Duncan poteva controllare un'altra persona e costringerla a fare ciò che voleva. Questo fattore di controllo era a un livello più profondo rispetto all'ipnosi ordinaria.

Attraverso Duncan, il team e il trasmettitore di Montauk, gli scienziati potevano effettivamente caricare informazioni, programmi e comandi nella mente di un individuo. I pensieri di Duncan diventerebbero i pensieri di un individuo. E, grazie a questo processo, una persona poteva essere indotta a fare qualcosa che normalmente non avrebbe fatto. Questo fu l'inizio dell'aspetto del controllo mentale del Progetto Montauk.

Questa linea di ricerca è proseguita fino al 1979 circa. Seguirono molti altri esperimenti diversi. Alcuni sono interessanti, ma altri hanno avuto conseguenze terribili. Potevano colpire individui o masse di persone, animali, luoghi e tecnologie. In pratica, potevano colpire tutto ciò che volevano. Ad esempio, potevano far sì che un'immagine andasse male. Potevano fermare l'immagine o spegnerla completamente. Potevano spostare telecineticamente oggetti e distruggere stanze.

In un caso particolare, Duncan si è concentrato sulla frantumazione di una finestra. La forza generata fu tale da rompere anche una finestra della vicina Montauk. Gli animali potevano anche essere costretti a lasciare

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da Montauk Point alla città. Gli esseri umani potrebbero essere influenzati a dare il via a un'ondata di criminalità.

Bisogna rendersi conto che quando Duncan fece questi esperimenti, era in una forma alterata di coscienza. Gli era stato impartito un addestramento speciale che avrebbe potuto essere somministrato dalla CIA o dalla NSA. In entrambi i casi, la sua mente cosciente sarebbe stata deviata attraverso la beatitudine sessuale. A quel punto sarebbe emersa quella che potremmo definire una mentalità primitiva. Duncan, l'individuo, verrebbe trasportato in una trance orgasmica. La sua mente primitiva, a disposizione dei ricercatori, diventava altamente impressionabile e quindi controllabile.

Per questa programmazione, le informazioni potevano essere installate attraverso uno qualsiasi dei sensi del corpo. Duncan sarebbe stato poi indirizzato a far concentrare la sua mentalità primitiva sulle informazioni così installate. Per esempio, una volta che la sua mentalità primitiva emergeva e gli veniva detto di concentrarsi su qualcosa, si concentrava con tutto il suo essere. Tutta la sua mente si concentrava su un soggetto o su un argomento, mentre il suo corpo entrava in animazione sospesa.

Anche la mentalità primitiva poteva essere liberata dalla programmazione precedente e si poteva inserire qualcos'altro. C'era un traduttore letterale, in cui potevano programmare quello che volevano. Parole pronunciate, parole scritte, film, musica o qualsiasi cosa fosse necessaria veniva impiegata per far lavorare la mente primitiva.

Queste tecniche erano la chiave per ottenere dal trasmettitore forme di pensiero chiare che potessero influenzare la mente di un'altra persona o creare dall'etere.

Nel 1978 le tecniche di controllo mentale erano state completamente sviluppate e registrate. Furono realizzati nastri appropriati e distribuiti alle varie agenzie, in modo che potessero essere sviluppati in qualcosa di pratico.

TEMPO DI PIEGATURA

Mentre gli esperimenti proseguivano per tutto il 1979, fu osservato un fenomeno molto particolare. Quando i pensieri di Duncan venivano proiettati attraverso l'emettitore, la proiezione cessava improvvisamente. Questo fenomeno era deludente e sembrava essere un malfunzionamento. Alla fine si osservò che la proiezione dei pensieri di Duncan non era cessata.

Si stavano solo verificando dal normale flusso temporale!

Per esempio, si concentrava su qualcosa alle 20:00 e l'oggetto o l'evento si verificava a mezzanotte o fino alle 6:00 del mattino. Qualsiasi cosa pensasse non si sarebbe verificata nel momento in cui l'aveva pensata.

Ora sembrava che gli scienziati di Montauk potessero davvero usare i poteri psichici di Duncan per piegare il tempo!

Hanno iniziato a indagare su questo fenomeno con grande entusiasmo. Fummo tutti costretti a partecipare alle cosiddette "Conferenze Sigma", che si tenevano nei pressi di Olympia, a Washington. Si trattava di conferenze sul tema delle funzioni del tempo e noi eravamo lì per capire meglio come funziona il tempo. Ci fu detto che dovevamo ottimizzare l'uso del trasmettitore per la manipolazione del tempo.

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Abbiamo appreso che l'apparecchiatura utilizzata era abbastanza potente da piegare il tempo, ma non stava facendo un lavoro completo. Le antenne utilizzate ci davano quello che poteva essere un effetto collaterale di "distorsione temporale". Questo effetto collaterale di spostamento del tempo dimostrava, tuttavia, che l'apparecchiatura di base era sufficiente a svolgere questo compito. Tuttavia, era necessaria un'antenna molto più efficace nel creare i potenziali temporali.

Dopo aver partecipato a diverse conferenze e parlato con molte persone, il nostro gruppo di ricerca ha deciso che la frequenza radio utilizzata non funzionava. È stato necessario apportare delle modifiche, come la creazione di impulsi in una bobina. Abbiamo anche studiato la geometria piramidale e come usarla per piegare il campo temporale. Inoltre, abbiamo dovuto approfondire la conoscenza della cosiddetta funzione delta tempo (funzione di spostamento temporale).

L'indizio chiave per comprendere la tempistica è stato il suggerimento di utilizzare un particolare tipo di struttura d'antenna, che ora chiamo antenna Delta T Orion. È nota come "Orione" perché si diceva che il progetto fosse stato fornito dagli extraterrestri della costellazione di Orione (si tratta di un gruppo di extraterrestri diverso dai Siriani, le cui conoscenze sarebbero state utilizzate per la sedia di Montauk).

Secondo le voci, gli Orion sapevano che eravamo vicini a portare a termine il nostro compito e avevano i loro piani per aiutarci.

L'Orion Delta T era un'enorme antenna ottaedrica, collocata sottoterra. La sua altezza era di circa 100-150 piedi da punto a punto. Gli scavi furono completati fino a circa 300 metri per ospitare l'antenna sotto il trasmettitore.

La sedia Montauk è stata posizionata sotto il trasmettitore e sopra l'antenna Delta T. Questo è stato fatto per mettere in fase l'antenna RF di terra con la terra sotto l'antenna loop, in modo che la sedia si trovasse in un punto nullo tra di loro. Il punto di nullità serviva a tagliare l'interferenza ancora più in profondità. L'interferenza è stata eliminata dalla sedia, completamente.

L'antenna di trasmissione del Delta T era alimentata da tre unità. Due di queste unità provenivano dai modulatori di impulsi dei due trasmettitori e alimentavano le bobine X e Y del Delta T. (Lo stesso impulso che alimentava l'amplitron alimentava anche l'antenna Delta T sotto terra). Il terzo asse era l'asse z.

Era posizionato lungo il perimetro dell'antenna e derivava da una sorgente di rumore bianco* proveniente da un amplificatore audio da 250 kilowatt. Il rumore bianco correlava l'intero trasmettitore e di questo si parlerà più avanti.

* Il rumore bianco è un impulso su tutte le frequenze allo stesso tempo. Quando si sintonizza il quadrante della radio FM, il rumore che si sente tra una stazione e l'altra è il rumore bianco. Può essere considerato come un'esplosione improvvisa su tutte le frequenze o un gruppo di impulsi messi insieme.

La radiofrequenza è stata immessa in un'antenna omnidirezionale situata in superficie in cima all'edificio di trasmissione. Inoltre, la componente non hertziana (che è di natura eterea) della radiofrequenza raggiungeva il sottosuolo ed era collegata con

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il campo magnetico generato nel sottosuolo. Quando queste frequenze venivano sommate in questo modo, il risultato erano disturbi e distorsioni temporali.

Le tecniche di base erano le stesse utilizzate nell'esperimento di Filadelfia. Sull'Eldridge, le trasmissioni a radiofrequenza sono state effettuate sull'albero principale della nave. Le bobine erano posizionate intorno al ponte e venivano pulsate. In sostanza, avevamo duplicato e aggiornato le apparecchiature del Progetto Rainbow. Questa tecnica rendeva il progetto molto più controllabile.

Oltre all'antenna Delta T, ci sono altri due punti chiave da comprendere: il tempo zero e il rumore bianco.

Il tempo zero è già stato menzionato, ma ora ne darò una comprensione più completa. In primo luogo, il tempo zero si trova al di fuori del normale ambito del nostro universo tridimensionale. Sarebbe considerato di alto livello per il mondo creato, poiché il tempo zero esisteva prima del nostro mondo creato. Il tempo zero è la nostra connessione di base con l'universo.

Il nostro universo ruota intorno al tempo zero. Ma il nostro universo non è unico. Ogni universo ha un punto zero. Tutti i punti zero dei vari universi coincidono e non si spostano mai: per questo si chiama punto zero.

Può essere utile immaginare una giostra in stile luna park che ruota intorno a una cabina centrale. L'uomo all'interno della cabina rappresenterebbe il punto zero. Oltre alla giostra, ci sarebbero diverse altre giostre a diversi livelli, ma tutte sarebbero sotto il controllo della cabina centrale del punto zero.

Un generatore di riferimento a tempo zero era già stato costruito da Nikola Tesla negli anni Venti. Consisteva in una serie di giocatori e ruote rotanti. Colloquialmente ci si riferisce ad esso come a una "giostra". È un dispositivo strano, perché quando lo si accende si sente che si "lega" a qualcosa, ma non ci riferiamo alla linea elettrica. Mi è stato detto che si aggancia alla rotazione terrestre stessa, che è un riferimento temporale zero secondario. È secondario perché la rotazione terrestre è legata per inerzia al sistema solare, che a sua volta è legato per inerzia alla galassia, o addirittura all'universo. L'universo ruota intorno al punto zero del tempo.

Si può comprendere meglio questo aspetto leggendo di Tesla e di come abbia scoperto la corrente alternata applicando i principi dei campi magnetici terrestri in rotazione. Il generatore a tempo zero è, in qualche modo, un'estrapolazione di questo, ma non si riferisce solo alla rotazione della Terra. Prende in considerazione l'orbita del Sole, la nostra galassia e, in definitiva, il centro della nostra intera realtà.

L'altro punto chiave da comprendere è il rumore bianco. Il rumore bianco può essere considerato il collante che fa funzionare l'intera operazione. In pratica, rende coerente l'intero sistema di trasmissione. Si tratta di un'operazione molto tecnica, che ora semplificherò.

Il trasmettitore Sage conteneva qualcosa come quaranta o cinquanta cristalli oscillatori controllati, miscelatori e amplificatori che generavano un segnale di 425 MHz. Aveva anche una "agilità di frequenza", il che significa che era in grado di passare spontaneamente da una frequenza all'altra.

Insieme al trasmettitore, avevano quello che viene chiamato "COHO" o "set di oscillatori coerenti". Normalmente, un "COHO" funziona con un solo oscillatore.

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riferimento di frequenza. Tuttavia, non è così che il trasmettitore di Montauk ha raggiunto la coerenza.

Per renderlo completamente coerente, abbiamo preso ogni oscillatore disponibile e lo abbiamo modulato con un rumore bianco. Poiché il rumore bianco è correlato al cinquanta per cento con tutto, svolge una funzione di autocorrelazione universale. Il risultato è stato che tutte le componenti eteree degli oscillatori erano ora coerenti tra loro. Non cercavamo di mettere in relazione le normali funzioni elettriche, perché non ci interessavano. Ci interessavano solo le funzioni eteree, perché davano i risultati che cercavamo.

Era necessario un riferimento temporale molto stabile dal generatore di tempo zero. Questo produceva due onde di 30 Hertz, riferite al tempo zero. Una era collegata ai computer e sincronizzava le funzioni di orologio o di temporizzazione. L'altra modulava il generatore di rumore bianco. Regolando la fase tra le due onde, potevamo mettere a fuoco e monitorare l'intera operazione. Questo ci ha permesso di prendere le correlazioni del rumore bianco e di inoltrarle direttamente al punto centrale del tempo, dove tutto il tempo si interseca.

Lo scopo di questo esperimento era quello di rendere coerenti nel tempo le trasmissioni psichiche di Duncan. Il dottor von Neumann ci aveva detto che il trasmettitore doveva essere coerente nel tempo rispetto al tempo zero. La giostra del riferimento temporale zero serviva anche come punto di ritorno presenziale all'Esperimento di Filadelfia, e questo era molto importante. Il progetto stava cercando di aprire una porta alla USS Eldridge nel 1943.

Le modifiche all'apparecchiatura sono proseguite fino al 1979, fino a quando abbiamo avuto un sistema di trasmissione coerente rispetto alla fase temporale.

Ora, Duncan doveva essere calibrato. Ciò significava regolare e modificare le apparecchiature per sincronizzarsi con lui. Aveva già dimostrato di avere i propri riferimenti di punto zero quando si era verificato un involontario piegamento del tempo. Questo forse si spiega meglio con la sua precedente esperienza durante l'Esperimento di Filadelfia. Lì era saltato giù dall'Eldridge ed era stato trascinato in un vortice temporale. A Montauk si trovava in una situazione completamente nuova, ma la sua familiarità con il tempo zero apparentemente non lo aveva mai abbandonato.

C'erano anche altri sensitivi, ma Duncan era il primo che avevano usato, e stava sulla sedia per il novanta per cento del tempo in cui il sistema era in funzione. Se era malato o non si sentiva bene, aspettava un giorno. Perché ogni volta che cambiavano l'operatore, dovevano ricalibrare e riprogrammare l'apparecchiatura e il modulatore di impulsi, e ci volevano circa due giorni interi per farlo. Se Duncan era fuori per due settimane o più, mettevano un altro operatore, ma ricordo solo una volta che lo fecero. Fu quasi un disastro, perché non dedicarono abbastanza tempo alla calibrazione iniziale.

Da quel momento in poi, Duncan fu l'unico a utilizzare l'apparecchiatura. Tuttavia, doveva essere presente una riserva, nel caso in cui fosse successo qualcosa a Duncan.

Nel 1980, il grande riflettore radar (che sembra un'enorme buccia di banana) in cima all'edificio non era più in uso. Ora c'erano due trasmettitori che alimentavano l'antenna omnidirezionale (una sopra il terreno). I modulatori di impulsi dei trasmettitori alimentavano sia l'antenna che le bobine dell'antenna Delta T (interrata).

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Al computer era collegata anche la sedia di Montauk, che ora era posizionata tra le due antenne nel punto nullo. A quel tempo, il sistema informatico era enorme e si trovava nella sala di controllo accanto alla torre radar. Inoltre, la sala computer conteneva un gran numero di terminali e display per monitorare le varie attività del progetto.

Duncan iniziava sedendosi sulla sedia. Poi accendeva il trasmettitore. La sua mente sarebbe stata vuota e chiara. Poi gli viene chiesto di concentrarsi su un varco temporale che va, ad esempio, dal 1980 (l'ora attuale) al 1990. A questo punto, un "buco" o portale temporale appariva proprio al centro dell'antenna Delta T: si poteva attraversare il portale dal 1980 al 1990. C'era un'apertura in cui si poteva guardare. Sembrava un corridoio circolare con una luce all'altra estremità. Il portale temporale sarebbe rimasto finché Duncan si fosse concentrato sul 1990 e sul 1980.

Chi è entrato nel tunnel mi ha detto che sembrava una spirale, simile a quelle presentate nella fantascienza, nello stile di un vortice. Quando si era all'esterno del tunnel, sembrava di guardare attraverso lo spazio: da un'apertura circolare attraverso lo spazio a una finestra circolare, ma leggermente più piccola, all'altra estremità. Ero considerato troppo prezioso per l'operazione tecnica e non mi fu permesso di attraversare il portale.

Dal 1980 alla fine del 1981, la funzione temporale è stata calibrata. All'inizio, i portali temporali si allontanavano. Si poteva attraversare il portale e uscire nel 1960. Ma quando si tornava a cercarlo più tardi, sebbene fosse ancora tracciato in tempo reale, il portale non appariva dove avrebbe dovuto essere. Ci si poteva facilmente perdere nel tempo e nello spazio. Inizialmente, il portale si apriva, ma scivolava, perché andava alla deriva. Questo perché lo stesso Duncan sarebbe andato alla deriva. Ha dovuto sottoporsi a un lungo addestramento per rendere il portale stabile.

Dovevamo anche mettere a fuoco il trasmettitore più da vicino e stringere la traduzione della forma-pensiero per ottenere tutto correttamente. Passavamo giorni interi a cercare di far sì che uno speciale spostamento temporale avvenisse come previsto. Tuttavia, non c'erano particolari problemi nel creare una curvatura temporale o un tunnel temporale. La difficoltà stava nel prevedere cosa avrebbe fatto. Alla fine, verso la fine del 1981, imparammo a stabilizzarlo in modo che, quando appariva un portale, si mantenesse. Sebbene il funzionamento non fosse assolutamente perfetto, era prevedibile, stabile e funzionava secondo i piani.

In sostanza, gli scienziati utilizzavano i vortici del 1943, 1963 e 1983, basati sul bioritmo naturale ventennale della Terra. Il 1943, il 1963 e il 1983 fungevano da punti di ancoraggio per il vortice principale. I sottovortici, o vortici aperti, sarebbero stati creati passando dal vortice principale attraverso un punto di ancoraggio ('43, '63 o '83). È stato utilizzato a Montauk il 12 agosto 1983.

Ad esempio, supponiamo che si voglia arrivare al novembre 1981. Ci sarebbe un punto di ponte dal novembre '81 al 12 agosto 1983. Dal 12 agosto '83 potevano andare in qualsiasi momento. Il vortice ha operato tra il 12 agosto 1943 e il 12 agosto '83, perché era il vortice maestro. Si chiama open-ended, perché non c'è un dispositivo all'altra estremità come un'ancora.

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Sebbene avessero stabilizzato l'aspetto temporale dei portali, dovevano lavorare anche sull'aspetto spaziale. Hanno stabilizzato questo aspetto in modo da poter collocare un portale non solo in un certo momento, ma anche in un certo spazio.

Una volta stabilizzato il tempo e ottenuto quanto sopra, espulsero tutti e sgomberarono l'intera base, ad eccezione di alcune persone chiave. Io rimasi, perché ero l'operatore tecnico ed ero essenziale per il progetto. Anche Duncan rimase, perché era il sensitivo che svolgeva il lavoro operativo. L'intero sistema era sintonizzato su di lui. Rimasero anche altri due sensitivi come riserva, nel caso in cui Duncan fosse morto o fosse stato incapace. Anche i responsabili del progetto rimanevano, ma i militari se ne andavano. Un'intera nuova squadra fu assunta per svolgere le funzioni più banali della manutenzione della base.

Fino a quel momento, tutti operavano in base al principio del "bisogno di sapere". La sicurezza era già molto stretta, ma loro volevano una sicurezza ancora più stretta. Non volevano che si sapesse cosa stavano facendo nel tempo. Ma tutti sapevano che stava succedendo qualcosa di strano.

Solo che non sapevano cosa.

VIAGGIO NEL TEMPO

Dato che la maggior parte dei tecnici se n'era andata, fu introdotta una nuova squadra di tecnici. Non so chi fossero e quali fossero le loro qualifiche, ma si chiamavano "Secret Crew".

Il progetto è stato ripreso e ora viene talvolta chiamato "Phoenix III". Il progetto è durato dal febbraio 1981 al 1983.

Ora l'obiettivo era esplorare il tempo stesso. L'equipaggio iniziò a guardare nella storia del passato e del futuro, limitandosi a esplorare. Avrebbero cercato in avanti attraverso un ambiente ostile. Attraverso il vortice, potevano analizzare l'aria, il terreno e tutto quanto, senza entrare nel portale.

Coloro che hanno attraversato il vortice lo hanno descritto come uno strano tunnel a spirale illuminato, fino in fondo. Quando si iniziava a percorrerlo, si veniva improvvisamente trascinati attraverso di esso. Si veniva spinti all'altra estremità, di solito da qualche altra parte (al contrario di Montauk), o a seconda di dove era posizionato il trasmettitore. Potrebbe essere ovunque nell'Universo.

Il tunnel sembrava un cavatappi con un effetto simile a quello delle lampadine accese. Si trattava di una specie di struttura a coste e non di un tunnel rettilineo. Si attorcigliava e girava finché non si usciva all'altra estremità. Lì si incontrava qualcuno o si faceva qualcosa. Completavi la tua missione e tornavi indietro. Il tunnel si apriva per voi e tornavate da dove eravate venuti. Tuttavia, se durante l'operazione si perdeva l'energia, ci si perdeva nel tempo o ci si ritrovava da qualche parte nel vortice stesso.

Quando qualcuno si perdeva, di solito era causato da un'interferenza nell'iperspazio* e, sebbene molti si perdessero, gli scienziati non abbandonavano le persone deliberatamente o con noncuranza.

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* L'iperspazio è definito come lo spazio che supera i limiti delle tre dimensioni.

Secondo Duncan, il tunnel temporale aveva anche un'altra funzione. A circa due terzi del percorso del tunnel, l'energia abbandona il corpo. Si avverte una grande scossa accompagnata dalla tendenza a vedere su larga scala. Ha riferito di aver percepito un'intelligenza superiore, insieme a un'esperienza extracorporea. Questo è noto come FULL OUT. I ricercatori avrebbero cercato di manifestarlo in Duncan. Potrebbe essere stato più per esperimenti di "Seeing Eye" o per altri motivi.

Era routine creare un tunnel, prendere qualcuno dalla strada e mandarlo giù. Il più delle volte si trattava di ubriachi o vagabondi, la cui assenza non avrebbe creato scandalo. Al loro ritorno, veniva redatto un rapporto completo su ciò che avevano trovato. La maggior parte degli ubriachi utilizzati per gli esperimenti veniva tenuta sobria per una settimana prima di entrare in un portale, ma molti non tornavano. Non sappiamo quante persone stiano ancora fluttuando nel tempo, sempre e ovunque, e come.

Durante lo sviluppo di "Phoenix III", gli individui scelti per questa ricerca sarebbero stati dotati di tutti i tipi di apparecchiature televisive e radiofoniche, in modo da poter riferire "in diretta". Ogni individuo sarebbe stato scortato attraverso il portale, a volte con la forza. I segnali televisivi e radiofonici viaggiavano direttamente attraverso i portali e, finché riuscivano a captarli, i ricercatori avevano a disposizione nastri video o radio di ciò che il viaggiatore nel tempo aveva vissuto.

Coloro che controllavano il progetto hanno iniziato a fare ogni tipo di gioco, manipolando il passato e il futuro. Non so bene che cosa abbiano fatto, perché ero io quello che stava all'interruttore. La mia postazione era nell'edificio delle trasmissioni e dovevo far funzionare tutto. Non ero a conoscenza di gran parte di ciò che stava accadendo, ma a un certo punto seppi che avevano una vasta libreria di videocassette.

Ho guardato i nastri stessi, anche se non mi sono stati concessi ampi privilegi di visione. In realtà ho progettato e costruito il visore (con l'aiuto di enormi risorse) in modo da avere un'idea di ciò che stava accadendo.

Gran parte di ciò che sapevo proveniva dai resoconti di Duncan, perché a quel punto eravamo diventati buoni amici. Alla fine fummo istruiti e mandati per strade diverse. La maggior parte dei miei ricordi di lui erano stati cancellati.

Oltre ai senzatetto, per qualche motivo i ricercatori hanno utilizzato anche i bambini. Non so esattamente quale fosse lo scopo, ma c'era un bambino a Montauk che usciva a cercare altri bambini e li portava al progetto. Era come un raggio traente. Viveva a Montauk e circolava in modo molto efficace. C'era anche un intero corpo di questi ragazzi in tutta l'area metropolitana di New York, che potevano uscire per sei ore o meno senza farsi mancare nulla. Erano specificamente addestrati per uscire e portare altri ragazzi.

Alcuni bambini sono tornati a casa, altri no. I bambini scelti avevano un'età compresa tra i 10 e i 16 anni, o forse 18 per il più grande e 9 per il più giovane. La maggior parte stava per raggiungere la pubertà o l'aveva appena terminata. Erano generalmente biondi, con gli occhi azzurri, alti e di carnagione chiara. Si adattavano bene allo stereotipo ariano. Per quanto ne so, non c'erano ragazze in questo gruppo.

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Un'indagine successiva ha dimostrato che Montauk aveva un legame neonazista e che i nazisti continuavano a seguire il tema ariano. Non sappiamo dove siano andati i bambini, in cosa siano stati educati o cosa siano stati programmati a fare. Se siano tornati o meno è ancora un mistero. Le informazioni disponibili sono che hanno inviato ogni recluta nel futuro, nel 6037 d.C., sempre nello stesso punto, in quella che sembrava essere una città morta in rovina. Tutto era fermo, come in uno stato di sogno. Non c'era alcun segno di vita. Al centro della città c'era una piazza con un cavallo d'oro su un piedistallo. Su quel piedistallo c'erano delle iscrizioni e le reclute venivano inviate lì per leggere ciò che dicevano. Ogni recluta interpretava e riferiva. Non so ancora cosa stessero cercando i ricercatori. Potrebbero aver cercato di trovare la stessa risposta da persone diverse. Non lo so. Duncan ha suggerito che ci fosse della tecnologia nel piedistallo e che stessero cercando di far sentire o vedere a qualcuno cosa fosse la tecnologia.

Un'altra persona coinvolta nel progetto ha detto che il cavallo era lì per testare le capacità di osservazione delle reclute e che serviva anche come punto di riferimento. Alle reclute veniva sempre chiesto se avessero visto qualcuno in città. Ciascuno interpretava ciò che osservava e lo riferiva.

Sappiamo che molte persone sono state collocate da qualche parte nel futuro, forse 200 o 300 anni nel futuro. Le stime variano da tre a diecimila persone che alla fine sono state abbandonate. Non abbiamo idea di quale sia lo scopo.

Ho già detto che non so esattamente cosa abbiano fatto con il tempo. Non ero presente, ma so che hanno fatto molto con la Prima e la Seconda Guerra Mondiale. Hanno monitorato quei periodi e scattato fotografie. Sapevano esattamente cosa stavano facendo. Avrebbero potuto creare vortici secondari per osservare ciò che accadeva. Abbiamo chiamato questa funzione "occhio vedente". Il vortice originale era tale da poter essere attraversato anche da un camion.

Utilizzando la coniugazione di fase attraverso l'elaborata serie di apparecchiature informatiche, la storia passata e futura poteva essere trasmessa attraverso il portale e visualizzata in televisione.

MISSIONE SU MARTE

I ricercatori del progetto hanno continuato a esplorare in quel periodo. È stato alla fine del 1981 o nel 1982 che hanno utilizzato per la prima volta questa tecnologia per entrare nelle aree sotterranee della grande piramide sul pianeta Marte.

Poiché questo materiale sarà controverso per gran parte del pubblico, cercherò di fornire un contesto.

Attualmente è in circolazione una videocassetta intitolata "Hoagland's Mars". Si tratta di una presentazione agli scienziati della NASA da parte del giornalista scientifico Richard Hoagland, riguardante il complesso tetraedrico associato alla "Faccia di Marte". In questo video, Hoagland mostra la "faccia" e le piramidi vicine, fotografate dalla sonda Viking negli anni Settanta. Vengono utilizzate tecniche di proiezione computerizzate che consentono di ottenere una visione "ravvicinata" a 360 gradi del "volto". Il video offre anche una visione ravvicinata delle piramidi.

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Hoagland sta cercando di convincere la NASA a scattare altre foto di questa regione, nota come Cydonia. La NASA è stata difficile da convincere e ha minimizzato l'importanza del lavoro di Hoagland. In effetti, è stato lanciato un grande sforzo per vietare la proiezione di questo nastro sulle stazioni televisive pubbliche. La storia di questo scandalo è stata riportata dalla stazione radiofonica di New York WABC.

Perché la NASA dovrebbe prendere una tale posizione su un argomento così interessante?

La risposta è forse spiegata da un libro intitolato "Alternative 3", di Leslie Watkins con David Ambrose e Christopher Miles.

Questo libro si basa sul video del 1977 che rivelava un programma spaziale segreto gestito da una cospirazione internazionale che comprendeva sia i russi che gli Stati Uniti. È un resoconto affascinante che comprende la violazione della sicurezza da parte degli astronauti, la scomparsa di scienziati, l'assassinio e la creazione di società di schiavi sulla Luna e sul pianeta Marte.

Il libro sostiene che gli uomini sono effettivamente atterrati su Marte nel 1962.

* "Alternative 3" è stato pubblicato originariamente nel Regno Unito. La prima stampa negli Stati Uniti è stata effettuata nel 1979 da Avon Books, una divisione della Hearst Corporation, 959 Eighth Avenue, New York, New York, 10019.

Non è mia intenzione dimostrare l'esistenza o meno di una colonia su Marte.

Ho inserito queste informazioni per far capire al lettore che esiste un intero scenario marziano, separato dalla mia storia. Chi è interessato può documentarsi da solo su "Hoagland's Mars" o "Alternative 3". È interessante notare, tuttavia, che il documentario intitolato "Alternative 3" è stato trasmesso da una stazione televisiva di San Francisco intorno alla fine degli anni Settanta. La storia è proliferata, dal momento in cui la FCC minacciò di revocare la licenza di trasmissione dell'emittente se avesse cercato di ritrasmetterlo. Non fu più trasmesso.

I direttori del progetto Montauk sapevano che esisteva una colonia su Marte. È più che probabile che facessero parte della cospirazione.

Marte era interessante per i ricercatori di Montauk, perché avevano capito che lì c'era una tecnologia antica. Sapevano che qualcuno aveva costruito le piramidi e la faccia su Marte. Si trattava di formazioni innaturali.

Secondo le informazioni che io e i miei collaboratori abbiamo scavato, le persone che vivevano sulla superficie di Marte non potevano raggiungere lo spazio sotterraneo sotto la piramide. Gli ingressi erano sigillati o semplicemente non potevano essere trovati. In effetti, sembrava che la Grande Piramide fosse sigillata meglio della Piramide di Giza. Nonostante tutta la costosa tecnologia e il lusso a disposizione, la piramide non poteva essere penetrata.

Gli scienziati di Montauk decisero che l'approccio migliore sarebbe stato quello di proiettarsi direttamente nel centro sotterraneo di Marte. La tecnologia appena scoperta da Montauk permetteva loro di utilizzare la curvatura spaziale per entrare. Volevano raggiungere le caverne sotterranee. Si pensava che queste fossero destinate a essere installate e gestite da una civiltà molto antica.

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Il portale del tempo si è assunto il rischio dell'operazione in quanto poteva vedere attraverso di esso. Avevamo una serie di monitor televisivi, in modo che qualsiasi cosa Duncan visualizzasse apparisse sui monitor. In questo modo si poteva vedere il tempo attuale sul pianeta Marte. Per trovare lo spazio sotterraneo, abbiamo continuato a muovere l'estremità aperta del vortice finché non è apparso un corridoio. A quel punto abbiamo chiesto a Duncan di solidificare il portale.

Il team in visita ha potuto camminare da Montauk a Marte e sottoterra.

A questo punto, non era più necessario che Duncan rimanesse continuamente sulla sedia. Avevamo imparato a far generare a Duncan delle funzioni con il computer, memorizzandole e risputandole continuamente. Il computer in genere faceva funzionare il trasmettitore per un breve periodo e aveva una memoria sufficiente per modificare il flusso temporale per circa quattro ore. Se Duncan non tornava dopo questo periodo, le forme pensiero generate uscivano dalla realtà. In tal caso, le forme pensiero dovevano essere ricostruite da zero.

Il sistema ha sicuramente bisogno di un essere vivente all'inizio. Egli creerebbe i portali temporali e li manterrebbe aperti attraverso la concentrazione. Una volta creata l'apertura, ciò che la persona vivente stava generando potrebbe essere registrato su nastro. Il nastro potrebbe poi essere usato da solo per creare un'altra apertura.

Il sistema veniva continuamente perfezionato e migliorato. Se Duncan effettuava una volta una connessione, questa veniva registrata su nastro. Poiché a volte aveva difficoltà a connettersi, il nastro rendeva tutto più facile e automatico. Alla fine venne accumulata un'intera biblioteca, in modo da non dover dipendere da Duncan. Fu questo sviluppo che permise a Duncan stesso di essere inviato attraverso i vortici. Ciò avvenne nell'82 e nell'83. Alla fine fu selezionato per la squadra che andò su Marte.

Utilizzando portali temporali, Marte è stato setacciato alla ricerca di abitanti viventi. I ricercatori hanno dovuto tornare indietro di circa 125.000 anni prima di trovarne. Non so cosa abbiano scoperto o cosa abbiano fatto con le informazioni. Duncan ha cercato di accedere a queste informazioni, ma sono profondamente sepolte e difficili da contattare.

La mia opinione personale è che la piramide su Marte serva da antenna. Forse all'interno della piramide c'è della tecnologia. Secondo il ricordo di Duncan, egli ha viaggiato all'interno della piramide. Ha visto una tecnologia in funzione e l'ha chiamata "Difesa del sistema solare". Secondo il suo racconto, i ricercatori di Montauk volevano spegnerla. Doveva essere spenta prima che si potesse fare qualcosa. Questa difesa è stata chiusa retroattivamente al 1943, che è comunemente considerato da molti appassionati di UFO come l'inizio del massiccio fenomeno UFO.

Non c'è molto altro da dire su Marte a questo punto, se non che il film "Total Recall" è basato su alcuni degli eventi che hanno avuto luogo con il Progetto Montauk. Il modo in cui hanno usato la sedia nel film è molto simile.

Le ricerche meteorologiche sono proseguite e sono state effettuate numerose missioni fino al 12 agosto 1983.

Questo quando il blocco era in vigore dal 1943 al 1963.

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INCONTRI CON LA BESTIA

Il 5 agosto 1983 ci fu data la direttiva di far funzionare il trasmettitore ininterrottamente: bastava accenderlo e farlo funzionare ininterrottamente. Seguimmo gli ordini, ma fino al 12 agosto non si verificò nulla di strano. Poi, accadde qualcosa di molto strano. Improvvisamente, l'apparecchiatura sembrò entrare in sintonia con qualcos'altro.

Non sapevamo su quale funzione fosse sintonizzato il sistema, ma in quel momento la USS Eldridge (la nave utilizzata per l'esperimento di Philadelphia) apparve attraverso il portale. Ci eravamo agganciati alla Eldridge.

Non sono sicuro che si tratti di una pura coincidenza, ma se i ricercatori di Montauk stavano cercando di mettersi in contatto con gli Eldridge, il tentativo doveva essere fatto in questa data esatta. Ciò è dovuto ai bioritmi ventennali del pianeta Terra (una scoperta fatta nel corso di questi esperimenti) e all'esperimento di Eldridge avvenuto il 12 agosto 1943.

A questo punto, il Duncan del 1943 apparve e poté essere visto attraverso il portale temporale insieme a suo fratello. Entrambi erano membri dell'equipaggio della USS Eldridge. Abbiamo impedito al Duncan del 1983 di vedersi per evitare un paradosso temporale e i conseguenti effetti negativi.

Il progetto aveva già raggiunto proporzioni apocalittiche. Le leggi naturali venivano violate e sembrava che tutti i soggetti coinvolti fossero a disagio. Per mesi io e tre colleghi abbiamo espresso privatamente i nostri dubbi sul progetto. Avevamo parlato delle difficoltà e dei pericoli legati alla gestione del tempo e di come questo avrebbe potuto influire sul karma del pianeta. Avevamo sperato che il progetto si sarebbe autoconcluso.

Di conseguenza, la nostra piccola fazione ha creato un programma di emergenza che solo Duncan poteva attivare. Era progettato per far crollare l'intero progetto.

Alla fine decidemmo che ne avevamo abbastanza dell'intero esperimento. Il programma di emergenza è stato attivato da qualcuno che si è avvicinato a Duncan mentre era sulla sedia e ha semplicemente sussurrato: "Il momento è adesso".

A questo punto, ha liberato un mostro dal suo subconscio, e il trasmettitore ha effettivamente interpretato un mostro peloso. Era grande, peloso, affamato e cattivo. Ma non è apparso nel sottosuolo di Ground Zero. È apparso da qualche parte nella base. Mangiava tutto ciò che trovava e faceva a pezzi tutto ciò che vedeva. Diverse persone lo videro, ma quasi tutti descrissero una bestia diversa.

Era alto 9 piedi o 30 piedi, a seconda di chi l'aveva visto. Personalmente penso che fosse alto circa 3 o 4 metri. La paura fa cose strane alle persone e nessuno era sicuro di quale fosse la costituzione fisica di questo mostro. Non c'era nessuno in grado di analizzare con calma e collettivamente la sua esatta natura.

Il mio supervisore diede l'ordine di spegnere i generatori per evitare qualsiasi tipo di fenomeno. Non ha funzionato, quindi è stato deciso che la cosa doveva essere fermata.

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Si decise che l'emittente doveva essere chiusa. Furono fatti degli sforzi in questa direzione. Uno di questi fu quello di mandare qualcuno a spegnere i trasmettitori dell'Eldridge. Sarebbero stati schiacciati se questo fosse stato necessario per spegnere l'emittente.

L'altro sforzo è stato compiuto da me e dal responsabile del progetto. Abbiamo cercato senza successo di spegnere il trasmettitore di Montauk. Poi siamo andati alla centrale elettrica e abbiamo scollegato la base della Long Island Lighting Company. La corrente continuava ad andare e non si fermava nulla.

Non eravamo preoccupati per le luci. Volevamo solo fermare il trasmettitore. Decidemmo che la cosa migliore da fare era andare alla centrale elettrica e tagliare i fili che portavano a terra dai grandi trasformatori. Mi misi una torcia ad acetilene sulla schiena e tagliai i fili che andavano a terra. Dovevo fare attenzione perché erano molto caldi. Tuttavia, non è successo nulla. Le luci della base rimasero accese.

Ho pensato che doveva trattarsi di un altro alimentatore da qualche parte. Siamo andati alla centrale di trasformazione accanto all'edificio del trasmettitore e abbiamo tagliato i fili che salivano da terra. A quel punto, le luci alla base si spensero e le apparecchiature si fermarono. Tuttavia, le luci nell'edificio del trasmettitore rimasero accese!

Siamo entrati nell'edificio e abbiamo staccato i fili dal pannello che controllava il trasmettitore, poi i fili dal trasmettitore stesso. Le luci dell'edificio si sono spente, ma quella del trasmettitore è rimasta accesa.

Poi sono salito e ho tagliato l'attrezzatura in pezzi. Ho tagliato i condotti. Ho tagliato gli armadietti. Infine, ho tagliato abbastanza da far sì che il trasmettitore gemesse e si fermasse. Tutte le luci si spensero. Ce l'avevamo fatta. Oggi si possono ancora vedere i segni della torcia dove avevo tagliato le cose.

A questo punto l'animale smise di muoversi e si perse nuovamente nell'etere. Il portale si chiuse e fu la fine di quell'episodio.

Dopo aver smesso di trasmettere e aver calmato le acque, ci siamo resi conto di cosa era successo. Quando abbiamo azionato gli interruttori della centrale elettrica, nessuna delle luci della base si è spenta. Non arrivava corrente alla base. Quando ho tagliato le linee all'edificio del trasmettitore, il resto della base si è spento, compresi i computer. Tuttavia, i trasmettitori hanno continuato a funzionare senza i computer.

Il sistema era in realtà entrato in modalità free-energy. I due sistemi (cioè i due generatori - uno nel 1943 a bordo dell'Eldridge e uno a Montauk nel 1983) erano bloccati insieme. C'era un'enorme quantità di energia che rimbalzava tra i due generatori. Con così tanta energia tra di loro, tutti i circuiti elettrici collegati rimanevano attivi. Le luci rimanevano accese.

Ma soprattutto, i generatori hanno stabilito un collegamento tra il 1983 e il 1943.

Facendo rimbalzare l'energia tra i due periodi temporali, si è creato un vortice stabile. Questo vortice fungeva da ancoraggio. Utilizzando questo vortice, è stato possibile proiettare un tunnel temporale in un punto specifico del tempo.

Ad esempio, se si volesse andare dal 1983 al 1993, il vortice dall'83 al 43 dovrebbe essere funzionante per fungere da ancoraggio. La proiezione al '93 (o a qualsiasi altro punto nel tempo scelto) avverrebbe dalla fine del vortice dell'83.

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Se si volesse andare al 1923, bisognerebbe proiettarsi attraverso la fine del vortice del 1943. Il periodo compreso tra il 1943 e il 1983 sarebbe stato raggiunto passando attraverso una delle due estremità del vortice. Le date successive al 1963 vengono raggiunte attraverso il 1983 e quelle precedenti al 1963 attraverso il 1943.

Ciò non significa che tutti i viaggi nel tempo debbano essere effettuati in questo modo (utilizzando il vortice maestro dal 1943 al 1983). Durante questi esperimenti non sono stati trovati generatori, né nel passato né nel futuro, che potessero collegarsi e creare un vortice di questa natura. Naturalmente ci sono molti generatori in giro, ma è stato necessario creare un collegamento efficace. Tale collegamento richiedeva un "effetto testimone".

"Testimone" è un termine nascosto. Come sostantivo, si riferisce a un oggetto collegato o correlato a qualcuno o qualcosa. Ad esempio, una ciocca di capelli o una foto possono fungere da testimone. Come verbo, "testimone" indica l'uso di un oggetto per entrare nella coscienza di una persona o per avere un effetto su di essa.

Un esempio di "effetto testimone" potrebbe essere quello di chi prende una ciocca di capelli, la usa con un filtro d'amore e fa innamorare il proprietario dei capelli.

Con il Progetto Montauk, ci sono stati tre "effetti di testimonianza". Potrebbero essere considerati tre diversi livelli di testimonianza.

Il primo livello consisteva in persone fisiche che erano effettivamente a bordo della USS Eldridge. Tutti i membri superstiti dell'equipaggio che riuscirono a trovare furono portati a Montauk per l'esperimento del 1983. Questo includeva anche il personale che si riteneva fosse una reincarnazione dell'esperimento di Filadelfia.

Duncan e Al Bielek erano entrambi presenti e sono stati due dei principali testimoni.

Il secondo livello di testimonianza riguardava la tecnologia. Il generatore di riferimento a tempo zero (precedentemente noto come giostra) usato a bordo dell'Eldridge era utilizzato anche a Montauk. Quando l'Eldridge fu definitivamente dismesso nel 1946, il salpancora fu messo in magazzino. Alla fine fu portato a Montauk e incorporato nel sistema.

Oltre alla giostra, c'erano due stranissimi trasmettitori radio * che collegavano i due progetti. Si trattava di trasmettitori "cross-time". Erano in grado di trasmettere attraverso il tempo e lo usavano per collegare i due progetti.

* Ho avuto l'opportunità di acquistare alcuni dei ricetrasmettitori utilizzati negli esperimenti.

Il terzo livello di testimonianza era il bioritmo planetario.

Il termine "bioritmo" è esoterico e si riferisce ai canali di ordine superiore che regolano la vita di un organismo. I bioritmi sono il risultato della risonanza in cui opera la natura. Negli esseri umani, i processi del dormire e del mangiare coinvolgono i bioritmi. Naturalmente, ci sono molti altri bioritmi sottili che potrebbero essere studiati all'infinito. Considerando la Terra come un organismo, esistono anche i bioritmi. Le stagioni e la rotazione giornaliera del pianeta comportano bioritmi.

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Gli scienziati di Montauk hanno studiato a fondo i bioritmi della Terra e il loro rapporto con l'intero universo. Hanno scoperto che esiste un importante bioritmo planetario che raggiunge un picco ogni vent'anni.

L'esperimento di Filadelfia è avvenuto nel 1943. Sebbene il 1983 sia passato quarant'anni, si è trattato di un multiplo di vent'anni che è servito da potente testimonianza. Ha permesso di collegare i due progetti. Devo anche dire che è molto probabile che il collegamento sarebbe stato possibile anche senza l'effetto dei testimoni, ma la loro applicazione si è rivelata molto utile per il progetto.

Il lettore dovrebbe ora avere un'idea delle teorie e delle applicazioni generali utilizzate a Montauk.

Dopo i bizzarri eventi del 12 agosto 1983, la base di Montauk fu praticamente svuotata. L'energia elettrica fu ripristinata, ma le luci furono lasciate accese con tutto in disordine. La maggior parte del personale fu infine radunata, interrogata e sottoposta a lavaggio del cervello.

Ancora oggi non li capisco e non ne capisco la funzione. È impossibile reperire letteratura o manuali sull'argomento. L'unico modo possibile per ottenere informazioni su questi ricetrasmettitori è chiedere a chi li ha usati. L'unica risposta che ho ricevuto finora è che si trattava di un'apparecchiatura altamente riservata.

Le persone con cui ho parlato sapevano che erano per gli aerei segreti, ma non sapevo esattamente cosa fossero.

LA NATURA DEL TEMPO

Questo libro solleverà molte domande, soprattutto sulla natura del tempo. In base alla mia esperienza nel parlare ai gruppi, cercherò di chiarire alcuni punti che spesso confondono le persone.

In primo luogo, il passato e il futuro possono essere cambiati.

È utile considerare l'idea di una scacchiera. Negli scacchi, in una partita ci possono essere trenta mosse. Ognuna di queste mosse crea una disposizione diversa della scacchiera. Se si dovesse "tornare indietro nel tempo" e cambiare una decisione presa, tutti i livelli o le disposizioni successive a quel cambiamento cambierebbero.

Il tempo potrebbe essere considerato una pulsazione ipnotica a cui tutti noi siamo inconsciamente o meno presenti. Quando qualcuno è in grado di manipolare un cambiamento nel tempo, sta manipolando anche le nostre considerazioni ed esperienze subconscie. Pertanto, se il tempo viene modificato, non è detto che uno ne sia consapevole.

Questo scenario implica che non siamo altro che pezzi su una scacchiera. In una certa misura, questo è vero. Ad esempio, i generali in pensione spesso si lamentano di essere stati le pedine dei banchieri internazionali. È un commento inverosimile, ma forse non ci sarebbero guerre se i generali potessero essere messi al corrente delle vere macchinazioni che stanno dietro alla politica internazionale.

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C'è anche l'esempio de "L'Iliade" di Omero, che racconta la storia della guerra di Troia. Secondo questa leggenda, gli dei manipolavano letteralmente i personaggi sulla Terra come su una scacchiera. La storia è piena di intrighi tra mortali e dei. Le trame divennero così intricate e fitte che a volte sembra che Omero volesse darci una visione microcosmica dell'intero universo.

In ogni caso, siamo tutti giocatori nel gioco noto come "tempo". Il modo più ovvio per proteggere i propri interessi è, ovviamente, acquisire conoscenze sul tempo stesso. Che si voglia fare questo attraverso l'applicazione della meditazione o dell'astrofisica è una questione puramente personale.

A Montauk, gli scienziati hanno visto anche il futuro. I visori di cui disponevano davano loro la possibilità di guardare a più futuri. Una volta scelto un particolare scenario e attivato da qualcuno o qualcosa che viaggiava lì, quel futuro diventava fisso. Quel punto sarebbe stato soggetto al momento in cui era stata effettuata la connessione. Si sarebbe creato un ciclo fisso.

Ad esempio, supponiamo che siano stati visti più futuri con persone diverse che diventano presidente. Supponiamo che il futuro con "Sam Jones" come presidente sia stato scelto dai ricercatori, per qualsiasi motivo. Il vincolo di una persona o di un oggetto del presente sarebbe mantenuto o conservato nello scenario del presidente Sam Jones, a prescindere da tutto.

Tuttavia, tutto ciò non significa che uno scenario a punto fisso non possa essere ulteriormente modificato dagli scienziati.

Al momento in cui scriviamo, ci troviamo in realtà in un loop temporale. Questo anello si estende da quando i ricercatori di Montauk sono penetrati nel passato a quando sono penetrati nel futuro. È fisso e sembrerebbe immutabile. Tuttavia, questo non significa che siamo tutti relegati a essere schiavi senza speranza dei manipolatori del tempo. Il subconscio ha i suoi livelli automatici o ipnotici, ma contiene anche i semi della libertà: i sogni. Se si riesce a sognare qualcosa, questa può essere portata all'esistenza.

È molto facile fare filosofia su tutto questo e perdersi nel processo. Il punto di questo libro è che c'è stata una manipolazione del tempo. Questo ha anche sfruttato le persone e causato sofferenze indicibili. Potrebbe facilmente essere considerata l'opera di forze oscure.

C'è ancora una domanda importante: chi c'era veramente dietro il progetto Montauk? Si possono immaginare innumerevoli intrighi e scenari. I religiosi potrebbero tirare in ballo Dio o il Diavolo. Gli appassionati di UFO potrebbero proporre un grande piano di alieni che si contendono il nostro sistema solare. Gli amanti della sinistra offriranno spiegazioni sulla CIA e sul governo segreto.

Credo che tutto ciò possa far luce su ciò che è realmente accaduto a Montauk. Spero anche che questo libro faccia uscire dall'ignoranza un maggior numero di persone.

In questo modo, possiamo avere più risposte e meno mistero.

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LA BASE DI MONTAUK È SIGILLATA

Dopo gli eventi del 12 agosto 1983, la base aerea di Montauk fu abbandonata.

Alla fine di quell'anno, non si sapeva che ci fosse qualcuno nella base.

Nel maggio o giugno 1984, una squadra di Berretti Neri fu inviata alla base. Credo che fossero Marines, ma non ne sono assolutamente sicuro. Fu ordinato loro di sparare a qualsiasi cosa si muovesse. Il loro scopo era quello di eliminare chiunque potesse trovarsi nella base.

C'era una seconda squadra che seguiva i Berretti Neri. Hanno ritirato la squadra segreta che era considerata troppo segreta per essere lasciata indietro.

Il passo successivo è stato quello di preparare il seminterrato per l'impermeabilizzazione. A questo punto sono state rimosse alcune prove incriminanti. Ho sentito dire che durante questa evoluzione è stata sgomberata una stanza con centinaia di scheletri.

Circa sei mesi dopo, una carovana di betoniere è apparsa alla base. Molte persone videro questi camion. Riempivano di cemento le vaste aree sotterranee di Montauk. Questo includeva anche lo scarico di cemento nei pozzi degli ascensori.

Le porte furono chiuse e la base fu abbandonata per sempre.

MONTAUK OGGI

Se oggi ci si reca a Montauk Point e si parcheggia nel parcheggio statale vicino al faro, è possibile avere una buona vista del gigantesco riflettore radar in cima all'edificio del trasmettitore.

Per chi è coraggioso o sciocco, è possibile seguire le strade sterrate che portano alla base. La maggior parte dei cancelli d'ingresso sono stati piegati o vandalizzati, quindi l'ingresso è facile. Probabilmente è stato fatto dai giovani del posto, che a volte si ubriacano e fanno feste a base di birra nella base. Tuttavia, camminare sulla base è vietato dai ranger del parco dello Stato di New York che pattugliano periodicamente l'area.

Ci sono anche edifici occupati sulle strade principali che portano alla base.

* La totalità di Fort Hero, compresa la base interna di Montauk, è stata donata allo Stato di New York come parco. Sebbene vi siano ancora oggi accordi politici particolari riguardo alla base, i ranger del parco non hanno limiti nel tenere le persone lontane dal terreno. Gli edifici sono in rovina e potenzialmente pericolosi per chi passeggia per caso.

Va notato che non sto scrivendo queste informazioni per attirare le persone alla base. Le persone saranno curiose dopo aver letto questo libro ed è mia responsabilità metterle in guardia. Non sono assolutamente sicuro dei dettagli legali, ma camminare nella base è probabilmente illegale. Andate a vostro rischio e pericolo.

Ci sono anche altri pericoli da considerare.

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Due persone che conosco e che erano coinvolte nel Progetto Montauk visitarono l'area alla fine degli anni Ottanta. Sostenevano di essere state rapite e non ricordavano bene cosa fosse successo loro.

Un'altra persona ha riferito, nell'agosto 1991, che dalla cima dell'edificio del trasmettitore si vedono ora delle videocamere. Questo è un nuovo sviluppo ed è piuttosto strano se si considera che si tratta di una struttura vuota o abbandonata.

Si dice anche che le aree sotterranee della base siano state riaperte.

Si tratta di un'ipotesi, ma dovrebbe servire da monito a chiunque abbia intenzione di recarsi a Montauk.

VON NEUMANN È VIVO!

Dopo aver completato la prima stesura di questo libro, si è proceduto a un ulteriore sviluppo. Si riferisce a eventi iniziati anni fa, ma risolti solo di recente.

Si riferiscono a John von Neumann e avvalorano la tesi che egli non sia morto nel 1958, come generalmente si crede.

Nel 1983 fui contattato da un amico, nello Stato di New York, che chiamerò Klark. Sapeva che ero interessato alle apparecchiature di comunicazione e mi parlò di un vecchio rivenditore di surplus che chiamerò Dr. Rinehart*.

Rinehart era una leggenda nella comunità locale del surplus.

* Il dottor Rinehart è uno pseudonimo per proteggere la privacy di questa persona.

Klark ha detto che l'uomo aveva una collezione di attrezzature risalenti agli anni '30 e '40 del secolo scorso. Fu organizzato un incontro con il dottor Rinehart con il pretesto che ero interessato a comprare tutto da lui. Klark mi presentò e Rinehart mi mostrò la sua collezione su un piatto d'argento. Volevo sinceramente liquidare tutto, ma pensavo che il prezzo fosse troppo alto. Gran parte dell'attrezzatura era spazzatura e sarebbe costata troppo.

Ho considerato i suoi prezzi esorbitanti e ho pensato che fosse un po' pazzo. A quanto pare, è diventato ancora più pazzo dopo avermi conosciuto. Klark andò di nuovo a trovarlo da solo e fu accolto alla porta con un fucile. Rinehart puntò il fucile e disse a Klark che non voleva vedere quel figlio di puttana di Preston nella sua proprietà. Non voleva nemmeno vedere Klark, Preston o i suoi amici nella proprietà. Disse che avrebbe sparato loro se si fossero presentati.

Klark cercò di calmarlo e gli chiese cosa fosse. Non aveva idea del perché quell'uomo fosse così sconvolto. Rinehart disse che Preston era tornato e lo aveva derubato l'ultima volta che era stato lì.

Sono venuti a casa del tizio, lo hanno legato alla sedia, hanno messo a soqquadro la casa e gli hanno rubato dei soldi. Di certo non ero io, e io e Klark eravamo confusi. Passarono gli anni e io avevo archiviato le strane circostanze che riguardavano il dottor Rinehart.

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Quando mi tornò in mente il Progetto Montauk, riconobbi improvvisamente il dottor Rinehart. Si trattava infatti di John Eric von Neumann, la mente dell'Esperimento di Filadelfia e del Progetto Montauk!

Molti anni prima, forse già nel 1958, von Neumann era stato assegnato a un "programma di trasferimento dei testimoni". Gli fu assegnata una nuova identità come Dr. Rinehart e si mise a lavorare in un nuovo ruolo come distributore di surplus nel nord del Paese. Era anche a disposizione delle autorità che gestivano i Progetti Phoenix e Montauk e lavorava per loro ogni volta che ne avevano bisogno. A volte questo accadeva per mesi interi.

Quest'uomo non solo assomigliava fisicamente a von Neumann, ma il suo dottorato in matematica e fisica era in bacheca e proveniva dalla Germania. Nonostante ciò, sosteneva di non aver mai lasciato gli Stati Uniti.

Era anche evidente che le facoltà di questo signore, così come la sua memoria, erano state manomesse.

Ne avevo discusso con Al Bielek e ci eravamo resi conto che la mia presenza in casa di von Neumann era troppo per lui. Avrebbe dovuto ricordarsi di me da Montauk e questo probabilmente lo aveva spaventato e fatto impazzire.

Tutto questo è di per sé affascinante, ma il mio interesse principale era rivolto a uno strano ricevitore che aveva. Si trattava di un ricevitore FRR 24. L'avevo visto durante la mia prima visita ed era ancora lì. Viste le sue minacce, non avevo intenzione di tornare a casa sua, ma ho mandato lì delle persone che mi hanno indicato che il ricevitore era ancora lì.

Anche Al si ricordava di von Neumann e voleva fargli visita. In effetti, sia von Neumann che il dottor Rinehart avevano preso in simpatia Al. Nella speranza di mettere le mani sul suo ricevitore, portai Al a nord, a casa di Rinehart.

Non eravamo sicuri di come avvicinarci a lui per il ricevitore. Abbiamo pensato di travestirci, ma abbiamo pensato che sarebbe stato più facile chiedere ad Al di comprare i ricevitori a nome mio.

Al scese dall'auto e lo salutò. Io rimasi in macchina sperando che mi ignorasse. Cominciò a piovere, così Rinehart disse ad Al che dovevano andare alla roulotte sull'altro lato della proprietà. Lì si trovava l'attrezzatura. Rinehart si avvicinò alla mia macchina e mi guardò dritto in faccia. Fu educato e mi disse che sarei dovuto venire anch'io. A quanto pare, Rinehart non mi aveva riconosciuto. Seguii la carovana come se non fosse successo nulla tra noi.

Al fece parlare il tizio e io mi limitai ad ascoltare. Von Neumann non ce l'ha fatta.

Mentre ci parlava, si è attenuto rigorosamente all'identità del "dottor Rinehart".

Quando smise di parlare, dissi a Rinehart che avevo sentito dire che esisteva una configurazione di installazione di ricevitori molto grandi, in cui ogni ricevitore si inserisce da solo in un rack.

Ha detto:

"Oh, quella cosa! Volevo tenerlo. Ma, diavolo, non lo userò mai o lo venderò".

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Il progetto Mountauk

Gli chiesi quanto voleva e lui mi rispose che me l'avrebbe data per mille dollari. Gli risposi che io e Al non potevamo permetterci quella cifra, così mi propose uno scambio.

Al mi ha detto di fare un'offerta, quindi ha offerto 600 dollari per i quattro rack di ricevitori.

Disse che era un po' meno di quello che voleva e che avrebbe dovuto pensarci su. Ci siamo lasciati in buoni rapporti e siamo tornati a casa.

Qualche tempo dopo fu organizzato un altro incontro. Disse che voleva apparecchiature hi-fi e che sarebbe stato disposto a trovare un accordo. Abbiamo recuperato del materiale hi-fi e siamo saliti di nuovo al piano di sopra. Lo guardò e praticamente gli vennero le lacrime agli occhi. Era entusiasta di vedere il materiale e si ricordava delle persone che avevano progettato gran parte di esso.

Si è scusato e ha detto che non poteva usare nessuno dei materiali. Voleva contanti. Se avessimo venduto il materiale, avrebbe detto che saremmo potuti tornare a prendere i ricevitori in cambio di denaro.

Riportammo tutto a Long Island. Ero frustrato, ma non avevo intenzione di arrendermi. Chiamai in giro e scoprii che potevo vendere la roba. Il valore era

750 per altri rivenditori e l'ho venduta immediatamente.

Voleva ottenere i suoi ricevitori in tempi brevi perché era di nuovo riconosciuto dai collezionisti nazionali. Se non avessimo agito al più presto, sarebbero entrati in possesso dei ricevitori.

Presi 800 dollari e andai di nuovo dal dottor Rinehart. Avevo portato alcuni amici per aiutarmi a spostare l'attrezzatura. Fortunatamente era una giornata serena e il tempo non avrebbe interferito con i nostri piani.

Il Dr. Rinehart è uscito ed era di umore amichevole. Gli ho mostrato i 750 dollari, ma ha detto che non voleva soldi finché non fosse stato sicuro di essere soddisfatto dei riceventi. Ci ha fatto fare un giro. Andammo a vedere i ricevitori e rimasi sorpreso. C'erano quattro rack di apparecchiature e io ne ricordavo solo uno. Era disposto a lasciarmi prendere tutto per la mia offerta di 750 dollari, il che era più che corretto da parte sua.

L'ho trovato molto piacevole. In effetti, ero un po' perplesso. Inizialmente aveva chiesto 1.200 dollari per ogni rack, il che significava 4.800 dollari per l'intero sistema. Ora, a distanza di sette anni, accettava 750 dollari. È mia opinione che per qualche motivo volesse che io avessi i ricevitori. Non sappiamo ancora esattamente quale fosse.

Io mi aggirai e guardai i ricevitori, mentre i miei due amici andarono nel pollaio, perché erano interessati ad alcune apparecchiature della Western Electric che erano conservate lì. Il dottor Rinehart era seduto su una sedia non lontano dai ricevitori. Improvvisamente mi resi conto che non era più Rinehart, ma John von Neumann! Si ricordò della sua vera identità e cominciò a parlare.

Si ricordava sicuramente di me e mi disse cose di natura segreta che sono obbligato a non ripetere. Disse anche che nel corso degli anni aveva visto che milioni di dollari erano stati nascosti in conti bancari segreti a

Il progetto Mountauk

Svizzera. Il denaro doveva essere utilizzato per risarcire molti dei lavoratori di Montauk che avevano sofferto a causa del progetto.

A quanto pare, quando ero andato a trovarlo anni prima, una specie di segnale aveva allertato il gruppo segreto dietro il Progetto Montauk. La notte successiva fu legato e derubato, e i suoi libri bancari segreti erano scomparsi. Ora si rendeva conto che io non ero coinvolto.

Non ho potuto iniziare a spostare i ricevitori fino al giorno successivo. È stato un lavoro impegnativo. Ho tolto i ricevitori dagli scaffali e li ho smontati per poterli spostare in modo sicuro. Rinehart era lì, ha preso, e ha iniziato a svanire e riapparire. Prima era Rinehart, poi sarebbe stato von Neumann. Era come un io-me. Alla fine, von Neumann si è calmato.

Come von Neumann, disse di aver ottenuto questi ricevitori per un'ottima ragione. Erano infatti in grado di sintonizzarsi su uno dei due progetti: Progetto Rainbow (l'esperimento di Filadelfia) o il Progetto Montauk. Inoltre, i ricevitori erano in grado di sintonizzarsi sul progetto da qualsiasi altro spazio e tempo del nostro universo. Egli ritiene inoltre che questo ricevitore sia il principale testimone da Montauk alla USS Eldridge. Ha detto di essere riuscito a rilevare il modello dell'Eldridge anche nel 1943.

Sembrava che von Neumann avesse finito di dire quello che aveva da dire. Rinehart tornò e io fui caricato di ricevitori da riportare a Long Island.

Non ero sicuro di come funzionassero i recettori o di cosa si trattasse. Il mio primo passo fu quello di chiedere a Duncan di farmi una lettura psichica. Indicò che il ricevitore era in grado di sintonizzarsi su qualsiasi punto nel tempo per mezzo del tempo zero. Disse che se fossimo riusciti a capire come sintonizzarlo, avremmo potuto sintonizzarci su qualsiasi altro punto nel tempo.

Ci rendemmo conto di ciò che Von Neumann mi aveva già detto: questa apparecchiatura era una parte fondamentale della macchina del tempo di Montauk. Non credo che il particolare pezzo di equipaggiamento che avevo fosse presente né sull'Eldridge né sul Montauk. Credo che sia stato utilizzato nei cantieri navali di Filadelfia negli anni Quaranta.

Mi piacerebbe rintracciare un po' di più su questa apparecchiatura, per vedere se c'è un punto di origine logico. Ho chiamato il più grande di tutti i distributori di vecchie radio del paese. Non avevano mai sentito parlare del ricevitore FRR 24. Ho parlato con molti amici nel settore del surplus e ho trovato solo una persona che ne aveva visto uno o ne aveva sentito parlare. Questa persona ha detto che il ricevitore è uscito dalla RCA. Un tempo possedeva una parte del ricevitore. La situazione gli era sfuggita di mano quando un anziano dello Stato di New York era venuto a pagare un prezzo esorbitante per il pezzo di ricevitore che aveva.

Risalendo al dottor Rinehart, è stato verificato che era lui l'acquirente dell'apparecchiatura. Tuttavia, ha detto che si trattava solo dei pezzi di due dei rack che mi aveva venduto. I rack erano quattro in totale e gli altri due dovevano essere acquistati da qualcun altro. Con l'aiuto del dottor Rinehart sono riuscito a rintracciare l'altra persona. Si trattava di un giovane che mi disse anche che il ricevitore FRR 24 proveniva dalla RCA.

Decisi di scoprire quanti di questi ricevitori erano stati rilasciati. Ho chiamato la Surplus Disposal Agency, ho dato loro il numero del ricevitore e hanno fatto una lettura al computer. Una signora dell'agenzia mi disse che erano stati rilasciati solo tre FRR 24.

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sono stati rilasciati. Tutti gli altri sistemi erano ancora in uso o erano stati distrutti.

Ha poi indicato che fino a poco tempo fa questo ricevitore era rimasto segreto. Ha detto che se qualcuno di essi è stato scartato, i relativi manuali devono essere stati distrutti.

C'era anche una nota che indicava che ogni unità FRR 24 conteneva settantacinque libbre d'argento. Le unità erano state disossate e vendute a commercianti per recuperare l'argento. Una volta rottamate, erano inutilizzabili come se fossero passate attraverso un frantumatore.

Il rapporto indica che le FRR 24 sono state rilasciate solo quando il governo ha accettato di venderle a una società di comunicazione globale. Ci sono stati tre casi di arruolamento. Un FRR 24 è andato alla RCA, uno alla ITT sulla costa occidentale e uno a Vero Beach, in Florida.

Ho cercato di rintracciare persone che avevano lavorato con FRR 24. Alla fine ho trovato un signore in pensione che aveva lavorato alla RCA di Rocky Point (all'estremità orientale di Long Island). Aveva lavorato alla stazione ricevente di Rocky Point.

Il signore ha dichiarato che l'FRR 24 è stato per anni sulla stazione ricevente RCA. Era molto entusiasta dei ricevitori e diceva che erano bellissimi e fantastici. Tuttavia, quando venivano accesi, diceva che avevano un tipo di interferenza molto strana che veniva captata in tutto il Long Island Sound. Era un mistero e né lui né altri riuscivano a capirlo. Ha anche detto che i ricevitori producevano strani rumori audio e che alla fine la RCA decise di non utilizzarli.

Questo era interessante perché von Neumann mi disse che due rack di ricevitori RCA a Rocky Point erano stati spediti negli anni Trenta. Uno finì al cantiere navale di Filadelfia e fu usato per tracciare il Progetto Rainbow nel 1943. L'altro rack di ricevitori finì alla RCA per essere smontato e studiato, in modo da poter essere riprodotto e applicato alla tecnologia dell'epoca.

È interessante notare che negli anni '30 la RCA compì enormi progressi nella tecnologia radio. Gli anni 1933 e 1934 furono particolarmente ricchi di nuove scoperte.

Se von Neumann aveva ragione, la RCA aveva ricevuto e analizzato una serie di ricevitori provenienti dal futuro. È probabile che von Neumann stesso li abbia rispediti indietro.

Il rack di ricevitori che finì al Philadelphia Navy Yard finì in mio possesso, e lo conservo ancora. Il rack smontato è stato aggiornato dalla RCA, e questo è ciò che è finito a Rocky Point. L'operazione è stata realizzata attraverso un loop temporale, quindi ci sono alcune differenze tra i ricevitori RCA (gli FRR 24 che ho recentemente ottenuto da von Neumann) e quello utilizzato durante l'esperimento di Filadelfia. Entrambi i ricevitori, tuttavia, presentano più somiglianze che differenze.

Oltre a quanto sopra, possiedo anche un'apparecchiatura sviluppata da Tesla, che sembra ispirarsi agli FRR 24 inviati dal futuro da Von Neumann.

In ogni caso, negli anni '30 la tecnologia radiofonica è stata portata avanti. Come ingegnere e professionista del settore radiofonico, la mia conclusione personale è che non sarebbe stato possibile farlo senza un aiuto importante da qualche parte.

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Ad esempio, Nikola Tesla ha sempre sconvolto lo status quo, affermando di aver sperimentato la comunicazione con gli alieni.

C'è un altro punto importante di interesse riguardo al ricevitore FRR 24. Quando li ho acquistati da Rinehart, ho notato che l'involucro di alluminio era corroso all'esterno. L'alluminio di per sé non si corrode, ma lo fa quando si mescola con le impurità. Il pannello di alluminio del telaio, invece, non presentava alcuna corrosione. Il telaio, quindi, era fatto di alluminio purissimo. L'alluminio di qualità professionale utilizzato nelle apparecchiature radio di solito non è puro.

Cosa ci dice questo?

Doveva esserci un motivo per cui l'alluminio era così puro. Recentemente è emerso nei circoli scientifici mainstream che l'alluminio può diventare un superconduttore. Un amico della NASA mi ha detto che il mercurio mescolato all'alluminio e all'alcol crea microcanali sufficientemente grandi da permettere agli elettroni di attraversare l'alluminio. Questo crea essenzialmente un superconduttore a temperatura ambiente.

Rinehart mi ha anche messo in guardia dal telaio. Disse che poteva esserci una contaminazione da mercurio sul telaio. Un'ulteriore ispezione ha rivelato che il telaio era stato sottoposto a un qualche tipo di trattamento al mercurio.

Attualmente, ritengo che il processo di trattamento sia legato ai risonatori d'argento, che sono condensatori e bobine. Il mercurio e l'alluminio creano canali microfini lungo il telaio dei superconduttori e i canali diventano un risonatore multidimensionale.

In conclusione, questo ricevitore è in realtà un risonatore multidimensionale tempo/spazio e sarebbe parte integrante di qualsiasi macchina del tempo utilizzata per l'Esperimento di Filadelfia o a Montauk.

APPENDICE A

UN'ANALISI SCIENTIFICA DELLE RADIOSONDE

(Nota: non si prevede che questa analisi sia facilmente comprensibile per il pubblico non esperto. È stata inclusa solo per coloro che sono tecnicamente inclini. Serve anche a corroborare la mia affermazione che il governo aveva i mezzi per influenzare il clima).

La radiosonda è costituita da due sensori a resistenza variabile. Uno registra la temperatura, l'altro l'umidità.

Il sensore di temperatura è un termistore, la cui resistenza elettrica varia inversamente alla temperatura. Il sensore di umidità è un resistore elettrolitico la cui resistenza elettrica varia direttamente con l'umidità relativa. Nella maggior parte delle radiosonde, il sensore di pressione è del tipo a interruttore con risposta alla pressione (leva del selettore Baro).

In sostanza, il trasmettitore vede un resistore variabile che viene selezionato alternativamente dall'interruttore Baro o da un interruttore sequenziale.

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Il progetto Mountauk

Occasionalmente viene selezionato un cortocircuito, chiamato modalità di riferimento. Questo è ciò che fanno i sensori in superficie. È anche la linea che il governo rilascia al pubblico. Sebbene una ricerca frettolosa dimostri che questa descrizione è vera, esiste anche un'altra attività, che è segreta. Il sensore di temperatura è una barra di carbonio con l'aggiunta di metalli preziosi e funge da antenna per la funzione DOR. Inverte anche il trasformatore noto come DOR energetico.

Questo oggetto è confezionato in un piccolo barattolo e deve essere installato su forchette da fissare ai bracci della radiosonda. Per ottenere una lettura fedele della temperatura effettiva, è dipinto di bianco per riflettere il calore radiante del sole e, una volta aperto, si appoggia sulla confezione. Questa posizione è comprensibile dal punto di vista della scienza convenzionale, ma non può essere compresa dal punto di vista delle scienze relativistiche.

Il sensore di umidità è una resistenza elettrolitica. Non ne capiamo il funzionamento perché la normale resistenza elettrolitica varia inversamente all'umidità relativa. Questo sensore di umidità è costituito da una rete di linee conduttrici con uno strato chimico sconosciuto. Funziona come un'antenna per l'orgone in fase.

È anche simile ai rilevatori elettrolitici che sono stati introdotti per il rilevamento delle energie esoteriche. Anche il sensore di umidità è chiuso ermeticamente in un piccolo vaso e deve essere collocato nel suo supporto sopra la radiosonda, che lo copre completamente e lo protegge dalla pioggia diretta, permettendo così all'aria di circolare intorno ad esso. Segue la linea di rilascio delle informazioni.

Nelle radiosonde più recenti, l'interruttore Baro è sostituito da un interruttore explorer azionato da un meccanismo a orologeria, con l'aggiunta di un ricevitore che, secondo il governo, viene utilizzato come transponder per tracciare direzione e altitudine. Ciò suggerisce che l'interruttore Baro fornisce informazioni sull'altezza, che possono essere lette dalla pressione, ma che dipendono da un gradiente di pressione uniforme che l'atmosfera non presenta. Questo collega le informazioni rilasciate, ma è palesemente impreciso.

Non credo che questo sia il vero scopo dell'interruttore Baro. In effetti, si accenna a uno scopo completamente diverso. Sembra che il commutatore Baro sia la funzione di correlazione necessaria per sincronizzare il burst DOR con l'ambiente terrestre. È anche evidente che il ricevitore sincronizza la raffica DOR con l'ambiente. A questo punto, non capisco bene lo schema del sensore.

Oltre ai sensori, l'altra parte della radiosonda è il trasmettitore. È modulato a tempo di impulso e la frequenza di ripetizione dell'impulso varia con la resistenza presentata al trasmettitore. Sono due i tipi di modulazione a impulsi utilizzati. Uno è quello in cui gli impulsi di modulazione spengono l'oscillatore portante OP (OP = onda portante).

L'altra è un'alimentazione a impulsi B+ ad alta tensione (B+ sta per "batterie B", che si riferisce alla tensione della scheda) per l'oscillatore portante. Le frequenze utilizzate sono due: 400 MHz e 1680 MHz. L'oscillatore a 400 MHz è composto da linee accordate con il tubo tridimensionale nel campo delle linee. L'oscillatore a 1680 MHz è del tipo a cavità integrale, con il triodo all'interno dei campi della cavità.

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Nel trasmettitore di impulsi con oscillatore OP sono presenti due sezioni: l'oscillatore modulante e l'oscillatore portante. L'oscillatore modulante è quello che genera l'impulso, un oscillatore a triodo con una rete di blocco nel circuito di rete.

Il funzionamento del trasmettitore è semplice. Quando l'oscillatore funziona, la polarizzazione della griglia si accumula attraverso il condensatore © e quando la tensione raggiunge il punto di interruzione del tubo, l'oscillazione si arresta. A questo punto, C si scarica finché il tubo non riparte. Quando la tensione di griglia attraversa i cicli di salita e discesa di C, l'oscillatore si avvia e si arresta, modulando la caduta di tensione attraverso Rp, che viene omesso. Il valore di C e Rg e di Rext e Rref determina la frequenza di ripetizione dell'impulso attraverso Rp. Il segnale con l'impulso e i suoi potenziali sono accoppiati capacitivamente all'oscillatore portante.

Questa è la spiegazione abituale, ma consideriamo l'attività relativistica. Quando il tubo viene tagliato, il segnale di ordine superiore si accumula al suo interno come la carica di un condensatore. Più a lungo il tubo viene tagliato, più il segnale relativistico si accumula nel tubo. Quando il tubo viene acceso e oscilla, oscilla tra la saturazione e il cutoff, e accadono due cose.

In primo luogo, la carica immagazzinata relativistica viene forzata fuori. In secondo luogo, l'oscillazione tra la saturazione e il cutoff ha l'effetto di amplificare le componenti di ordine superiore grazie all'attività dei punti "0". Il risultato è che il segnale viene amplificato ed emesso in impulsi. Da questo punto, il segnale di modulazione viene accoppiato capacitivamente alla rete dell'oscillatore portante, dove l'impulso interrompe l'oscillazione.

Se si considera l'oscillatore portante, il circuito è normale. Il modo in cui è stato ottimizzato ha probabilmente a che fare con il posizionamento della sonda nel campo della rete di risonanza e con la progettazione della sonda. Il funzionamento dell'oscillatore di ordine superiore è simile a quello dell'oscillatore di modulazione. Quando il tubo passa dalla saturazione al cutoff, il punto "0" del vuoto viene strappato. Questo provoca l'aumento relativistico e spinge tutti i segnali immagazzinati nel tubo verso l'uscita e l'antenna.

L'uscita a ponte dell'oscillatore di modulazione, che ha un potenziale di impulso (scalare) a circa 7 MHz, è accoppiata alla griglia dell'oscillatore portante e ruota verso il punto Q* dalla saturazione al cutoff. Il punto di attività "0" invia raffiche di segnali relativistici che riproducono fedelmente il segnale di ingresso dei sensori.

* Punto Q" significa punto di riposo. Si riferisce al punto di appoggio del tubo.

Il trasmettitore a modulazione di impulsi utilizza un modulatore di linea a impulsi ritardati con un tiratron, che carica la reattanza, il diodo di blocco, che forma una rete di impulsi, e un trasformatore di impulsi che genera impulsi a 1400 V, che portano all'oscillatore portante. Il tiratone è innescato dall'uscita dello stesso oscillatore modulante di tutti gli altri.

L'oscillatore modulante carica il segnale relativistico sulla linea di ritardo attraverso il tiratrone, che viene tagliato, ma ha ancora il guadagno del punto "0". Quando il triatron si accende, tutto ciò che si trova nel reticolo di formazione degli impulsi viene caricato nel tubo oscillatore portante come un impulso di 1400 V, che manda in frantumi il vuoto e produce un elevato "guadagno relativistico" attraverso la consueta attività del punto "0".

L'intero pacchetto funziona con una batteria che dura circa tre ore.

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APPENDICE B WILHELM REICH

Sebbene il governo apprezzasse molto le scoperte e gli sviluppi di Wilhelm Reich, sembra che avesse poco a cuore la sua persona.

Per anni ha subito pressioni da parte della WADA e della FDA, con l'accusa di ciarlataneria. Alla fine fu condannato a una severa pena detentiva per oltraggio alla corte quando si rifiutò di presentarsi. Il successivo rogo dei suoi libri e la distruzione delle sue attrezzature non hanno eguali nei tempi moderni per la loro stravaganza.

Anche le sue affermazioni sull'interferenza delle unità UFO non gli procurarono molti amici. Giunse alla conclusione che le unità UFO operavano con energia cosmica o energia orgonica. Sviluppò una "pistola spaziale" basata sulla teoria dell'orgone e fu in grado di far scomparire regolarmente gli UFO, secondo i racconti dei testimoni oculari.

Dopo essere stato in carcere, le autorità gli avrebbero dato il consenso esplicito a lavorare sulle equazioni della gravità. Questo è quantomeno strano, soprattutto se pensavano che fosse un ciarlatano.

A prescindere dai fatti e dai dettagli esatti su Wilhelm Reich, sembra che sia stato usato per il suo genio inventivo e poi scartato e messo da parte, in modo da non poter diffondere le sue scoperte altrove. La condanna sistematica del suo lavoro non fa che avvalorare questa tesi.

APPENDICE C

IL CONTROLLO MENTALE E LA GUERRA DEL GOLFO PERSICO

Ero ancora in cassa integrazione quando è scoppiata la guerra del Golfo Persico e hanno avuto l'opportunità di assistere ai briefing in diretta. I briefing in diretta sono interessanti per me, perché a volte si insinuano informazioni che altrimenti verrebbero tagliate fuori.

In un servizio, un reporter della CNN ha raccontato di essere appena tornato dal Kuwait, dove aveva viaggiato con una pattuglia statunitense. Hanno notato una pattuglia di circa 30 iracheni sulla duna di sabbia successiva. Mentre gli americani si chiedevano come avrebbero fatto a convincere gli iracheni ad arrendersi, un elicottero statunitense apparve improvvisamente e sorvolò gli iracheni. Quando l'elicottero raggiunse la duna successiva, gli iracheni avevano le mani alzate e si stavano arrendendo.

Tutto questo, di per sé, è molto sospetto. Questi sono gli stessi iracheni che hanno combattuto una guerra santa contro l'Iran per otto anni.

Il successivo elemento di interesse che ho notato è stato verso la fine del conflitto, quando il generale di brigata Neil è stato interrogato da un giornalista britannico della BBC. Il giornalista chiese al generale quali fossero i suoi piani per tenere i soldati iracheni fuori dai profondi bunker che i tedeschi avevano costruito per tenerli lontani.

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gli iracheni. Si sapeva che questi rifugi erano estremamente ben fortificati ed era una buona domanda.

Il generale Neil ha detto: "Introduciamo la psicologia...". *

* Le citazioni del generale Neil non sono citazioni esatte, ma parafrasi basate sulla memoria di eventi reali.

Poi interruppe la frase con un colpo di tosse. Non sembrava una vera tosse, ma si era sorpreso a dire qualcosa che non avrebbe dovuto rivelare. Quando smise di tossire, continuò a parlare.

"Mi dispiace, facciamo arrivare elicotteri con sistemi di amplificazione e li convinciamo parlando con loro".

Per me le sue dichiarazioni sono state molto significative. Per me è chiaro che il generale aveva commesso un errore e che doveva continuare la sua condanna nello stesso modo.

A mio parere, stava per dire qualcosa come "elicotteri per la trasmissione psicologica". Aveva in mente gli elicotteri e, per rendere la cosa meno ovvia, credo che abbia cambiato quello che stava per dire e si sia riferito agli "elicotteri del sistema di diffusione pubblica (PA)". "

Ho fatto alcune ricerche sui bunker iracheni e ho scoperto che gli americani avevano cercato di ottenere i piani per la loro costruzione dai tedeschi dell'Est. Gli americani volevano sapere come penetrare nei bunker. Hanno recuperato i progetti e hanno scoperto che le pareti erano molto spesse. Anche dopo i raid aerei, gli iracheni erano ancora nei bunker profondi.

Avevano elettricità, intrattenimento e cibo e acqua sufficienti per almeno sei mesi. I bunker erano spessi un metro e mezzo e probabilmente avrebbero potuto resistere a un'esplosione nucleare. Gli iracheni avevano anche l'attrezzatura per scavare un tunnel, se necessario.

Il giornalista britannico sapeva che non sarebbe stato facile far uscire gli iracheni dai bunker. Per questo ha posto la domanda.

Ritengo assurdo suggerire che questi soldati fanatici si sarebbero arresi in virtù della semplice minaccia dei megafoni degli elicotteri.

APPENDICE D NIKOLA TESLA

Nikola Tesla nacque nel 1856 nell'attuale Jugoslavia. Conosciuto come il "Padre della Radio", era chiaroveggente e aveva diverse capacità paranormali. La più importante fu la sua visione di giovane uomo che avrebbe costruito un generatore di corrente alternata che avrebbe rivoluzionato il modo in cui l'umanità sfruttava l'elettricità.

Tesla ricevette un'educazione rinascimentale e imparò a parlare diverse lingue. Si fece strada in tutta Europa come inventore e ingegnere elettronico. A Parigi, il suo talento attirò l'attenzione di uno dei collaboratori di Thomas Edison e Tesla fu invitato a visitare il famoso inventore. Anche se Edison lo assunse, i due non andarono mai d'accordo.

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Le società di Edison utilizzavano la corrente continua, che richiedeva una centrale elettrica ogni due miglia circa. Tesla cercò di convincerlo che la corrente alternata era più efficiente e meno costosa da gestire. Edison era testardo e la genialità di Tesla doveva renderlo insicuro. Ecco un uomo il cui genio era di gran lunga superiore a quello di Edison!

Edison non avrebbe mai appoggiato i piani di Tesla di rivoluzionare il mondo con la corrente alternata. Alla fine i due si separarono completamente quando Tesla consigliò a Edison di aggiornare l'intero impianto costruendo nuove macchine e sostituendo quelle vecchie. Edison gli offrì 50.000 dollari per completare l'opera. Tesla progettò ventiquattro tipi di macchine per aumentare l'efficienza della fabbrica.

Edison rimase molto colpito, ma non volle pagargli il denaro. Sostenne che si trattava solo del suo "senso dell'umorismo americano".

George Westinghouse era egli stesso un inventore e riconobbe il genio di Tesla. Appoggiò il progetto di Tesla di sfruttare la corrente alternata dalle cascate del Niagara e da allora il mondo non è più lo stesso. Nel frattempo, Edison cercò di dimostrare che la corrente alternata poteva essere letale per gli esseri umani e arrivò a fulminare un cane in pubblico (con la corrente alternata) per dimostrare la sua tesi. Edison finì per essere imbarazzato e umiliato.

La carriera di Tesla era in ascesa e i suoi esperimenti erano di grande fama. Dimostrò il controllo a distanza con piccole imbarcazioni al Madison Square Garden, ma molti lo considerarono una stregoneria.

Ha persino generato un'illuminazione tra la Terra e il cielo a Colorado Springs. Questo esperimento fu particolarmente notevole perché mise delle lampadine sul terreno puro e queste si illuminarono. Questo dimostrò che la superficie terrestre era un conduttore di elettricità. Dimostrò che, se si usavano i veicoli giusti, l'intera popolazione della Terra poteva godere di energia gratuita.

Tesla creò un'enorme torre a Long Island e cercò di creare un sistema che fornisse energia gratuita. Mentre il progetto era in corso, il finanziere JP Morgan tolse il tappeto da sotto i piedi a Tesla. Non voleva l'energia gratuita.

La carriera di Tesla entrò in declino e la sua reputazione fu ferita. In parte ciò fu causato dalle sue periodiche ammissioni di aver ricevuto comunicazioni dagli extraterrestri.

I suoi ricevitori stavano presumibilmente captando trasmissioni da Marte.

Nessuno ha mai negato che fosse un genio dell'elettronica, ma poiché capiva i fenomeni soprannaturali era tenuto in sospetto. Oggi, molti miei colleghi ingegneri lo considerano un "pazzo", a cui è capitato di essere brillante in elettronica. È una spiegazione molto comoda.

Ritengo che fosse incredibilmente in anticipo sui tempi.

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APPENDICE E

STORIA DELL'ESPERIMENTO DI PHILADELPHIA E DELLA SUA RICONCILIAZIONE CON IL PROGETTO DI MONTAUK

Nel 1912, un matematico di nome David Hilbert sviluppò diversi metodi di nuova matematica. Uno di questi era noto come "spazio di Hilbert". Con questo metodo sviluppò equazioni di realtà e spazi multipli. Nel 1926 incontrò il dottor John von Neumann e gli condivise le sue informazioni.

Von Neumann fece tesoro dei sistemi appresi da Hilbert e li utilizzò. Secondo Einstein, von Neumann era il più brillante dei matematici. Aveva una straordinaria capacità di prendere concetti teorici astratti in matematica e applicarli a situazioni fisiche. Von Neumann sviluppò ogni tipo di nuovo sistema e matematica.

Il Dr. Levinson ha sviluppato le "Equazioni del tempo di Levinson".

Ha pubblicato tre libri, oggi molto oscuri e quasi introvabili. Un mio collaboratore è riuscito a recuperarne due presso il Princeton Institute for Advanced Study. Tutto questo lavoro doveva servire come sfondo per il progetto di invisibilità che avrebbe applicato i principi teorici a un grande oggetto rigido.

Studi seri sul tema dell'invisibilità iniziarono negli anni '30 all'Università di Chicago. Il Dr. John Hutchinson Sr. ricopriva il ruolo di Rettore in quel particolare periodo ed era a conoscenza del lavoro del Dr. Kurtenhauer, un fisico austriaco, allora all'Università. A loro si unì in seguito Nikola Tesla. Insieme, studiarono la natura della relatività e dell'invisibilità.

Nel 1933, presso l'Università di Princeton, fu costituito l'Institute for Advanced Study. Ne facevano parte Albert Einstein e John von Neumann, un brillante matematico e scienziato. Il progetto sull'invisibilità fu trasferito a Princeton poco dopo.

Nel 1936 il progetto fu ampliato e Tesla fu nominato direttore del gruppo.

Con Tesla a bordo, l'invisibilità parziale è stata raggiunta prima della fine dell'anno.

Le ricerche proseguirono fino al 1940, quando fu effettuato un test completo presso il Brooklyn Navy Yard. Si trattava di un piccolo test, senza nessuno a bordo del veicolo. La nave utilizzata era alimentata da generatori di altre navi, collegati da cavi.

A questo punto fu coinvolto un altro scienziato, T. Townsend Brown. Era noto per la sua capacità pratica di applicare la fisica teorica. Brown aveva un background in materia di gravità e mine magnetiche. Aveva sviluppato contromisure per le mine con una tecnica nota come smagnetizzazione. In questo modo le mine venivano abbattute a distanza di sicurezza.

Negli anni '30 in Europa si verificò una grande fuga di cervelli. Molti scienziati ebrei e nazisti furono introdotti clandestinamente nel Paese. Gran parte di questo flusso è stato attribuito a A. Duncan Cameron Sr..

Sebbene si sappia che aveva ampie conoscenze, il suo esatto rapporto con i circoli dell'intelligence è ancora un mistero.

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Nel 1941, Tesla aveva piena fiducia nei poteri forti - i poteri forti (FDR). Fu acquistata una nave a suo nome, con bobine che avvolgevano l'intera nave. Anche le sue famose bobine di Tesla furono impiegate sulla nave. Tuttavia, divenne cauto perché, con lo sviluppo del progetto, sapeva che ci sarebbero stati problemi con il personale. Forse lo sapeva grazie alla sua capacità di visualizzare completamente le sue invenzioni nella mente. In ogni caso, Tesla sapeva che lo stato mentale e gli organi dell'equipaggio sarebbero stati gravemente influenzati. Voleva più tempo per perfezionare l'esperimento.

All'epoca Von Neumann era in forte disaccordo e i due non andarono mai d'accordo. Von Neumann era uno scienziato brillante, ma non accettava la metafisica per sé. Per Tesla la metafisica era una cosa vecchia, e aveva costruito un'eredità di invenzioni di successo basate sulla sua straordinaria preveggenza.

Parte di ciò che rese le sue opinioni così controverse fu che durante i suoi esperimenti a Colorado Springs, intorno al 1900, affermò che intelligenze extraplanetarie lo avevano contattato attraverso messaggi di segnali coerenti mentre Marte si avvicinava. Questo accadde anche nel 1926, quando fece erigere torri radio al Waldorf Astoria e nel suo laboratorio di New York. Sosteneva di aver ricevuto informazioni che avrebbero perso delle persone se non fossero state cambiate le cose.

Avevo bisogno di tempo per progettare nuove attrezzature.

Le suppliche di Tesla per ottenere più tempo rimasero inascoltate. Il governo aveva una guerra da vincere e non fu concesso altro tempo. Tesla esaminò le risoluzioni proposte, ma sabotò segretamente l'operazione nel marzo 1942. Fu licenziato o si dimise. Si presume che sia morto nel 1943, ma ci sono prove discutibili che indicano che fu trasferito in Inghilterra.

Un suo sosia sarebbe stato messo al suo posto per il funerale. È stato cremato il giorno successivo al ritrovamento del suo corpo, non in linea con la tradizione di fede ortodossa della sua famiglia. Che sia morto o meno, la sua morte è controversa.

Il fatto che dalla sua cassetta di sicurezza siano stati estratti documenti segreti non è mai stato messo in dubbio.

Von Neumann fu nominato direttore del progetto. Egli fece uno studio e stabilì che per l'esperimento sarebbero stati necessari due enormi generatori. La chiglia della USS Eldridge fu posata nel luglio 1942. I test furono condotti nel bacino di carenaggio. Alla fine del 1942, von Neumann decise che l'esperimento avrebbe potuto essere fatale per le persone, proprio come aveva suggerito Tesla. Ironia della sorte, si preoccupò comunque di citare il nome di Tesla.

Decise che un terzo generatore avrebbe fatto al caso suo. Ebbe il tempo di costruirne uno, ma non riuscì mai a sincronizzare il terzo con gli altri due. Non funzionò mai, perché il cambio era incompatibile. L'esperimento andò fuori controllo e un tecnico della Marina rimase invalido, entrò in coma per quattro mesi e lasciò il progetto. Si tirò fuori il terzo generatore. Von Neumann non era soddisfatto, ma i suoi superiori non avevano intenzione di aspettare oltre.

Il 20 luglio 1943 fu deciso che era pronto e vennero effettuati i test. Duncan Cameron, Jr. e suo fratello, Edward, erano nella sala di controllo per il funzionamento. La nave non era più all'ancora e via radio arrivò l'ordine di accenderla. Seguirono quindici minuti di invisibilità. Ci furono subito problemi con il

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persone. Si sono ammalate, alcune hanno avuto la nausea. Si sono verificati anche disturbi mentali e disorientamento psicologico.

Avevano bisogno di più tempo, ma la scadenza finale era il 12 agosto 1943. Gli ordini provenivano dal Capo delle Operazioni Navali, che disse di essere l'unico interessato alla guerra.

Nel tentativo di evitare danni alle persone coinvolte, von Neumann cercò di modificare l'apparecchiatura in modo da ottenere solo l'invisibilità radar, e non l'invisibilità letterale della vista.

Sei giorni prima del test finale sull'Eldridge, tre UFO apparvero sopra la nave.

L'interruttore fu lanciato per il test finale il 12 agosto 1943. Due degli UFO lasciarono l'area. Uno di essi fu risucchiato nell'iperspazio e finì nella struttura sotterranea di Montauk.

I resoconti di Duncan indicano che lui e suo fratello sapevano che le cose sarebbero andate male con l'esperimento del 12 agosto. Tuttavia, per tre-sei minuti, le cose sembravano andare bene. A quanto pare, poteva funzionare senza effetti devastanti. Si poteva vedere la sagoma della nave: tutto era scomparso. C'erano dei problemi. L'albero radio principale e il trasmettitore si erano rotti. Le persone erano bloccate nelle paratie. Altri camminavano in uno stato di follia.

Duncan ed Edward Cameron non hanno subito lo stesso trauma dei loro coetanei.

Erano stati schermati nella sala del generatore, circondata da pareti di acciaio. L'acciaio fungeva da scudo per l'energia RF. Vedendo che la situazione stava precipitando, hanno cercato di spegnere il generatore e i ricetrasmettitori, senza riuscirci.

Nello stesso "tempo", quarant'anni dopo, a Montauk, veniva condotto un altro esperimento. Le ricerche hanno rivelato che la Terra, come gli esseri umani, ha un bioritmo. Questo bioritmo ha un picco ogni vent'anni, il 12 agosto. Questo coincideva con quello del 1983 e forniva un'ulteriore funzione ai collegamenti attraverso il campo terrestre per spingere l'Eldridge nell'iperspazio.

I fratelli Cameron non potevano spegnere le apparecchiature della Eldridge, perché erano collegate nel tempo al generatore di Montauk. Ritengono che non sia sicuro rimanere sulla nave e decidono che l'alternativa migliore sia buttarsi in mare nella speranza di sfuggire al campo elettromagnetico della nave.

Si sono buttati e si sono trovati trascinati attraverso un tunnel temporale fino alla terraferma a Montauk, il 12 agosto, 83 di notte. Furono rapidamente trovati e portati giù per le scale.

Von Neumann incontrò Duncan ed Edward e disse che sapeva del loro arrivo. Era già un uomo anziano. Disse che c'era stato un blocco nell'iperspazio e che aspettava questa data dal 1943. Disse ai viaggiatori del tempo che i tecnici di Montauk non erano riusciti a bloccare tutto. Duncan ed Edward furono costretti a tornare al 1943 e a spegnere il generatore.

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Von Neumann disse anche che i registri storici mostravano che le apparecchiature erano state spente, ma loro non l'avevano ancora fatto! Disse loro di distruggere qualsiasi apparecchiatura, se necessario.

Prima di tornare definitivamente nel 1943, Duncan ed Edward svolsero alcune missioni per il gruppo di Montauk. Fecero una serie di viaggi nel 1943. Durante uno di questi viaggi, Duncan attraversò il portale temporale ed entrò nel tunnel temporale. Duncan entrò in qualche modo in un tunnel laterale e vi rimase intrappolato. I tunnel laterali erano un mistero e lo sono tuttora. Sebbene gli scienziati di Montaux considerino teoricamente inesistenti i tunnel laterali, Duncan fu avvertito di non entrarvi qualora fossero apparsi. Edward finì presto nello stesso tunnel con Duncan.

Un gruppo di alieni si è rivelato. A quanto pare, il tunnel laterale era una realtà artificiale creata dagli alieni. Volevano un pezzo di equipaggiamento prima di lasciare andare i loro prigionieri. Si trattava di uno strumento molto sensibile che caricava l'unità di cristallo dell'UFO che si nascondeva a Montauk. Gli alieni non sembravano preoccupati di lasciarsi alle spalle una nave, ma erano molto determinati a mantenere l'unità sorgente un mistero per gli esseri umani.

Duncan ed Edward tornarono a Montauk e recuperarono l'unità per gli alieni. Alla fine riuscirono a tornare sull'Eldridge e a eseguire gli ordini di von Neumann. Ruppero generatori, trasmettitori e tagliarono ogni filo che riuscirono a trovare. Alla fine la nave tornò al suo posto originale nel cantiere navale di Philadelphia.

Prima della chiusura del cancello, Duncan tornò a Montauk nel 1983. Suo fratello, Edward, rimase nel 1943. Duncan non è sicuro del motivo del suo ritorno. È stato suggerito che potrebbe aver ricevuto ordini o essere stato programmato per farlo.

Questa avventura si rivelò un disastro per Duncan. I suoi riferimenti temporali si sono completamente dissolti ed egli ha perso il suo legame con la linea del tempo. Quando si perdono i riferimenti temporali, accade una di queste tre cose: l'invecchiamento rallenta, rimane invariato o accelera. In questo caso si accelera. Duncan ha iniziato a invecchiare rapidamente. Dopo un breve periodo di tempo, cominciò a morire di estrema vecchiaia.

Non siamo sicuri di come sia successo, ma crediamo che von Neumann l'abbia trasferito in un'altra epoca. Gli scienziati furono arruolati per aiutarlo. Non potevano lasciar morire il Duncan del 1943. Non solo era prezioso per il progetto, ma era coinvolto in modo elaborato nell'intero ambito del tempo. La sua morte avrebbe potuto creare bizzarri paradossi e doveva essere evitata.

Purtroppo, il corpo di Duncan stava morendo e non si poteva fare nulla per modificare il rapido invecchiamento. Ma c'era un'altra alternativa. La ricerca aveva già dimostrato che ogni essere umano ha una propria identità elettromagnetica unica. Questa è comunemente nota come "firma elettromagnetica" o semplicemente "firma". Se questa "firma" potesse essere conservata quando il corpo di Duncan cessa di funzionare, in teoria potrebbe essere trasferita a un nuovo corpo.

Gli scienziati di Montauk conoscevano già a fondo tutte le manifestazioni elettromagnetiche di Duncan, grazie alle ricerche approfondite che erano state fatte. In qualche modo, non so come, la sua "anima" o "firma" fu trasferita in un nuovo corpo.

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Cercarono l'aiuto di uno dei loro agenti più fedeli ed efficaci: A. Cameron Duncan Sr., padre di Duncan e Edward Cameron.

Duncan Senior era un personaggio misterioso. Si sposò cinque volte nel corso della sua vita. Aveva numerose conoscenze e non sembrava lavorare. Trascorreva il suo tempo costruendo velieri e viaggiando in Europa. Alcuni sostengono che, attraverso le sue attività di navigazione, abbia fatto entrare negli Stati Uniti scienziati nazisti e/o tedeschi.

Non c'è praticamente nessuna prova tangibile che lo colleghi agli ambienti dell'intelligence. È apparso in una foto di una laurea speciale per il personale dei servizi segreti presso l'Accademia della Guardia Costiera. Non era in alcun modo ufficialmente affiliato alla Guardia Costiera.

Utilizzando le tecniche del tempo di Montauk, il gruppo di Montauk contattò Duncan Sr. nel 1947. Lo informarono della situazione e gli dissero di darsi da fare e di avere un altro figlio. Duncan Sr. collaborò e nacque un bambino, ma era una femmina. Le sue istruzioni erano di generare un figlio maschio. Alla fine nacque un maschio nel 1951. Il nome scelto per questo bambino fu "Duncan", ed è lo stesso Duncan che conosco oggi.

Le tecniche di Montauk sono ovviamente notevoli, ma non erano abbastanza sofisticate per spostare Duncan all'indietro dal 1983 al 1951. Potrebbero essere intervenuti altri fattori, ma sembra che gli scienziati abbiano dovuto fare affidamento e utilizzare i bioritmi ventennali della Terra. Mentre il corpo originale di Duncan stava morendo, fu spostato nel 1963 e "installato" nel nuovo corpo immaginato da Duncan, suo padre e la sua nuova moglie.

Duncan Jr. non ha memoria prima del 1963. È anche ovvio che chiunque abbia occupato il suo corpo tra il 1951 e il 1963 è stato costretto ad andarsene.

Molte volte ho sentito parlare di un progetto segreto realizzato dalla ITT a Brentwood, Long Island, nel 1963. È del tutto possibile che il trasferimento di Duncan in un nuovo corpo sia stato il punto focale o una parte molto importante di questo progetto. Indipendentemente dalle circostanze, questo progetto avrebbe certamente cercato di utilizzare in qualche modo il bioritmo terrestre che si verifica ogni vent'anni.

Edward Cameron era tornato nel 1943. Duncan era nel 1963.

Dopo l'esperimento dell'agosto 1943, i vertici della Marina non sapevano cosa fare. Quattro giorni di riunioni non portarono a nulla. Decisero di fare un altro test.

Alla fine di ottobre del 1943, l'Eldridge sbarcò per l'esperimento finale. Nessun membro del personale doveva rimanere a bordo. L'equipaggio salì a bordo di un'altra nave e controllò a distanza le apparecchiature dell'Eldridge. La nave divenne invisibile per circa quindici o venti minuti. Quando fu abbordata, mancavano alcune apparecchiature. Due trasmettitori e un generatore erano spariti.

La sala di controllo era un ammasso di detriti bruciati, ma il generatore di riferimento a tempo zero era rimasto intatto. È stato messo in un deposito segreto.

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La Marina si lavò le mani dell'intera operazione e affidò immediatamente la USS Eldridge al suo ufficio di registrazione. La nave fu venduta alla marina greca che in seguito scoprì i libri di bordo e scoprì che tutto ciò che precedeva il gennaio 1944 era stato omesso dai registri.

Secondo il racconto di Al Bielek, Edward Cameron continuò la sua carriera nella Marina. Aveva un'autorizzazione di sicurezza di alto livello e sperimentava in molte aree segrete, come i veicoli e i dispositivi di "energia libera". Era piuttosto schietto e si lamentava delle procedure inadeguate.

Per qualche motivo, gli è stato fatto il lavaggio del cervello per dimenticare l'Esperimento di Filadelfia e tutto ciò che ha a che fare con la tecnologia segreta.

Al ha dichiarato che sono state utilizzate tecniche di regressione dell'età per inserire Edward Cameron in un nuovo corpo della famiglia Bielek. La famiglia Bielek è stata scelta perché aveva un solo figlio e il bambino era morto prima del suo primo compleanno. Edward fu sostituito e i genitori subirono il lavaggio del cervello. Da allora Edward è conosciuto come "Al Bielek".

Le tecniche di regressione dell'età sono state fatte risalire a Tesla. Quando lavorava all'esperimento originale di Filadelfia, sviluppò un dispositivo per aiutare i marinai nel caso in cui avessero perso il loro blocco temporale. Lo scopo di questo dispositivo era quello di riportare un individuo al suo normale blocco temporale nel caso in cui fosse disorientato dal viaggio nel tempo. Il governo o qualcuno ha presumibilmente utilizzato questo dispositivo di Tesla e lo ha sviluppato per la regressione temporale fisica.

Tesla disse che se i blocchi temporali di un individuo fossero avanzati nel tempo, si potrebbe effettivamente eliminare l'invecchiamento. Se le chiusure temporali venissero riportate a vent'anni più giovani, il corpo farebbe riferimento a quelle chiusure.

Edward Cameron, ora diventato Al Bielek. Al crebbe con la propria identità e la propria istruzione e divenne ingegnere. Alla fine è andato a lavorare a Montauk. Solo a metà degli anni Ottanta Al ha iniziato a ricordare la sua precedente identità. A tutt'oggi, continua a portare avanti la ricerca sull'Esperimento di Filadelfia e sta progettando di scrivere un altro libro.

L'obiettivo è quello di dimostrare, anche ai più scettici, che l'Esperimento di Filadelfia è realmente accaduto.

APPENDICE F

LIVELLI QUANTISTICI DI ESISTENZA

(secondo Preston Nichols)

Quando parlo di livelli quantici di esistenza, "quantico" si riferisce a diversi o molti livelli possibili. "Quantum" deriva dalla radice latina "quantis", che significa quantità.

La comprensione delle realtà multiple è fondamentale per capire il tempo. La fisica tradizionale non nega la possibilità di esistenze parallele, ma si occupa principalmente di teorie sulla materia e sull'antimateria. Dal momento che non ci sono molte prove che guidino la ricerca scientifica in questo campo, attualmente ci sono alcune

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sessanta teorie in tutto il mondo e dieci negli Stati Uniti che si occupano dei livelli quantistici della realtà.

Offro una mia teoria basata sulle mie esperienze, alcune delle quali sono trattate in questo libro. Come ogni teoria scientifica che si rispetti, la propongo perché si è dimostrata adeguata per me in laboratorio. Inoltre, aiuterà il lettore a comprendere meglio il funzionamento del tempo.

Che cos'è esattamente la realtà parallela?

Sarebbe un mondo o un universo che ha quasi tutto quello che abbiamo qui. Se ci spostassimo istantaneamente in esso, vedremmo un altro corpo che ci rappresenterebbe nell'altra esistenza. L'universo parallelo non si comporterebbe necessariamente come l'universo che conosciamo. Avrebbe proprietà uniche e proprie.

Mi risulta che esistiamo in diverse realtà parallele. Siamo per lo più consapevoli della "nostra realtà" perché siamo concentrati o riferiti ad essa. Gli universi paralleli potrebbero entrare nella nostra consapevolezza o percezione attraverso i sogni, l'ESP, la meditazione o stati mentali indotti artificialmente.

Ora è importante considerare il quadro generale e come potrebbero apparire queste diverse realtà in forma schematica. Einstein teorizzò che se si viaggia in linea retta da un punto particolare dello spazio, alla fine si finisce nello stesso punto in cui si è partiti. Questo potrebbe essere considerato un anello completo. Non ci soffermeremo sulle equazioni, ma il lettore può comprendere questo concetto comprendendo ciò che Einstein chiamava toroide temporale. A questo scopo, un toroide può essere paragonato a una ciambella bidimensionale.

Einstein paragonò l'intero universo a un toroide temporale. Teorizzò che se si partisse in linea retta da un qualsiasi punto all'esterno della ciambella, si finirebbe esattamente all'estremità opposta della stessa. Entrambi i punti sarebbero essenzialmente uguali, tranne che uno potrebbe essere considerato "positivo" e l'altro "negativo". Poiché entrambi sono punti nel flusso infinito del tempo, un punto potrebbe essere definito "infinitamente positivo" e l'altro "infinitamente negativo".

Per spiegare la mia teoria, ho estrapolato l'idea di Einstein e l'ho convertita in una sfera tridimensionale. Il lettore può facilmente immaginare una sfera più piccola all'interno di una sfera più grande. Per chiarezza, chiameremo la sfera interna Sfera A, che può essere paragonata a una palla da softball. La sfera più grande si chiamerà Sfera B e può essere paragonata a un pallone da basket (che è cavo).

Le nostre esperienze nelle diverse realtà avvengono tutte all'interno del regno della sfera A. Se si parte da un punto della sfera A e si viaggia in linea retta, alla fine si torna al punto di partenza.

Nella sfera A, tutto è dinamico e in movimento. È il tempo come lo concepiamo noi.

L'area tra la sfera A e la sfera B non è affatto dinamica. Anzi, è considerata a riposo. Possiamo postulare che quest'area sia un mare di particelle di tempo. Non si tratta di particelle in senso ordinario. In effetti, cercare di descriverle in questo esempio tridimensionale è difficile. Siamo semplicemente

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assumendo che queste particelle di tempo non in movimento esistano perché possiamo percepirle (anche se solo sotto forma di idea).

Queste particelle tra la Sfera A e la Sfera B sarebbero uguali alle particelle nel tempo dinamico (all'interno della Sfera A), tranne per il fatto che sono statiche, cioè a riposo.

Tra l'altro, non siamo consapevoli del tempo statico, perché la nostra realtà "normale" si basa su funzioni dinamiche o sul tempo dinamico.

Una realtà nel tempo viene creata quando Dio o qualcuno che crea una tensione nella parete della sfera A. Questa tensione farà sì che le particelle dinamiche all'interno della Sfera A girino e viaggino attraverso la sfera fino a formare un anello, completando così l'Alfa e l'Omega (inizio e fine).

La nostra realtà può essere considerata un gigantesco loop. Potrebbe essere iniziata con il Big Bang o l'inizio dell'universo e finire lì, ma in realtà continua all'infinito.

Quando qualcuno o qualcosa, quindi, prende il loop in cui ci troviamo e crea un nuovo stress temporale e un cambiamento di realtà, si crea un nuovo loop, che è, in realtà, una realtà alternativa. Il loop originale non può essere cancellato o negato. Sarà ancora presente. Il nuovo loop può essere modificato in qualsiasi modo il modificatore scelga. Potrebbe essere un'apertura nell'anno 1963 che va all'anno 1983.

Tutto ciò che si trova tra questi tempi sarebbe un ciclo alternativo. Non sarebbe un ciclo completo o un ciclo a sé stante, ma verrebbe aggiunto al ciclo originale della nostra realtà normale. In questo modo, i cicli parziali si aggiungerebbero alla nostra linea temporale originale, e possiamo chiamare questo conglomerato di cicli un collettore. Ogni loop potrebbe anche essere chiamato molteplicità (una molteplicità di solito si riferisce a qualcosa che ha molte parti).

Man mano che vengono create varie realtà alternative al di fuori del loop o del circuito originale, alla sfera si aggiungono ulteriori molteplicità o collettori che la fanno gonfiare. Oltre alle realtà alternative create modificando la realtà di una particolare linea temporale, potrebbero esserci realtà parallele create all'inizio del tempo, che hanno anch'esse i loro circuiti "originali". Esiste un numero infinito di loop e di molteplicità possibili.

Alcuni si interrogano sulla sfera B nell'esempio precedente. In pratica è lì per far quadrare la teoria. A questo punto non posso aggiungere altri significati alla Sfera B, se non che serve come una parete che contiene le particelle di tensione temporale. Potrebbe forse far parte di un grande schema metafisico.

Ora che si è capito come questi loop temporali e manifold si inseriscono in una visione complessiva dell'universo, c'è un'altra domanda chiave da porsi.

È possibile acquisire consapevolezza di altri cicli o molteplicità?

Sì, è così. Questo è ciò che è accaduto sul mio tetto mentre montavo la mia antenna Delta T (come spiegato nel Capitolo 6). Quell'antenna ha un sottile effetto interdimensionale sulla natura stessa del tempo. Mi ha permesso di riacquistare la

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consapevolezza di una linea temporale alternativa che era stata posta contro la mia volontà innata.

Pertanto, è possibile che altri possano viaggiare da un ciclo temporale all'altro. In effetti, questo sembra essere l'unico motivo dell'Esperimento Philadelphia e del Progetto Montauk. Questa teoria indica che non solo è stato creato un loop temporale alternativo, ma che questo loop ha permesso a un grande afflusso di UFO extraterrestri di arrivare su questo pianeta. Gli UFO sono sempre esistiti, ma non si può negare l'improvvisa frequenza di segnalazioni negli anni Quaranta.

Anche se non si accetta nulla di tutto ciò come vero, è abbastanza ovvio che questo è il tipo di vantaggio che una razza aliena potrebbe avere su di noi.

Il punto successivo che voglio sottolineare è che le realtà parallele si basano su principi comuni all'elettromagnetismo. Ad esempio, è risaputo che la corrente alternata è creata da una differenza di potenziale alternata.

È il rapporto tra tensione e corrente che fa funzionare la corrente alternata. Inoltre, la relazione tra corrente e tensione è inestricabile.

Così come esiste un'interazione tra tensione e corrente, esiste un'interazione tra due realtà diverse.

Estrapolando da questi principi, si può capire che le realtà parallele sono sfasate di novanta gradi rispetto alla nostra "realtà normale". In altre parole, se esiste una realtà parallela, bisogna considerare che essa ha un'energia potenziale. Non si attiva da sola. Sarebbe anche sfasata di novanta gradi rispetto al nostro punto di vista normale. Il fatto che sia un'energia potenziale significa che ha la capacità di fluire nella nostra realtà e viceversa.

Questo spiega che non solo esiste una relazione tra i principi elettromagnetici e gli altri universi, ma suggerisce che usando i principi elettromagnetici si può teoricamente entrare nel regno di altre realtà. Queste includono i circuiti temporali alternativi di cui ho già parlato.

Si spera che quanto detto sopra dia al lettore una comprensione generale di come i principi elettromagnetici vengono utilizzati per manipolare il tempo a Montauk.

APPENDICE G GLOSSARIO

Amplitron - un amplificatore UHF ad alta potenza. A Montauk, serviva come amplificatore finale del trasmettitore prima che una funzione fosse irradiata dall'antenna. Un tubo di grandi dimensioni, che pesava 300 libbre e misurava 35 pollici nella sua dimensione più lunga.

Antenna Delta T - Struttura d'antenna ottaedrica progettata per piegare il tempo. Visivamente, assomiglia a due piramidi che condividono la stessa base. Per definizione, infatti, può facilitare il cambio di fuso orario. Due bobine sono posizionate verticalmente ai bordi della struttura piramidale, con un angolo di 90 gradi l'una dall'altra. Una terza bobina circonda la base. Il cambio di fuso orario è stato ottenuto facendo pulsare e alimentando l'antenna Delta T, come discusso nel capitolo 12. Anche quando l'antenna non è accesa, ha un sottile effetto interdimensionale sulla natura del tempo stesso.

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Banda laterale - È la componente delle onde radio che trasporta effettivamente le informazioni intelligenti.

Bioritmo - È un termine esoterico che si riferisce a qualsiasi funzione della vita che si ripete regolarmente in un organismo. Un bioritmo è forse meglio compreso in termini di "Ki" o "energia Chi" orientale, che è la forza vitale che regola l'intero corpo. L'agopuntura si rivolge ai bioritmi per ottenere una cura. Poiché il pianeta è considerato come un organismo, i bioritmi comprendono tutte le funzioni sottili che rendono possibile la vita e la regolano. Si terrebbe conto delle stagioni, della rotazione della Terra e della rotazione della galassia. Siti leggendari come Stonehenge sono considerati costruiti in armonia con i bioritmi del pianeta.

Bobine di Helmholtz - Comunemente, le bobine di Helmholtz si riferiscono a due bobine identiche separate da una distanza di un raggio dalle bobine stesse. (Si può visualizzare questo aspetto se si pensa ai due hula hoop paralleli tra loro). Quando le bobine sono elettrificate, producono un campo magnetico omogeneo su un volume di spazio maggiore rispetto a quello di una singola bobina.

"Bottiglia elettromagnetica" - Si riferisce a un "effetto bottiglia" che si crea quando uno spazio specifico è circondato da un campo elettromagnetico. Lo spazio specifico è l'interno della "bottiglia". Le pareti sono il campo elettromagnetico. Quando le persone o gli oggetti si trovano nello spazio specifico, si trovano all'interno di una "bottiglia elettromagnetica".

Catodo - In un tubo a vuoto, il materiale che emette gli elettroni è chiamato catodo. In una cella elettrolitica, la corrente fluisce dall'elettrodo negativo. In sostanza, si tratta di una sorgente di flusso.

Ciclo - Unità di attività all'interno di un'onda che si ripete continuamente. Un ciclo sale e scende prima di ripetersi. Se si visualizzano onde marine uniformi, la serie di onde viene chiamata "onda". L'onda marina che un surfista può cavalcare sarebbe un "ciclo".

Componenti non hertziani - Questo termine non esiste nella scienza convenzionale. Si riferisce alla componente eterea delle onde elettromagnetiche. In teoria, la componente non hertziana è una funzione d'onda. Invece di oscillare in direzione trasversale, oscilla con la direzione di propagazione, che è nota come longitudinale (ad esempio, le onde sonore), e potrebbe essere vista come un'onda elettromagnetica "acustica".

Coniugazione di fase - È il processo attraverso il quale un'onda che ritorna da una sorgente ricevuta è un'immagine immaginaria di un'onda trasmessa. In altre parole, quando un'onda radio viene trasmessa, un'immagine viene ricondotta al trasmettitore attraverso il processo di coniugazione (per ulteriori informazioni, è possibile leggere la moderna teoria dell'elettro-ottica).

Delta T - Abbreviazione di "Delta Time". Il delta viene utilizzato in ambito scientifico per indicare un cambiamento, quindi "Delta T" indicherebbe un cambiamento nel tempo.

DOR - Acronimo di "Orgone morto" (vedi definizione di "orgone"), si riferisce all'energia vitale che è diventata stagnante o negativa. Il DOR potrebbe essere considerato l'antitesi dell'energia vitale.

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Spazio-tempo - Quando si studia la fisica di livello superiore, diventa chiaro che lo spazio e il tempo sono intimamente legati l'uno all'altro. È considerato meno accurato riferirsi al semplice spazio o al tempo da soli (perché non esistono da soli): sarebbe come dire che la bocca ha mangiato il cibo.

Fase - L'intervallo di tempo in cui avviene una cosa e l'istante in cui avviene una seconda cosa correlata.

Frequenza - il numero di onde o cicli al secondo.

Hertz - (abbreviato in Hz) Si tratta semplicemente di un ciclo di un'onda. Un'onda è composta da numerosi cicli che sono ripetizioni di un ciclo. Per essere un po' più tecnici, l'Hertz è la fluttuazione completa di un'onda da più (il punto più alto) a meno (il punto più basso). Trenta Hertz corrispondono a trenta cicli al secondo.

MHz - MegaHertz, che equivale a 1.000.000 di hertz.

Modulazione a impulsi - Vengono inviati come una serie di brevi impulsi separati da intervalli di tempo relativamente lunghi, senza che venga trasmesso alcun segnale.

Onda - Uno stato di moto che si alza e si abbassa periodicamente è chiamato onda. Può essere trasmessa da un'area particolare a un'altra senza che avvenga un vero e proprio trasporto di materia. Un'onda è composta da molti cicli e può trasportare segnali, immagini o suoni.

Onde radio - Un'onda elettromagnetica che trasporta informazioni intelligenti (immagini, suoni, ecc.).

Orgone - Si riferisce all'energia vitale o energia sessuale, come osservato dal dottor Wilhelm Reich. È l'energia positiva che "ci fa battere".

Oscillatore - Dispositivo che stabilisce e mantiene le oscillazioni. Oscillare significa oscillare avanti e indietro. In elettronica, un'oscillazione si riferisce a una variazione regolare tra valori massimi e minimi, come la corrente o la tensione.

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Onda elettromagnetica - Quando si produce una carica elettrica che oscilla (fluttua avanti e indietro), si genera un campo intorno alla carica. Questo campo è di natura sia elettrica che magnetica. Anche questo campo oscilla e a sua volta propaga un'onda nello spazio. Questa è chiamata onda elettromagnetica.

Progetto Phoenix - Un progetto segreto iniziato alla fine degli anni Quaranta. Studiava l'uso dell'energia orgonica, in particolare per il controllo delle condizioni atmosferiche. Alla fine ereditò il progetto Rainbow, compreso lo stesso Progetto Montauk. "Phoenix" era un nome in codice ufficiale.

Psicoattivo - Si riferisce a qualsiasi attività o funzione che ha un effetto sulla mente o sulla psiche. In questo libro, psicoattivo si riferisce principalmente alle funzioni elettromagnetiche o alle apparecchiature elettriche che influenzano il pensiero e il comportamento umano.

Psicotronica - La scienza e la disciplina del funzionamento della vita. Comprende lo studio di come la tecnologia interagisce con la mente, lo spirito e il corpo umano. Gli studi di scienza, matematica, filosofia, metafisica e esoterismo sono uniti dallo studio della psicotronica. Sono incluse anche altre realtà e il modo in cui possiamo interagire con altre dimensioni dell'esistenza.

Riferimento temporale - Si riferisce ai fattori elettromagnetici con cui siamo connessi all'universo fisico e al flusso temporale. La coscienza del tempo può essere paragonata a un'ipnosi profonda che fa sì che si sia solidali con le varie frequenze e pulsazioni dell'universo fisico.

Relativistica - Le funzioni relativistiche si riferiscono ad attività che sono al di fuori del nostro normale quadro di riferimento. Si riferisce anche al modo in cui le attività in altri quadri di riferimento si relazionano con il nostro. Comprende il concetto di relatività di ogni cosa senza vincoli, comprese le altre dimensioni e l'intero universo.

RF - Radiofrequenza. Le frequenze superiori a 20.000 Hertz sono chiamate radiofrequenze, perché sono utili per le trasmissioni radio.

Ricetrasmettitore - Strumento che funge sia da ricevitore che da trasmettitore. Trasmettitore - Dispositivo o unità che invia un segnale o un messaggio.

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Preston Nichols è nato a Long Island, New York, nel 1946. Si è laureato in parapsicologia, psicologia e ingegneria elettrica.

Dopo la laurea, si è dedicato alla difesa elettronica e ha lavorato presso Brookhaven e AIL.

Preston Nichols sostiene di aver partecipato al progetto segreto di Montauk che coinvolgeva diversi gruppi di extraterrestri. Un investigatore indipendente ha ritenuto Nichols un testimone molto affidabile e solido, poiché molte delle informazioni da lui fornite sono state verificate. Secondo Nichols, gli esseri umani extraterrestri provenienti da Sirio B hanno svolto un ruolo importante nel fornire tecnologie esotiche, come i viaggi nel tempo e interdimensionali, a diverse agenzie governative coinvolte sia nell'Esperimento Philadelphia che nel Progetto Montauk.

Nel 1968, Preston Nichols scioccò e sconcertò i servizi segreti statunitensi quando annunciò pubblicamente a Chicago, davanti a un gruppo di circa 300 persone, il suo coinvolgimento in un "progetto nero" segreto che si svolgeva a Long Island. Conosciuto con il nome ufficiale di Progetto Phoenix negli ambienti dell'intelligence e dell'esercito, era chiamato colloquialmente Progetto Montauk (dal nome del luogo in cui fu realizzato: Montauk, nello Stato di New York) ed è il soggetto di un libro popolare intitolato The Montauk Project: Experiments in Time scritto da Preston Nichols in collaborazione con Peter Moon.

Questo libro, per il quale il signor Nichols è diventato famoso, raccontava eventi importanti che riguardavano scienze segrete come il controllo del tempo e della mente. Queste attività avrebbero portato al teletrasporto su larga scala e alla materializzazione di oggetti, che a loro volta avrebbero portato al controllo del tempo cronologico.

Sebbene le sue ricerche siano state celebrate da molti e condannate da altri, nessuno può negare che Preston possieda una grande esperienza nella tecnologia elettromagnetica e che sia stato coinvolto in ricerche governative segrete. Le sue opinioni e i suoi consigli professionali sono tuttora richiesti in quegli ambienti.

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